Lance smentisce il suo ritorno alle corse...
- Autore discussione mally
- Data d'inizio
- Stato
Guarda continua a parlare di 4x4 oppure vedo che ti sei buttato sul Counterbalancing. Visto il tuo livello di sciata forse è meglio che parli di spazzaneve. Vedi a me stanno veramente antipatici quelli che vogliono entrare in discussioni su come si scia e quando li vedi ti cadono i maroni. Domani vatti a fare un'autotrasfusione questa ti servirà per il Counterbalancing e per non sparare cazzate!! Tu sai sciare old style???... tu sei solo old!!
Pizz
Mpd...da sempre
jackblack77
New member
Prima considerazione: quello che è assurdo è la retroattività del processo, in base esclusivamente (credo) alla testimonianza di un “pentito”. Di pentiti ce ne sono stati tanti, in tutti i processi non solo sportivi, e la maggior parte di essi erano solo dei viscidi vermi che buttavano cacca su altri per trarne giovamento personale.
Seconda considerazione: la moda prevede di analizzare tutte le “stranezze”? Bene, allora il prossimo passo logico dovrebbe essere un’indagine sul caso Bottecchia, unico nel suo genere. Suvvia, quel che è fatto è fatto, l’unico crimine senza prescrizione resti l’omicidio e basta con le forche mediatiche.
Terza considerazione: la punizione allo scopo di “deterrente” non ha mai funzionato, in nessun caso né sportivo né civile né penale. Basta guardare le statistiche sui crimini commessi nei paesi con la pena di morte, e confrontarle con quelle dei paesi che non la prevedono…
Quarta considerazione: tutti gli sport che hanno un enorme giro di soldi, sono attualmente inquinati dal doping. Tutti. Gli. Sport. A prescindere dai controlli, dalla buona volontà, e da quei pochi (pochissimi) atleti che non si dopano.
Per il dio denaro, ci sono migliaia di preparatori atletici che ogni giorno dopano dodicenni a loro insaputa. Storie vere che fanno venire il vomito.
Ma non sarà la cacca buttata su Armstrong che farà cambiare questa situazione assurda. Questa ennesima punizione non servirà proprio a niente, come tutte le altre.
Bisogna togliere i soldi. In tutti i casi in cui questo è avvenuto (pochi), si è tornati alla normalità.
Quinta considerazione: quando ero un bimbo, avevo promesso a mio nonno che avrei sempre tifato la Vecchia Signora…promessa che lui aveva fatto a sua volta a suo padre…per un periodo ci sono riuscito, con qualche pausa, fino a due anni fa. Poi basta, il calcio italiano non mi interessa più. Possono sostituire il pallone con un salvadanaio, forse ha più senso.
Il ciclismo su strada mi appassiona da quando avevo quattro anni, ma ormai non riesco ad appassionarmi più neanche al Giro d’Italia.
Quest’anno forse non guarderò neanche più lo sci, la scorsa stagione non sono riuscito ad emozionarmi.
Sesta (e ultima) considerazione: l’altro giorno parlavo con dei conoscenti che hanno rinnovato l'abbonamento a sky e mediaset premium. Io invece mi sono preso un completo invernale per uscire in bici anche col freddo. (Era in saldo).
Forse sto invecchiando, o forse finalmente sto cominciando a capire cosa mi fa sentire meglio.
Buona attività fisica a tutti, il vero sport non è quello in tv, è quello che fate con le vostre braccia e gambe.
Tutta quella gentaglia che fa sport solo per soldi, forse non ha mai capito cosa è lo sport e la passione. Noi possiamo essere dieci volte più vincenti di loro, anche se corriamo/saltiamo/sciamo dieci volte più lenti.
Seconda considerazione: la moda prevede di analizzare tutte le “stranezze”? Bene, allora il prossimo passo logico dovrebbe essere un’indagine sul caso Bottecchia, unico nel suo genere. Suvvia, quel che è fatto è fatto, l’unico crimine senza prescrizione resti l’omicidio e basta con le forche mediatiche.
