L'importanza dei posti letto per lo sviluppo di una staz. sciistica

Io personalmente la seconda casa non la prenderei mai , anche se nel posto più bello del mondo , per due motivi :

essere obbligato a frequentare la stessa località estate/ inverno sinceramente dopo poco tempo mi stuferebbe

altro motivo moooolto più importante è che non potrei permettermela !!!!!

In ogni caso preferirei spendere quella cifra in vacanze in località diverse ogni anno.
Le località che hanno più posti letto in seconde case che non strutture alberghiere sono sicuramente penalizzate , anche dal fatto che TANTI MA NON TUTTI quando salgono x farsi il weekend si portano tutto da casa e quindi non lasciano nulla alle attività locali.
 
Anche se si portano tutto da casa, va bene lo stesso. Purché le usino. E’ quando restano vuote che sono un problema. Per questo, come in Nord America, bisognerebbe al alzare i costi della proprietà. Così uno o la usa, o la affitta, o la vende a qualcuno che faccia la prima o la seconda cosa. In Nord America la proprietà immobiliare non e’ un investimento, ma un costo. Possiedi un immobile solo se ti serve o se rende. Altrimenti lo vendi. Ma lasciarlo vuoto ti costa come un mutuo.
 
Anche se si portano tutto da casa, va bene lo stesso. Purché le usino. E’ quando restano vuote che sono un problema. Per questo, come in Nord America, bisognerebbe al alzare i costi della proprietà. Così uno o la usa, o la affitta, o la vende a qualcuno che faccia la prima o la seconda cosa. In Nord America la proprietà immobiliare non e’ un investimento, ma un costo. Possiedi un immobile solo se ti serve o se rende. Altrimenti lo vendi. Ma lasciarlo vuoto ti costa come un mutuo.
La seconda casa costa già come un mutuo anche se la usi. Personalmente ci vado almeno 10 volte anno (3 estive) per non meno di 4/5 gg a volta. Imu bollette etc ti costano .... Che non hai idea. Albergo sarebbe conveniente però la comodità di lasciare tutto su ( 4 paia di sci, 3 mtb, abbigliamento estivo e invernale) puoi viaggiare col bagaglio a mano o arrivare con auto 2 posti vuota o in moto. La spesa la fanno tutti in cooperativa e pure il materiale tecnico si compra in valle(anche perché in città ormai restano solo cisallfa e decathlon). Inoltre tutte queste cade vuote non le vedo...
 
Purtroppo invece io le vedo. In America una casa costa di IMU tra l’1,5 ed il 3% all’anno del valore di mercato. A questo devi sommare tutte le altre spese. Specialmente assicurazione e condominio. Per esempio a Miami un appartamento che avevo costava 3000$ al mese. Con l’affitto ci coprivi a malapena le spese correnti. In canada non e’ molto meno, perché anche se vuota la casa devi tenerla al caldo per evitare che si danneggi, dai tubi alle fondazioni, che se non scaldi la casa si crepano.
 
Inoltre un immobile rende anche in serenita' non solo in dollari... Sennò vai a wall Street e divertiti... Money is not all in life, good time is better,
 

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Anche delle obbligazioni danno serenità. Oppure dei fondo d’investimento obbligazionari. Una seconda casa deve essere un piacere usarla. Se non la usi.. vendila a qualcuno a cui piacerà usarla. Tenerla vuota e’ uno spreco di risorse. Ma per capirlo devono toccarti sul portamonete.
 
Comunque in America NON paghi il 60% di tasse... Tra Irpef e IVA sugli acquisti... Quindi puoi pagarti le spese che dici. In Italia conviene avere case senza condominio (singole o abbinate) con riscaldamento autonomo comandato a distanza (meglio qualcuno residente su che ti controlla casa). Io e diversi amici siam contenti di aver preso casa in Cadore, altri han presso barca a vela ( qui si il costo annuo e' abnorme e conviene moltissimo il noleggio) . Per me le seconde case danno ricchezza alla valle ( ristoranti, negozi, supermarket, tasse varie al comune) più degli alberghi comunque bisognerebbe sentire il sindaco Ghedina x conteggi
 
Siamo in pochi ma nelle stagioni giuste non così pochi.
Il DSS giornaliero si fa se fai fuoripista sul mitico Sella. Se parti dal Pordoi e fai la Val Mezdì o Setus, o simili sei obbligato a fare il mega ticket.
Nelle stagioni giuste ad occhio secondo me tra i 200 ed i 500 giornaliri superski vengono fatti per apprezzare le discese del Sella.
 
X esser precisi, le seconde case di cortina e dintorni danno ricchezza alla valle. Nelle altre vallate (civetta, Zoldo, Falcade etc) concordo coi vari post che vorrebbero maggio offerta alberghiera. Su Usa Canada ( essendoci stato varie volte x mesi) si deve tener conto che andare a sciare vuole dire prendere un aereo, fare poi altri 200 km con auto a noleggio, arrivare a lake Louise o Aspen e stare in albergo o casa in affitto settimanale)
 
Ma anche no. Io ci vado in giornata. Ho a portata di auto Mont Tremblant, Bromont, owl’s head, Jay peak , mont ste anne, e le Massiff des Charlevoix. Non sono le Dolomiti ma me li faccio bastare. Ed io giornaliero costa molto di più che nelle Dolomiti per stazioni che non valgono neanche 1/4.
 
