come estensione, numero di impianti e piste il complesso collegato altosangro pratello pizzalto aremogna offre un estensione simile o superiore a tanti resort medi dell'arco alpino.
A livello di gestione, imprenditorialità e investimenti surclassa sicuramente anche stazioni alpine, sicuramente i valsusani, pur non avendone i dislivelli e le potenzialità, se si considera che la gente fa settimane bianche all'alpe cimbra (Che offre un servizio e un marketing di ottimo livello), non è che ci sia molto di meno in altosangro.
Per me quello che manca sono sopratutto i paesaggi alpini, anche se con innevamento alcuni scorci, sopratutto verso monte greco, sono piu che piacevoli, sicuramente superiori al tristissimo e brullo CF e anche ad Ovindolo, mentre alcune stazioni come imperatore e pescasseroli, nel loro piccolo offrono paesaggi superiori a fronte di un offerta sciisitca non confrontabile.
Sono d'accordo che vada inserito in un contesto appenninico e meridionale come cultura e costume e approccio, ma cercando di essere oggettivi sulla qualità prettamente sciistica il livello è di un altra categoria con tutto l'appennino, ci metto pure il tosco emiliano non conoscendolo direttamente. Impianti moderni e in continuo aggiornamento (anche se le scelte cabinovistiche sono a volte discutibilie), battitura e innevamento delle piste di buon livello, sistema di innevamento di alto profilo. Aggiungiamoci che in stagioni favorevoli offre anche tanto freeride, seppure ormai a breve durata dall'avvento degli sci larghi che portano tutti fuori pista (20-30 anni fa c'erano boschi che non erano tracciati per settimane da una nevicata).
Sicuramente possono non piacere la cultura partenopea diffusa, il pippofranchismo nei piazzali con masse urlanti, la qualità bassa della ristorazione a prezzi da rapina, gli obbrobri architettonici ai piedi delle piste (molto diffusi al nord ovest e oltre alpe), un paese bruttino (ma ci sono vicino paesi molto piu carini come rivisondoli, pescocostanzo, un gioellino e anche castel di sangro). Ma consideriamo anche che in tante belle stazioni alpine si trovano masse di est europei rumorosi e alcolici, anche piuttosto maleodoranti e pericolosi sulle piste, che trovo assai meno simpatici e pittoreschi dei folkloristici meridionali che hanno ovviamente ridotta familiarità con neve e montagne.
Sicuramente RR è la stazione sciistica con il maggior numero di clienti con poca conoscenza della montagna, dello sci, della neve, ma ubicata vicino a mete di turismo marittimo piuttosto che alpino è una caratteristica inevitabile.
Io valuto molto importanti per uno scii "pendolare" una viabilità strepitosa seppur cara, venendo da A 24-25 si sale con strade ad alto scorrimento praticamente con una unica curva e spesso 3/4 corsie, anche dal lato A1 si sale agevolmente, di meglio vedo solo imperatore a un passo dal casello. Parcheggi abbondanti e ben tenuti, a pagamento, ma non le rapine dolomitiche e alpine, ora anche con tapirsroulant e scale mobili.
Altre stazioni offrono parcheggi ridicoli (vedi ovo) , vetture abbandonate lato strada che bloccano la viabilità, accessi intasati, da questo punto alto Sangro con 4 arroccamenti muniti di parcheggi strutturati (pratello-pizzalto-aremogna-gravare) offre una qualità non confrontabile e infatti regge numeri non paragonabili.