Terza considerazione: la punizione allo scopo di “deterrente” non ha mai funzionato, in nessun caso né sportivo né civile né penale. Basta guardare le statistiche sui crimini commessi nei paesi con la pena di morte, e confrontarle con quelle dei paesi che non la prevedono…
Quarta considerazione: tutti gli sport che hanno un enorme giro di soldi, sono attualmente inquinati dal doping. Tutti. Gli. Sport. A prescindere dai controlli, dalla buona volontà, e da quei pochi (pochissimi) atleti che non si dopano.
Per il dio denaro, ci sono migliaia di preparatori atletici che ogni giorno dopano dodicenni a loro insaputa. Storie vere che fanno venire il vomito.
Ma non sarà la cacca buttata su Armstrong che farà cambiare questa situazione assurda. Questa ennesima punizione non servirà proprio a niente, come tutte le altre.
Bisogna togliere i soldi. In tutti i casi in cui questo è avvenuto (pochi), si è tornati alla normalità.
Quinta considerazione: quando ero un bimbo, avevo promesso a mio nonno che avrei sempre tifato la Vecchia Signora…promessa che lui aveva fatto a sua volta a suo padre…per un periodo ci sono riuscito, con qualche pausa, fino a due anni fa. Poi basta, il calcio italiano non mi interessa più. Possono sostituire il pallone con un salvadanaio, forse ha più senso.
Il ciclismo su strada mi appassiona da quando avevo quattro anni, ma ormai non riesco ad appassionarmi più neanche al Giro d’Italia.
Quest’anno forse non guarderò neanche più lo sci, la scorsa stagione non sono riuscito ad emozionarmi.
Sesta (e ultima) considerazione: l’altro giorno parlavo con dei conoscenti che hanno rinnovato l'abbonamento a sky e mediaset premium. Io invece mi sono preso un completo invernale per uscire in bici anche col freddo. (Era in saldo).
Forse sto invecchiando, o forse finalmente sto cominciando a capire cosa mi fa sentire meglio.
Buona attività fisica a tutti, il vero sport non è quello in tv, è quello che fate con le vostre braccia e gambe.
Tutta quella gentaglia che fa sport solo per soldi, forse non ha mai capito cosa è lo sport e la passione. Noi possiamo essere dieci volte più vincenti di loro, anche se corriamo/saltiamo/sciamo dieci volte più lenti.
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pat
Well-known member
Ecco, ora sappiamo che Villo prima del raduno collettivo del Cermis si é fatto un autotrapianto di coglioni così se gli fossero caduti in pista ne avrebbe avuti due in frigo a casa da avvitare come lampadine all'occorrenza, si é fatto un'autotrasfusione di liquidmetal della head per sciare al top, appena meno bene di Fudos che é naturalmente inarrivabile, poi si é fatto un trapianto di cornee per vedere al meglio lo stile di tutti i partecipanti... Probabilmente ha fatto anche un trapianto di cervello, da allora, perché me lo ricordavo come una persona simpatica, evidentemente l'ho sopravvalutato più della mia sciata. Per la cronaca, non mi son mai vantato di come scio ma Leo di Bolsena e Dudino, tanto per nominare gli ultimi amici comuni che han sciato con me, o Charvis o altri possono testimoniare di non aver certo sciato con uno che va a spazzaneve. Nella discussione citata dal mio villo intestinale irritato, quella sul counterbalancing, per la cronaca auspicavo di poter seguire qualche lezione di sci con Baldax, che lui aveva denigrato. Voglio Villo vincitore della prossima coppa Cobram !
Pizz
Mpd...da sempre
Pat capisco il tuo fastidio...però, credimi Villo è troppo forte, pure nelle risposte "poco diplomatiche".
Lui è fatto così, prendere o lasciare...ovviamente uno poi, lo lascia, ma....
se impari a rispondergli per le rime senza incazzarti...risulta essere molto "amabile"!
te lo dice uno che dopo 2 messaggi del carissimo, si è preso del coglion...
come direbbe un famoso attore: "IO SO' IO, E VOI.....NON SIETE UN C...."
io voto per Villo MODERATORE!!
Rispondere a Villo per le rime??? :shock::shock::shock:
Ci vogliono almeno sei mesi di autotrasfusioni . . .
nonnosciatore
Well-known member
Volevo solo dire che se sono tutti dopati partoni tutti "uguali" per cui il vincitore dopato è il vero vincitore.
