Diciamo che il culto che ha saputo creare attorno al suo operato scoraggiava assai le critiche.
Non discuto le opinioni sul carattere di Marco, c'è a chi piace e a chi no, e penso che nessuno obbligasse la gente a servirsi da lui...
Ma riguardo a COME lavora, beh, li potremmo discutere, perchè la professionalità che ha sempre dimostrato con tutti i clienti è indubbia, e davvero, se hai cambiato lo scarpone dopo un anno con un più piccolo, il problema non era lui, quindi di due l'una, o gli hai dato da subito indicazioni errate su quel che volevi, o a causa di non so cosa ti si è ridotto il volume del piede...
Io stesso ho portato più di una dozzina di persone a farsi fare lo scarpone da lui, e tutte le volte che io gli chiedevo di farmi lo scarpone lui era il primo a dirmi che non ne avevo bisogno, sia per la morfologia del mio piede ma sopratutto per il mio modo di sciare, e come lui altri bootfitter professionisti me l'hanno ribadito.