Riaperture post covid-19. La fine dell'era del low-cost?

nel settore della ristorazione il low cost e' semplicemente una piaga, a Roma ci sono migliaia di posti dove mangiare con due lire, strapieni di turisti merenderos o ragazzotti vittime della movida, mi sembra inutile sottolineare che igiene, qualita', competenza sono termini del tutto sconosciuti ai vari gestori, speriamo che ci sia una bella ripulita.

Non è sicuramente una piaga per i clienti.

Domanda e offerta.. Domanda e offerta..

Tutti vogliono la libera concorrenza e il mercato. che fa abbassare i prezzi.. però per gli altri..
Tutto quello che faccio io costa pochissimo e si lavora per la gloria/ci si rimette, tutto quello che fanno gli altri è esoso e si fanno un sacco di soldi alle nostre spalle.

PS: se i turisti vi danno così fastidio, non ci vuole molto a tenerli lontani, poi secondo me l'economia della capitale un cincinino ne risente.
Perchè se volete i soldi dei turisti vi cuccate anche i turisti. fatevene una ragione.
Però poi mi raccontate, dal punto di vista del turista, come la pensate.

Io ormai penso che la prima legge dell'uomo sia:Tutti "di orientamento sessuale "alternativo"" col deretano degli altri.

Se poi mi dici che ci sono cose che col mercato non si spiegano, io lo dico apertamente che solo comportamenti illegali spiegano certe cose.
Ma qui rimando alla prima legge...
 
È per quale motivo si dovrebbero alzare tutti i prezzi?E che sarebbe pure una cosa giusta?devono andare in ferie solo gente ricca?E il ceto medio/basso che ormai in Italia è la stragrande maggioranza cosa deve fare,rinchiudersi in casa?
 
Non è sicuramente una piaga per i clienti.

Domanda e offerta.. Domanda e offerta..

Tutti vogliono la libera concorrenza e il mercato. che fa abbassare i prezzi.. però per gli altri..
Tutto quello che faccio io costa pochissimo e si lavora per la gloria/ci si rimette, tutto quello che fanno gli altri è esoso e si fanno un sacco di soldi alle nostre spalle.

PS: se i turisti vi danno così fastidio, non ci vuole molto a tenerli lontani, poi secondo me l'economia della capitale un cincinino ne risente.
Perchè se volete i soldi dei turisti vi cuccate anche i turisti. fatevene una ragione.
Però poi mi raccontate, dal punto di vista del turista, come la pensate.

Io ormai penso che la prima legge dell'uomo sia:Tutti "di orientamento sessuale "alternativo"" col deretano degli altri.

Se poi mi dici che ci sono cose che col mercato non si spiegano, io lo dico apertamente che solo comportamenti illegali spiegano certe cose.
Ma qui rimando alla prima legge...

se a te fa piacere vedere uno dei piu belli centri storici del mondo riempirsi di posti che vendono pizza al taglio, lasagne surgelate e kebab....... se ne e' accorta perfino la Raggi che finalmente ha vietato le nuove aperture di simili esrcizi commerciali all'interno delle mura aureliane ( zona patrimonio unesco ), visto poi che opero nel settore immobiliare ed ho venduto o affittato decine di negozi in centro, non c'e' bisogno che mi fai il pippone su come funziona il mercato.
Per quanto riguarda le attivita' " presunte " illegali, posso dirti che molte attivita' di ristorazione sono della ndrangheta, basta leggere spesso le cronache romane e vedere quante ne sequestrano, e che molti negozi cinesi o bangladesh sono " strani".... non saprei altrimenti spiegare come facciano alcuni negozi di 50 mq a pagare affitti di 8/10 mila€ al mese.
 
nel settore della ristorazione il low cost e' semplicemente una piaga, a Roma ci sono migliaia di posti dove mangiare con due lire, strapieni di turisti merenderos o ragazzotti vittime della movida, mi sembra inutile sottolineare che igiene, qualita', competenza sono termini del tutto sconosciuti ai vari gestori, speriamo che ci sia una bella ripulita.

Verissimo, il problema punto di vista economico é che a Roma, Milano ed in tante altre località della penisola il low cost, visti gli enormi afflussi di gente sarebbe sostenibile... poi però hai le periferie, province, montagne e così via, dove tengono gli stessi prezzi... solo che magari fanno trenta coperti e 150 caffè al giorno... sempre a 12€ i primi ed a un euro i secondi.
 

