Impossibile e’ una parola grossa. Direi invece possibile, date altri impianti simili realizzato con campate così lunghe a grandi altezze. Sulle vertigini invece posso capire che potrebbero dare abbastanza fastidio. Per questo, essendo un impianto senza piloni, opterei per una funivia va e vieni con sospensione a portale. E’ quella che oscillerebbe di meno, e data la dimensione della cabine se uno non vuole “godersi” il paesaggio basta che resti in centro alla cabina. Inoltre con sospensione a portale, che puoi realizzare solo in caso di assenza di piloni, la resistenza al vento e’ molto più elevata. Perché anche se la cabina oscilla il carrello non può andare da nessuna parte perché la fune e’ abbracciata dalla sospensione. Inoltre il freno di emergenza non può interferire con le scarpe dei piloni. Proprio perché non sussistono.
Il vanoise express e’ un buon esempio. Ma anche il Whistler e’ 3,5 km di campata. A 400 o 500 m da terra. Mica scherza.
Guarda quello che stanno facendo fra Testa Grigia ed il Klein Matterhorn.
Invece di usare delle mappe con una risoluzione pietosa, perché non provi a guardare su google earth, così noterai dei canaloni da valanga che terminano circa dove vorresti mettere l’impianto nella V? E già che ci sei guarda le pendenze. Si sta parlando di versanti con pendenze naturali del 50% e più. Per cui puoi ottenere, se ci riesci, solo piste nere o skiweg.
Dell’immagine sopra manca proprio il versante che e’ secondo me sotto valanga.
Poi come ho detto il problema non sono solo le valanghe, ma la V stretta della valle, i pendii ripidi, per cui si possono fare o solo nere toste, o skiweg a taglio della montagna n9n più larghi di un gatto delle nevi, ed infine resta tutto all’ombra.
Per fare piste così, meglio il P2P. Almeno sul versante di Santa Caterina faresti comunque una gran bella pista da quota 3000.
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Ho appena notato una possibile alternativa.
Da cima sobretta un imoianto che scenda all’alpe sobrettina e poi risalga fino a Bormio 3000.
Ci si potrebbe fare comunque due o più piste, che scendendo dal sobretta e da Bormio 3000 facciano il giro “largo” per poi ridiscendere lungo la valle fino all’Intermedia all’alpe subrettina.
Fra entrambi gli impianti assieme sono 3200 m. Due MDG10 a bassa portata, diciamo 1500 p/h iniziali, dovrebbero bastare. Per aumentare dopo si può sempre fare. Basta prevederlo in partenza. Quello che costa sono le cabine. Il resto non cambia molto.
Investimento per le due MDG circa 18-20 milioni. Per le due piste ed innevamento altri 5-6.
Per la MDG sul lato Santa Caterina per arrivare al sobretta si parla di 7na decina di milioni per la MDG ed altri 2 per piste ed innevamento ( che ci vuole comunque per sicurezza) . Totale 36-38 milioni, ma hai un bel collegamento.
A scendere da Bormio 3000 ci sarebbe anche l’ulteriore possibilità per una nera con gli attributi.
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In rosso gli imoianti, blu e nero le piste.
Ma lo vedrai che quel versante sotto il sobretta e’ tutto una valanga?
si ma io non ci farei piste nè impianti, lascerei la zona come interessantissima area freeride....
La linea rossa che va nella zona valanghiva è il sentiero estivo, era nella foto. La pista starebbe tutta a sinistra, l'ho abbozzata in azzurro, e starebbe verso la strada con skiweg di raccordo per arrivare alla V molto al di là delle zone pericolose.
Qui la foto originale che prende anche la zona dove vorresti mettere impianti tu:
http://www.paesidivaltellina.it/beilaghetti/valsobrettamap.jpg
per me in un parco nazionale ti sparano se proponi di mettere impianti e piste sulla cima del Sobretta
L’ho detto che il problema e’ politico/Amministrativo. Non tecnico, le piste blu farebbero il giro largo dalla bocca profa ed i laghi di profa per Po scendere lungo la val sobretta.
Sul tuo progetto manca una pista per poter andare da Santa Caterina a Bormio, e quella pista deve necessariamente attraversare la valanga per poter arrivare alla partenza dell’impianto che porta Bormio 3000
Per quanto riguarda il costo delle telecabine il costo di 9ml a km e’ esagerato. Innanzitutto perché sono abbastanza lunghe, ed il costo chilometrico scende all’aumentare della lunghezza ( le due stazioni sono sempre due ) e poi pensavo ad una portata di partenza bassa. Per cui non servono tante cabine. Che costano. Se poi dovesse essere molto apprezzato allora significa che si staccheranno più biglietti e ci saranno i soldi per acquistare più cabine. Anche 1200 p/h per iniziare, per una portata massima comunque non oltre le 2000 p/h