Poli Friulani 22-23

Cocojambo

Ski & Beer
eh sono scelte
in austria paghi poco l'autostrada, ma paghi i tunnel e un bel po' di strade alpine
in slovenia ti fanno pagare i parcheggi vicino alle cascate ed alcuni laghi, alcuni con parcheggiatori, altri senza
qui in fvg hanno messo due strade a pagamento (laghi fusine e valli sopra ugovizza) nel primo caso è palese che serve per far cassa, nel secondo invece devono investire bene per tenere pulita la strada, in pratica a fusine non vado e a ugovizza si.
 

Edo

???
paghi i tunnel e un bel po' di strade alpine
Alcuni tunnel sono evitabili in modo elementare (come quello dell'Arlberg), idem quell'assurdità di strada a pagamento nei pressi di Gerlos. Anche altre come il Grossglockner sono evitabili (ovviamente se uno deve andare in quella precisa direzione) semplicemente non passando da lì ma altrove.

E comunque l'ho sempre trovata una cretinata fare pagare alcune strade di montagna, oltre che discriminatorio perché se ogni ente decidesse di mettere un casello dove gli fa più comodo il diritto (che sarebbe anche costituzionale) alla mobilità, in Italia già pesantemente azzoppato dall'osceno sistema autostradale troppo costoso, verrebbe di fatto eliminato.

Che senso ha il fatto che io abbia potuto percorrere il passo del Rombo gratuitamente (ovviamente tornando indietro prima del casello) mentre chi veniva su dal lato austriaco no - e se avessi voluto andare a mangiare qualcosa ad Obergurgl avrei dovuto pagare un pedaggio (oltretutto esageratamente esoso per una normalissima strada)?
 

Edo

???
in slovenia ti fanno pagare i parcheggi vicino alle cascate ed alcuni laghi
Il parcheggio di Vogel era a pagamento ma solo d'estate. Meritano un plauso per questo: il parcometro era coperto e c'è lo skibus.
 

giorgiosnow

Sciatore da tastiera
Avremo una percezione diversa ma lo scorso anno sono stato proprio lì una domenica "calda" ed ho parcheggiato (in quell'ultimo parcheggio scendendo dal colle verso ovest: c'era solo la mia macchina; le altre erano a litigare qualche centinaio di metri prima per non dovere camminare. La sera tagliando un po' sono arrivato quasi lì davanti con gli sci).

All'inizio non conoscendo il posto stavo salendo verso la zona alta ma poi visto l'andazzo ho pensato di girare indietro e provare nei pressi della funivia.

In Slovenia a Krvavec e Vogel il parcheggio è gratuito con trasporto alla telecabina/funivia tramite skibus.
tu ti riferisci a Ravascletto, noi stiamo parlando dei parcheggi in zoncolan (lato Sutrio)
non so cosa sia successo quast'anno ma ci sono stati giorni che era una giungla, come detto già più volte.
Io salgo molto presto quindi il problema non è trovare il posto ma rischiare di non poter uscire perchè vieni bloccato.
 

GB68

Active member
Non credo che il parcheggio a pagamento sia una soluzione, anzi. E non ricordo di aver mai parcheggiato a pagamento in 40anni.
Semplicemente, i parcheggi vanno gestiti ed organizzati.
E se tu, gestore degli impianti, vuoi portare clienti ti organizzi al meglio(ovvero, non esiste la soluzione perfetta, ogni area ha le proprie caratteristiche e le proprie soluzioni)

E qui, a mio avviso, nasce il problema. In FVG sembra che questo non interessi, mentre nelle altre località la situazione è diversa.
 

Edo

???
non poter uscire perchè vieni bloccato.
Più che il parcheggiatore (che va a penalizzare chi ha sale in zucca se il parcheggio diventa a pagamento per tutti) in questo caso servirebbero le forze dell'ordine con un carro attrezzi pronto all'uso che fanno dare una svegliata agli imbecilli.
 

giorgiosnow

Sciatore da tastiera
E qui, a mio avviso, nasce il problema. In FVG sembra che questo non interessi, mentre nelle altre località la situazione è diversa.

ma si, te lo confermo, qui guardano solo al numero di presenze all'apparenza sui canali social alla nazionale che viene ad allenarsi due volte l'anno ecc... poi che le persone lasciano le auto una sopra all'altra frega niente.
 

GB68

Active member
cosi come il progetto che ora hanno per sappada. Sostituire un impianto invece di pensare di collegarli fra di loro , creando una ski area finalmente significativa.
non so, sarò io malato, ma non si può ragionare così, sembrano logiche anni 80, oramai superate e dimenticate.
( a meno di problemi di affidabilità e sicurezza ... ma se la Pioda è ancora li dopo 40anni... )
 

lukeud

Active member
Ci sono stato pure io ......
Domanda a voi abitue' del Lussari :
come valutate la giornata di ieri in fatto di presenze , tipologia di sciatori in pista , qualita' della neve ?
Chiedo perche' mancavo da parecchi anni e ho avuto molte sensazioni , mie personali eh , non proprio positive grazie
Ciao. Molta gente ieri. Come sempre del resto. Tanti sloveni e dell'est. Neve all'inizio ottima , poi ovviamente , soprattutto nella parte alta, numerose gobbe. Un classico, viste poi le temperature primaverili. Ma penso sia così anche allo zoncolan e al piancavallo.
 

guldo

Member
Qua c'è la risposta del sindaco di Sappada alle polemiche. https://m.facebook.com/story.php?st...9A3Jwf4kSBAgSUFKl&id=1541320383&sfnsn=scwspmo
 

mckenzie

e duc mi clamin cont
Cosa dicono? ( io non ho facebook)
 

guldo

Member
COMUNE DI SAPPADA PLODAR GEMANDE

Sappada, Friuli Venezia Giulia e turismo invernale

Le polemiche di questi giorni, alimentate sui social e sulla stampa soprattutto da un corrispondente locale, già noto per la sua inclinazione a dare dei fatti una forviante lettura personale, impongono un chiarimento.