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Verissimo, il problema punto di vista economico é che a Roma, Milano ed in tante altre località della penisola il low cost, visti gli enormi afflussi di gente sarebbe sostenibile... poi però hai le periferie, province, montagne e così via, dove tengono gli stessi prezzi... solo che magari fanno trenta coperti e 150 caffè al giorno... sempre a 12€ i primi ed a un euro i secondi.

12 euro per un primo non è poco.
 
se a te fa piacere vedere uno dei piu belli centri storici del mondo riempirsi di posti che vendono pizza al taglio, lasagne surgelate e kebab....... se ne e' accorta perfino la Raggi che finalmente ha vietato le nuove aperture di simili esrcizi commerciali all'interno delle mura aureliane ( zona patrimonio unesco ), visto poi che opero nel settore immobiliare ed ho venduto o affittato decine di negozi in centro, non c'e' bisogno che mi fai il pippone su come funziona il mercato.
Per quanto riguarda le attivita' " presunte " illegali, posso dirti che molte attivita' di ristorazione sono della ndrangheta, basta leggere spesso le cronache romane e vedere quante ne sequestrano, e che molti negozi cinesi o bangladesh sono " strani".... non saprei altrimenti spiegare come facciano alcuni negozi di 50 mq a pagare affitti di 8/10 mila€ al mese.

Sei troppo buonista nel mettere il "presunte" o "strani".. o forse lo fai per non inguaiare l'admin :cool:))

Il problema è che stiamo tutti a parlare di economia di mercato come se fosse il paradiso in terra ma quando questo genera i soliti mostri tutti a invocare l'intervento dell'ordine costituito.
Che però poi non esageri..

Però intervenire alla radice dei problemi è troppo difficile.. Se questi esercizi commerciali non sono "sostenibili" (e sono d'accordo e sono anni che lo dico.. e non ci vuole un esperto del settore..) risolvere il vero problema cioè l'illegalità?

E non dire che non è possibile.. se si vuole si stanano tutti in 5 anni.

Abolisci il contante, azzeri la possibilità di fare del nero e dai in mano a Google i dati delle transazioni finanziarie e i soldi della criminalità organizzata saltano fuori come per incanto.
Ovviamente fai lo stesso per qualsiasi persona che si occupi di qualsiasi tipo di acquisti, pubblici e privati e la criminalità organizzata la smantelli come d'incanto.

A quel punto non sistemi solo i problemi della ristorazione, e vedrai che in centro storico certe robe non ci vengono. Poi magari ti ritrovi tutto chiuso...
Perchè certe attività non sono il massimo ma l'alternativa potrebbe essere peggio.
 
Sei troppo buonista nel mettere il "presunte" o "strani".. o forse lo fai per non inguaiare l'admin :cool:))

Il problema è che stiamo tutti a parlare di economia di mercato come se fosse il paradiso in terra ma quando questo genera i soliti mostri tutti a invocare l'intervento dell'ordine costituito.
Che però poi non esageri..

Però intervenire alla radice dei problemi è troppo difficile.. Se questi esercizi commerciali non sono "sostenibili" (e sono d'accordo e sono anni che lo dico.. e non ci vuole un esperto del settore..) risolvere il vero problema cioè l'illegalità?

E non dire che non è possibile.. se si vuole si stanano tutti in 5 anni.

Abolisci il contante, azzeri la possibilità di fare del nero e dai in mano a Google i dati delle transazioni finanziarie e i soldi della criminalità organizzata saltano fuori come per incanto.
Ovviamente fai lo stesso per qualsiasi persona che si occupi di qualsiasi tipo di acquisti, pubblici e privati e la criminalità organizzata la smantelli come d'incanto.

A quel punto non sistemi solo i problemi della ristorazione, e vedrai che in centro storico certe robe non ci vengono. Poi magari ti ritrovi tutto chiuso...
Perchè certe attività non sono il massimo ma l'alternativa potrebbe essere peggio.