Giusto per mettere un puntino sulle I, se dopo anche vent'anni, con l'avvento di nuove analisi, scoprono che uno sportivo ha violato le regole in vigore mentre gareggiava, fanno bene a sanzionarlo.
Nessuno ha inventato una nuova regola retroattiva, hanno solo migliorato le analisi.
Io lo sanzionerei facendogli anche pagare le more per il tempo trascorso.
Le regole sono le regole. E si dovrebbe imparare in tenera età il loro valore, oltre che a rispettarle.
Se poi sono tutti dopati, o comunque ove possono non rispettano le regole, allora probabilmente è per quello che c'è tanta gente che starnazza: temono per il proprio orticello.
Mai come in questo caso, salvo equivoci (chè non tutti dispongono di logica ferrea e intuito al fulmicotone), dal solo discuterne si evince la dirittura morale e l'onestà di chi discute.
m2c
Nessuno ha inventato una nuova regola retroattiva, hanno solo migliorato le analisi.
Io lo sanzionerei facendogli anche pagare le more per il tempo trascorso.
Le regole sono le regole. E si dovrebbe imparare in tenera età il loro valore, oltre che a rispettarle.
Se poi sono tutti dopati, o comunque ove possono non rispettano le regole, allora probabilmente è per quello che c'è tanta gente che starnazza: temono per il proprio orticello.
Mai come in questo caso, salvo equivoci (chè non tutti dispongono di logica ferrea e intuito al fulmicotone), dal solo discuterne si evince la dirittura morale e l'onestà di chi discute.
m2c
Super Villo, non tutti ti conoscono anche di persona e non tutti hanno capito di che pasta e spirito sei... quindi a volte dovresti limitarti in certe uscite. Non ti stiamo dicendo che non devi dire quello che pensi, stiamo semplicemente dicendo che puoi esprimere le tue opinioni con modi meno feroci (ogni tanto qualche "villata" e sono piacevoli ma non devi esagerare) e senza mancare di rispetto agli utenti che non ti conoscono o che non ti hanno "inquadrato".
Qualche ora di sosta forzata simbolica.
Qualche ora di sosta forzata simbolica.
mmmh, non torna. Vince chi si dopa meglio senza farsi sgamare.
Vabbè che poi non c'è solo il doping, ma è un buon vantaggio.
Teo
maestro di skilift
No, ha sempre passato tutti i controlli, anche i retroattivi, il problema, che è quello che poi ha fatto partire l'accanimento dell'USADA, è che lui in quanto ex malato di cancro ha denunciato patologie che gli permettevano di avere valori sballati (secondo i regolamenti dell'antidoping)... praticamente, secondo chi lo accusa l'inciucio è quello, ma allora per come la vedo io dovrebbero decidere se un malato può fare il ciclista professionista, oppure no, e in che termini... è un po' il discorso di Pistorius nella corsa... gli va bene che non è tra i primi, e allora lo lasciano fare, anche per ritorno di immagine... ma se vincesse tutte le gare, di sicuro lo squalificherebbero...
Purtroppo il discorso è che i pro si dopano, lo fanno quelli di ciclismo e anche altri... probabilmente si dopavano pure Coppi e Bartali... ma alla fine non esistono sistemi per definire VERAMENTE chi si dopa e quanto il doparsi incida sulla prestazione...
Di recente sto seguendo uno sport di nicchia, la pallapugno, e entrando in contatto con chi la segue da tanto tempo, è facile sentire discorsi su fasciature delle mani piombate o sassi messi sotto le fasce per dare effetti particolari alla palla... anche quello è considerato disonesto, quindi pari al doping... della serie "tutto il mondo è paese"...
Quello che sinceramente preoccupa è sentire storie su gente che non è nessuno e che assume sostanze dopanti per arrivare tra i primi 50 della granfondo di chissadove... quindi si dopa per arrivare davanti al compagno di squadra, senza quindi nemmeno una venale giustificazione quale sponsor o denaro... o che prende l'EPO per poter dire di essere riuscito a fare la salita x in tempo y... quello è il vero lato oscuro del doping...
Lo ripetero' fino alla nausea: Armstrong e' stato assistito da dottor Ferrari.Ferrari uguale doping. E' storia
Piaccia o no
- Stato