nel settore della ristorazione il low cost e' semplicemente una piaga, a Roma ci sono migliaia di posti dove mangiare con due lire, strapieni di turisti merenderos o ragazzotti vittime della movida, mi sembra inutile sottolineare che igiene, qualita', competenza sono termini del tutto sconosciuti ai vari gestori, speriamo che ci sia una bella ripulita.
Non è sicuramente una piaga per i clienti.
Domanda e offerta.. Domanda e offerta..
Tutti vogliono la libera concorrenza e il mercato. che fa abbassare i prezzi.. però per gli altri..
Tutto quello che faccio io costa pochissimo e si lavora per la gloria/ci si rimette, tutto quello che fanno gli altri è esoso e si fanno un sacco di soldi alle nostre spalle.
PS: se i turisti vi danno così fastidio, non ci vuole molto a tenerli lontani, poi secondo me l'economia della capitale un cincinino ne risente.
Perchè se volete i soldi dei turisti vi cuccate anche i turisti. fatevene una ragione.
Però poi mi raccontate, dal punto di vista del turista, come la pensate.
Io ormai penso che la prima legge dell'uomo sia:Tutti "di orientamento sessuale "alternativo"" col deretano degli altri.
Se poi mi dici che ci sono cose che col mercato non si spiegano, io lo dico apertamente che solo comportamenti illegali spiegano certe cose.
Ma qui rimando alla prima legge...
nel settore della ristorazione il low cost e' semplicemente una piaga, a Roma ci sono migliaia di posti dove mangiare con due lire, strapieni di turisti merenderos o ragazzotti vittime della movida, mi sembra inutile sottolineare che igiene, qualita', competenza sono termini del tutto sconosciuti ai vari gestori, speriamo che ci sia una bella ripulita.
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Verissimo, il problema punto di vista economico é che a Roma, Milano ed in tante altre località della penisola il low cost, visti gli enormi afflussi di gente sarebbe sostenibile... poi però hai le periferie, province, montagne e così via, dove tengono gli stessi prezzi... solo che magari fanno trenta coperti e 150 caffè al giorno... sempre a 12€ i primi ed a un euro i secondi.
se a te fa piacere vedere uno dei piu belli centri storici del mondo riempirsi di posti che vendono pizza al taglio, lasagne surgelate e kebab....... se ne e' accorta perfino la Raggi che finalmente ha vietato le nuove aperture di simili esrcizi commerciali all'interno delle mura aureliane ( zona patrimonio unesco ), visto poi che opero nel settore immobiliare ed ho venduto o affittato decine di negozi in centro, non c'e' bisogno che mi fai il pippone su come funziona il mercato.
Per quanto riguarda le attivita' " presunte " illegali, posso dirti che molte attivita' di ristorazione sono della ndrangheta, basta leggere spesso le cronache romane e vedere quante ne sequestrano, e che molti negozi cinesi o bangladesh sono " strani".... non saprei altrimenti spiegare come facciano alcuni negozi di 50 mq a pagare affitti di 8/10 mila€ al mese.
12 euro per un primo non è poco.
Sei troppo buonista nel mettere il "presunte" o "strani".. o forse lo fai per non inguaiare l'admin ))
Il problema è che stiamo tutti a parlare di economia di mercato come se fosse il paradiso in terra ma quando questo genera i soliti mostri tutti a invocare l'intervento dell'ordine costituito.
Che però poi non esageri..
Però intervenire alla radice dei problemi è troppo difficile.. Se questi esercizi commerciali non sono "sostenibili" (e sono d'accordo e sono anni che lo dico.. e non ci vuole un esperto del settore..) risolvere il vero problema cioè l'illegalità?
E non dire che non è possibile.. se si vuole si stanano tutti in 5 anni.
Abolisci il contante, azzeri la possibilità di fare del nero e dai in mano a Google i dati delle transazioni finanziarie e i soldi della criminalità organizzata saltano fuori come per incanto.
Ovviamente fai lo stesso per qualsiasi persona che si occupi di qualsiasi tipo di acquisti, pubblici e privati e la criminalità organizzata la smantelli come d'incanto.
A quel punto non sistemi solo i problemi della ristorazione, e vedrai che in centro storico certe robe non ci vengono. Poi magari ti ritrovi tutto chiuso...
Perchè certe attività non sono il massimo ma l'alternativa potrebbe essere peggio.
Se non metti il secondo a 1 euro..
Comunque da cliente mi chiedo come certe attività possano fare certi prezzi con i costi che girano, e non riesco a pensare a niente di legale.
A me la ristorazione a Milano non sembra molto lowcost, manco nei self service in zona universitaria...
Di contro riuscire a spendere tanto per mangiare non è proprio difficile...
Di cosa stiamo parlando?
Anzi, trovo prezzi decisamente migliori nelle trattorie da 30 coperti in mezzo ai bricchi in cui si mangia pure bene