Decido di esplorare da solo questa zona,scoperta tramite  la  guida del  Navarini.Le previsioni meteo sembrano offrire qualcosa di buono,essendo da solo,riesco  ad  essere sci  ai piedi alle  7:45,subito dopo di me arrivano  altre  8 persone,mentre  si preparano io parto dal park all'inizio del lago di Paneveggio lato passo Rolle  in loc. Pulesei a quota 1455 m.
salendo al Rolle uno sguardo alla catena di Cima12
		
		
	
	
		 
	
zona Bocche-Juribrutto
		 
	
mi aspettano 2 km con sci in spalla tutti sul lungolago
		 
	
il lago di Paneveggio
		 
	
Abbandonato il lago,si prosegue per la forestale che devia verso sx salendo per ripido bosco dove a quota 1500 si possono indossare gli sci
questa foto l'ho fatta giusta per fare il report
		 
	
il tratto nel bosco non dura molto per aprire la visuale sulla val Ceremana che rimane sempre sott'occhio fino ala forcella omonima....
		 
	
2 skialper mi precedono per poi diventare compagni di salita
		 
	
uno sguardo indietro
		 
	
il giorno prima e' piovuto sicuramente fino a quota 2000,la neve e' dura ma le pelli reggono
		 
	
a 1900 m. la valle si apre per un centinaio di metri per poi richiudersi con neve fresca del giorno prima che formera' il classico zoccolo sotto le pelli giusto per aumentare la fatica fino la vetta
ultimo tratto,il piu' pendente dell'intera valle
		 
	
alla mia destra le tracce di discesa se si decide di fare un giro ad anello della parte alta
		 
	
dai 2000m. in su 5 cm di neve fresca ci fanno pensare gia alla discesa
		 
	
una volta arrivati quasi alla forcella,dopo un breva spuntino,bisogna fare un traverso su elevata pendenza e sotto un bel salto,meglio essere veloci ..
ci si ferma qualche decina di metri prima della forc. di Ceremana per svoltare a dx
		 
	
ultimo sguardo all'indietro
		 
	
durante il traverso..
		 
	
il traverso e sotto la val ceremana ormai abbandonata da pochi metri
		 
	
Terminato il traverso,si apre un panorama stupendo,una sorta di altipiano con varie cime che si susseguono piu' o meno della stessa altezza..
si intravedono le vette
		 
	
l'altipiano chiamato Laste'
		 
	
per raggiungere la vetta dovremo raggirare tutta la dorsale di dx con una breve discesa su canalone giusto per attraversarlo
		 
	
fortuna vuole che avevo la traccia(scaricatadal web) sul gps quindi di grande aiuto e ci fa capire che dobbiamo raggirare,la vetta e' li dietro
siamo dietro la dorsale oramai raggirata
		 
	
ci mancano ancora 200 m. e lo zoccolo sulle pelli si fa sentire grrrrrrr
sguardo all'indietro...
		 
	
quasi in vetta il meteo peggiora,cade anche qualche fiocco di neve
		 
	
ultimi metri e ultimo squarcio
		 
	
in vetta e alle mie spalle le cime di Bragarolo
		 
	
il gps sbaglia ma di poco (2 metri) forse e' lo spessore della neve in cima
		 
	
sguardo verso sud
		 
	
San Martino di Castrozza 1300 metri piu' sotto
		 
	
viste le condizioni meteo,non ci resta che togliere le pelli e scendere velocemente,i miei due colleghi partono prima di me tanto sono dei missili,io un po piu' lento....
si scende
		 
	
si nota poko ma la neve e' polvere,che divertimento
		 
	
		 
	
powwwwwder
		 
	
un tratto ripido e su neve ormai marcia mi riporta in val di ceremana,la festa e' finita
		 
	
nel bosco rimane solo che spingere di braccia
		 
	
finalmente al park con gli sci in spalla...
		 
	
i dati:
		 
	
il dislivello e' leggermente inferiore perche' purtroppo il gps per un momento ha perso i satelliti sballando il valore che si attesta a circa 1300 m.
		 
