jeanabbetto
Well-known member
nei secondi successivi l'estreno lo perde per un po', si vede che sbacchetta, ma tanta roba, noto che ha la tendenza a staccare ogni tanto gli o lo sci da terra, cmq tantissima robba....
O meglio possiamo pensare che lo sciatore "tira" lo sci fino ad un certo punto e poi si fa' spingere ......
Eh be' ... Questo contraddistingue l'ottimo sciatore che in parole povere manda la grande massa dove vuole e ci fa trovare sotto i piedi....(cit.)O meglio ancora lo sciatore modifica e gestisce la direzione della spinta in modo attivo!
@ Crazy, cosa intendi in pratica esattamente? non slogguliamo!!
Eh be' ... Questo contraddistingue l'ottimo sciatore che in parole povere manda la grande massa dove vuole e ci fa trovare sotto i piedi....(cit.)
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Anche a me era stata presentata questa "chicca" tecnica. Lasciare l'esterno indietro per due cose: rimettersi in bolla con i tempismi se erano stati persi, per poi "calciare" appunto l'esterno (o l'acceleratore, come lo chiama l'allenatore che mi ha spiegato la cosa)L'allenatore del gruppo Gianpa lo scorso anno ci spiegava che fino ad un livello molto alto (livello maestro per capirci) secondo lui occorre concentrarsi solo sull'esterno.
A livelli di un istruttore la sciata é sempre più ripartita sui due piedi e l'interno ha effettivamente un ruolo attivo.
A noi peones consigliava di concentrarci solo sul salire sull'esterno.
A livelli di coppa ci sono poi altre considerazioni da fare. Secondo lui Hirscher restava volutamente un po' indietro con l'esterno per poterlo poi letteralmente calciare in avanti creando accelerazione. Questo potrebbe forse spiegare parte del movimento del video?
@ Crazy, cosa intendi in pratica esattamente? non slogguliamo!!
Ma secondo te l'interno lo avanza di proposito, oppure l'interno avanza "fisiologicamente" solo perchè non fa nessuno sforzo per trattenerlo indietro? Non so se mi sono spiegato...
Le rotazioni/inclinazioni che si vedono, semplificando di molto, sono adattamenti che gli atleti adottano per rendere il più efficiente possibile questa accelerazione continua.
Anche a me era stata presentata questa "chicca" tecnica. Lasciare l'esterno indietro per due cose: rimettersi in bolla con i tempismi se erano stati persi, per poi "calciare" appunto l'esterno (o l'acceleratore, come lo chiama l'allenatore che mi ha spiegato la cosa)
Anche a me era stata presentata questa "chicca" tecnica. Lasciare l'esterno indietro per due cose: rimettersi in bolla con i tempismi se erano stati persi, per poi "calciare" appunto l'esterno (o l'acceleratore, come lo chiama l'allenatore che mi ha spiegato la cosa)
Girala e voltala, una spiegazione molto terra terra può essere che se inclini tantissimo sta benedetta gamba interna dovrai metterla da qualche parte. La devi "accorciare" in qualche modo e non potrai che piegarla portando il ginocchio davanti al bacino (a meno di non avere un arto "retrattile" o di avere talloniera mobile telemark). Poi magari uno bravo riesce a tenere il piede leggermente indietro rispetto a quanto si penserebbe (coda che suppogo si alzi un po'). My 2 cents