La seconda casa in Usa la può avere solo un super ricco con aereo personale

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Ma anche no. Io ci vado in giornata. Ho a portata di auto Mont Tremblant, Bromont, owl’s head, Jay peak , mont ste anne, e le Massiff des Charlevoix. Non sono le Dolomiti ma me li faccio bastare. Ed io giornaliero costa molto di più che nelle Dolomiti per stazioni che non valgono neanche 1/4.

Parti da New York? O da Montreal? Comunque quote non valgono le Dolomiti o le Alpi svizzere, solo lake Louise e' confrontabile con le Alpi
 
Non serve essere miliardari per avere un cottage nelle Laurenziane. Neanche milionari per quello. Però costano mantenerli, per cui o li usi, o li affitti o li vendi. N8n li lasci vuoti. E parto da Montreal.
 
Purtroppo invece io le vedo. In America una casa costa di IMU tra l’1,5 ed il 3% all’anno del valore di mercato. A questo devi sommare tutte le altre spese. Specialmente assicurazione e condominio. Per esempio a Miami un appartamento che avevo costava 3000$ al mese. Con l’affitto ci coprivi a malapena le spese correnti. In canada non e’ molto meno, perché anche se vuota la casa devi tenerla al caldo per evitare che si danneggi, dai tubi alle fondazioni, che se non scaldi la casa si crepano.

Dipende dallo Stato dai, in America è come dire in Europa... Dove hai casa tu? Certi stati manco hanno le tasse sui patrimoni immobiliari.
 
Quebec, dove l’imu locale e’ tra l’1 e l’1,5%. In Florida, ma in generale gli usa, sono intorno al 3%. Ovviamente le tasse più alte sono più abbattono i valori. Mi capita spesso d8 vedere rogito a valorò più bassi del valore ai fini IMU. E non e’ per risparmiare sulle tasse che dichiarano un valore inferiore, perché tanto la tassa di registro e’ calcolata sul più alto dei due valori, quello della compravendita e quello municipale.
 
Io personalmente la seconda casa non la prenderei mai , anche se nel posto più bello del mondo , per due motivi :

essere obbligato a frequentare la stessa località estate/ inverno sinceramente dopo poco tempo mi stuferebbe

altro motivo moooolto più importante è che non potrei permettermela !!!!!

In ogni caso preferirei spendere quella cifra in vacanze in località diverse ogni anno.
Le località che hanno più posti letto in seconde case che non strutture alberghiere sono sicuramente penalizzate , anche dal fatto che TANTI MA NON TUTTI quando salgono x farsi il weekend si portano tutto da casa e quindi non lasciano nulla alle attività locali.

Io invece ringrazio di avere la fortuna di avere la seconda casa, perché permette di trascorrere molto più tempo in vacanza di quello che uno farebbe senza. Posto che quando volevo fare un viaggio, fortunatamente sono sempre riuscito a farlo, con la seconda casa ogni volta che c'è qualche giorno libero si parte, cosa che non si riesce a fare dovendo sempre andare in albergo. Inoltre ci sono momenti della vita in cui la si sfrutta tantissimo (infanzia, università, maternità, i figli con i nonni, smart-working e, ahimè, adesso anche per le vacanze in periodo di Covid).

Inoltre ha il vantaggio di consentire di conoscere meglio i posti, fare esperienze diverse da quelle di un turista e soprattutto instaurare un legame affettivo con il luogo e rapporti di amicizia con le persone locali, cosa che in una vacanza normale difficilmente si creano. Attraverso la seconda casa si trasmette qualcosa di più profondo e, avendo visto di persona la metamorfosi della Val Pusteria di questi ultimi anni, devo dire che ha perso molto in termini di qualità (anche se non in termini di guadagni, ovviamente) con il passaggio da luogo di seconde case a luogo di turismo alberghiero.

Inoltre anche a livello economico si contribuisce parecchio all'economia locale e in maniera più diversificata, perché non solo non è vero che ti porti tutto da casa (voglio vederti a far stare bagagli e spesa tutti insieme in auto, magari pure per più settimane!), ma addirittura consente di fare acquisti che uno non farebbe mai in una vacanza in albergo (oltre al necessario per gestire una casa, banalmente, quest'estate mia moglie in montagna è andata da parrucchiere, estetista, a comprare abito e scarpe per un matrimonio e dalla sarta; chi lo farebbe in un posto di soli alberghi?).

Capisco invece il fatto che un albergo riempia gli alloggi per più settimane all'anno di un proprietario di seconde case e ne comprendo bene gli effetti, però anche le seconde case sono una risorsa da valorizzare (soprattutto se dovesse prendere sempre più piede lo smart-working) e non male da estirpare.
 
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