	
Consiglio questa gita a chi volesse fare le ultime uscite in lagorai data la completa esposizione a nord mettendo in preventivo un tot. di 4 km con sci in spalla tutti lungo il lago.
Io ho trovato la powder dalla cima fino a quota 2200 m. quindi 500 m. di puro divertimento
				
			salendo al Rolle uno sguardo alla catena di Cima12
 
	zona Bocche-Juribrutto
 
	mi aspettano 2 km con sci in spalla tutti sul lungolago
 
	il lago di Paneveggio
 
	Abbandonato il lago,si prosegue per la forestale che devia verso sx salendo per ripido bosco dove a quota 1500 si possono indossare gli sci
questa foto l'ho fatta giusta per fare il report
 
	il tratto nel bosco non dura molto per aprire la visuale sulla val Ceremana che rimane sempre sott'occhio fino ala forcella omonima....
 
	2 skialper mi precedono per poi diventare compagni di salita
 
	uno sguardo indietro
 
	il giorno prima e' piovuto sicuramente fino a quota 2000,la neve e' dura ma le pelli reggono
 
	a 1900 m. la valle si apre per un centinaio di metri per poi richiudersi con neve fresca del giorno prima che formera' il classico zoccolo sotto le pelli giusto per aumentare la fatica fino la vetta
ultimo tratto,il piu' pendente dell'intera valle
 
	alla mia destra le tracce di discesa se si decide di fare un giro ad anello della parte alta
 
	dai 2000m. in su 5 cm di neve fresca ci fanno pensare gia alla discesa
 
	una volta arrivati quasi alla forcella,dopo un breva spuntino,bisogna fare un traverso su elevata pendenza e sotto un bel salto,meglio essere veloci ..
ci si ferma qualche decina di metri prima della forc. di Ceremana per svoltare a dx
 
	ultimo sguardo all'indietro
 
	durante il traverso..
 
	il traverso e sotto la val ceremana ormai abbandonata da pochi metri
 
	Terminato il traverso,si apre un panorama stupendo,una sorta di altipiano con varie cime che si susseguono piu' o meno della stessa altezza..
si intravedono le vette
 
	l'altipiano chiamato Laste'
 
	per raggiungere la vetta dovremo raggirare tutta la dorsale di dx con una breve discesa su canalone giusto per attraversarlo
 
	fortuna vuole che avevo la traccia(scaricatadal web) sul gps quindi di grande aiuto e ci fa capire che dobbiamo raggirare,la vetta e' li dietro
siamo dietro la dorsale oramai raggirata
 
	ci mancano ancora 200 m. e lo zoccolo sulle pelli si fa sentire grrrrrrr
sguardo all'indietro...
 
	quasi in vetta il meteo peggiora,cade anche qualche fiocco di neve
 
	ultimi metri e ultimo squarcio
 
	in vetta e alle mie spalle le cime di Bragarolo
 
	il gps sbaglia ma di poco (2 metri) forse e' lo spessore della neve in cima
 
	sguardo verso sud
 
	San Martino di Castrozza 1300 metri piu' sotto
 
	viste le condizioni meteo,non ci resta che togliere le pelli e scendere velocemente,i miei due colleghi partono prima di me tanto sono dei missili,io un po piu' lento....
si scende
 
	si nota poko ma la neve e' polvere,che divertimento
 
	 
	powwwwwder
 
	un tratto ripido e su neve ormai marcia mi riporta in val di ceremana,la festa e' finita
 
	nel bosco rimane solo che spingere di braccia
 
	finalmente al park con gli sci in spalla...
 
	i dati:
 
	il dislivello e' leggermente inferiore perche' purtroppo il gps per un momento ha perso i satelliti sballando il valore che si attesta a circa 1300 m.
 
	Consiglio questa gita a chi volesse fare le ultime uscite in lagorai data la completa esposizione a nord mettendo in preventivo un tot. di 4 km con sci in spalla tutti lungo il lago.
Io ho trovato la powder dalla cima fino a quota 2200 m. quindi 500 m. di puro divertimento
 
				 
 
		