Chiaramente giacca urbana manco per niente.
Potrebbe esserlo (Arc’teryx e Norrona si sono date anche alla linea city per allargare il proprio mercato... lo sci è e sarà sempre più in crisi) ma potrebbe essere anche un sottoguscio termico tecnicissimo in Primaloft o similare da usarsi in accoppiata con lo strato impermeabile antivento oppure singolo quando lo strato esterno non è indispensabile.
La sciancratura non ne fa un capo esclusivamente cittadino: le linee femminili sono quasi tutte sciancrate.
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l'importante è non farsi portare dalla sciancratura ma deformare,
è chiaramente una giacca urbana
Tipici alpinisti che vanno a fare l'Eiger...
AGGGGGHIACCIANTE!
Peccato era un bel marchio. Sicuramente il prodotto rimane molto buono, nulla da dire, certo vedere questa contestualizzazione dello stesso, mi fa passare la voglia di acquistare.
UN BREND per chi ha la MINI COUNTRYMAN e va all' aperitivo in stile URBANFIGHETS (NON NULLA CONTRO CHI LA MINI, CHE è UNA BELLA MACCHINA, MA POCO CENTRA CON LA VECCHIA ARC TERYX)
io sono un fedele di Patagonia per i materiali riciclati e per la garanzia 10 anni. e servizio post vendita eccezionale.
Teniamo sempre presente che Arcteryx non è più quella di 20 anni fa, da essere una piccola compagnia semiartigianale che fece della ricerca il suo punto forte e che produceva tutto in canada, ora è sostanzialmente un brand di un grande gruppo cinese che usa membrane commerciali e che produce 500 diversi articoli in cina, vietnam, bangladesh...
E se 20 anni fa era paragonabile a patagonia, ora sono due cose molto diverse, per etica, identità aziendale e filosofia.
A me però onestamente la qualità dei capi, perlomeno quelli più "pro", non pare diminuita affatto.
Ho una Alpha AR e ne sono contentissimo: due amiche hanno comprato su mio consiglio la combo Atom + Beta AR e ne sono contentissime.
Per quanto mi riguarda i tagli e i tessuti sono decisamente meglio di quelli di Patagonia, specie sugli shells.
Sui midlayer... se ne può parlare.
Per esempio io con Patagonia mi sono trovato malissimo. Ma sarà sicuramente un caso isolato.
Il rischio dei duri e puri è che non riescano a sopravvivere.
Io dovevo proprio cambiare giacca TNF (una vera mer@a) ed il pantalone Patagonia: penso salterò stagione visti i presupposti.
Pensavo proprio ad Arc’teryx vista l’eccellente riuscita con mio figlio che è un testatore eccezionale (mette a durissima prova qualsiasi cosa, financo un coltellino svizzero) ma affascinato da BC (mi piacciono le linee un poco meno i colori e i suoi prezzi). Rimane sempre Norrona... ma rispetto ad Arc’teryx non riesco ad trovarla dal mio nuovo pusher.
Le altre mi convincono meno e per trovarle dovrei sbattermi più del sopportabile.