Sappada non è affatto delusa da come è stata accolta in Friuli Venezia Giulia, poiché l'attenzione ricevuta in questi anni dalla Regione è stata costante, sia in termini di finanziamento alle iniziative proposte dall'Amministrazione e dai privati, che in relazione alla disponibilità del Presidente Fedriga e degli Assessori regionali; in altre parole, Trieste è assai vicina ed attenta, e sarebbe stata sufficiente la lettura del giornalino informativo uscito a fine gennaio per rendersene conto.

Anche in merito al nuovo impianto di Sappada 2000 siamo di fronte ad una mera "polemica social", poiché la scarsa affluenza alla riunione promossa dal gruppo di minoranza rende palese da un lato che le scelte dell'Amministrazione non sono così oscure come si vuol far credere e, dall'altra, che le proposte avanzate dal gruppo "Sappada cambia" hanno scarso seguito (forse perché impraticabili ?).

Ad ogni buon conto, è opportuno ribadire le ragioni oggettive che hanno indotto l'Amministrazione a condividere un investimento sul comprensorio di Sappada 2000, per altro specificando con convinzione che gli impianti dovranno sfruttare tutto il demanio sciabile, e dunque con una seggiovia verso nord, in direzione della malga, in sostituzione degli skilift. Si tratta di condizione imprescindibile per l'investimento; sarebbe anche bello che la stazione di partenza venisse collocata sull'area Parcheggio Rio Kratten, onde favorire la visibilità e l'accessibilità, ma non è opportuno addentrarsi in dettagli troppo tecnici.

Le motivazioni, in sintesi, sono queste

a) la relazione "Gober" di Promoturismo indica come si tratti dell'intervento prioritario, capace di dare una svolta al paese;

b) c'è l'imprescindibile e prioritaria esigenza di sviluppare il demanio sciabile in alta quota, oltre 2000 metri sim, e Sappada 2000, con lo sviluppo verso nord, è l'unico impianto a Sappada che ha tali caratteristiche:

c) Sappada 2000 è l'unico impianto che gode di una doppia stagionalità (di

gran lunga migliore rispetto a tutti gli altri impianti di risalita di Sappada);

d) l'area, molto soleggiata anche d'inverno, si presta più di altre ad una

fruizione anche da parte di famiglie e di quanti non sciano, a maggior ragione se alla realizzazione dell'impianto seguirà la creazione di attrazioni collaterali ed alternative allo sci, quali sentieri ricreativi e naturalistici, bike park, zip-line, aree di osservazione panoramica, ecc.; e) l'attuale seggiovia di Sappada 2000 terminerà la propria vita tecnica nel 2024, e gli interventi imprescindibili per ottenere una proroga di pochi anni avrebbero un costo esorbitante; f) il nuovo impianto valorizzerà strutture già esistenti e di proprietà del

Comune di Sappada (Rifugio, Malga e manufatti limitrofi). g) la possibilità del collegamento fra Pian dei Nidi e Campetti - Col dei Mughi (ex pista nera), attraverso un impianto idealmente denominato "Rossebont" è tutta da verificare, poiché ad oggi esiste solo una linea tratteggiata sul "Piano neve", senza nemmeno la previsione di demanio

sciabile; si tratterebbe quindi di intervento con un iter urbanistico

complesso ed incerto, in quanto ricade in area SIC e ZPS, con tutto ciò che

ne consegue in termini di effettiva realizzabilità in tempi ragionevoli; h) il collegamento fra Campetti-Col del Mughi e Pian dei Nidi può essere realizzato attraverso un sistema alternativo (es monorotaia o altro), poiché la distanza è assai breve (dalla sede Alpini a Pian dei Nidi sono circa 400 m).
 

seba

Well-known member
Avremo una percezione diversa ma lo scorso anno sono stato proprio lì una domenica "calda" ed ho parcheggiato (in quell'ultimo parcheggio scendendo dal colle verso ovest: c'era solo la mia macchina; le altre erano a litigare qualche centinaio di metri prima per non dovere camminare. La sera tagliando un po' sono arrivato quasi lì davanti con gli sci).

All'inizio non conoscendo il posto stavo salendo verso la zona alta ma poi visto l'andazzo ho pensato di girare indietro e provare nei pressi della funivia.

In Slovenia a Krvavec e Vogel il parcheggio è gratuito con trasporto alla telecabina/funivia tramite skibus.
ma a Vogel lo ski bus è ancora un furgone chiuso con le panche da sagra dentro??
 

seba

Well-known member
cmq ho visto dare multe in zonco a due fenomeni col suv che avevano parcheggiato sulla strada all inizio della rotatoria che porta ai parcheggi (in pratica arrivando dove la strada diventa senso unico.
é arrivata la corriera e ovviamente nn passava.
NN so come hanno fatto con la corriera visto che le auto a fine giornata erano ancora li
 

ClaudioTS

Active member
Sappada deve collegare le tre zone sci ai piedi, altrimenti muore.
 
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