Temo che tu non comprenda il senso del mio intervento iniziale, io non ho invocato l' intervento di mamma stato contro gli sporchi mercatisti, ho semplicemente detto che mi dispiace vedere il centro della mia città trasformarsi in un suk, così come accade a Venezia, Firenze etc.. Il nuovo piano del commercio del Comune di Roma ha vietato alcuni esercizi commerciali non perché sono contrari al libero mercato ma semplicemente perché se vuoi mantenere lo status di sito unesco devi salvaguardare il decoro e l' unicità di alcuni luoghi. Del resto lo stesso avviene anche sulle Alpi, dove molti rifugi sono di un livello becero, anche per un semplice panino, alcuni anni fa a Gressoney mi sono visto servire un meraviglioso strudel surgelato….
Ora, la necessità di riaprire con un numero minore di coperti o di spazi disponibili ai banconi, creerà non pochi problemi alla ristorazione low cost che vive di grandi numeri ed io mi auguro che la conseguenza di ciò sia una selezione in nome della qualità dell' offerta commerciale. Non dimenticare poi che anche all' interno del settore low cost ci sono molte differenze fra gli operatori, i fast food delle grandi catene garantiscono comunque degli standard igienici e sanitari dei prodotti e degli ambienti che il kebabbaro o il porchettaro sotto casa si sognano.
Per quanto riguarda le attività illecite, bisogna considerare che non fanno nero, anzi, il loro scopo è quello di lavare denaro sporco e quindi emettono scontrini anche in mancanza di clienti, in modo da giustificare grandi flussi di denaro, non c' è bisogno dell' abolizione del contante ( cosa tanto de sinistra ) basta fare controlli mirati sulle singole attività e le magagne si scoprono subito. L' ultimo gestore del Cafè de Paris di via Veneto, il locale per antonomasia della dolce vita, era un signore calabrese di 92 anni nullatenente, c'è bisogno di fare chissà quali altre indagini per capire perché ??. Quello che, purtroppo, si percepisce è che non sempre c'è la volontà di scoprire alcune cose, negli anni si è lasciata libera la mafia cinese di appropriarsi di intere zone della città, aprendo centinaia di attività di copertura nella più totale libertà ed in spregio di ogni norma urbanistica o del regolamento del commercio

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Se non metti il secondo a 1 euro..
Comunque da cliente mi chiedo come certe attività possano fare certi prezzi con i costi che girano, e non riesco a pensare a niente di legale.

Non è solo un discorso di illegalità, se ti leggi alcuni cataloghi di forniture di prodotti alimentari per il mondo della ristorazione ti renderai conto che, sacrificando la qualità e accontentandosi di piccoli margini, è semplice proporre pasti completi a prezzi bassi, ad esempio : barattolo di insalata di mare pronta 2,5 kg 12€.
 
A me la ristorazione a Milano non sembra molto lowcost, manco nei self service in zona universitaria...
Di contro riuscire a spendere tanto per mangiare non è proprio difficile...
Di cosa stiamo parlando?

Anzi, trovo prezzi decisamente migliori nelle trattorie da 30 coperti in mezzo ai bricchi in cui si mangia pure bene
 
Io da qualche anno esco decisamente meno a cena ma quelle poche volte che capita con mia moglie scegliamo solo ristoranti di fascia medio-alta per mangiare qualche piatto particolare e sopratutto di qualità. Poi ci sono i pranzi in montagna quando vado a sciare, sopratutto tra Valsassina e Valtellina si mangia bene senza spendere cifre folli. Non sono mai stato nei vari finti Giapponesi/all you can eat che sono spuntati come funghi e non amo nemmeno tutti i vari "hamburgherai" che vanno di moda ultimamente e ti fanno pagare un panino e patatine fritte come aragoste.
 
Mangio al ristorante solo se devo. 90% fuffa e 10% materia prima a basso costo nella maggior parte dei locali. Prezzi da rapina. Parlo di Milano. Per me possono chiudere tutti.
 
A me la ristorazione a Milano non sembra molto lowcost, manco nei self service in zona universitaria...
Di contro riuscire a spendere tanto per mangiare non è proprio difficile...
Di cosa stiamo parlando?

Anzi, trovo prezzi decisamente migliori nelle trattorie da 30 coperti in mezzo ai bricchi in cui si mangia pure bene

parliamo dei cinesi all you can eat a 12,50€ o delle pseudo trattorie vero finte romane per turisti con menù completi a prezzo fisso 18€ in pieno centro oppure dei mille localini che fanno gli shottini 1€, oppure dei bar che ti danno caffè e cornetto ( rigorosamente surgelato ) a 1,30€.
Se vuoi spendere poco invece che andare in questi postacci vai in un negozio di alimentari e ti fai fare un bel panino con il prosciutto, oppure entri in uno dei tanti forni della città e ti prendi la pizza bianca appena sfornata con la mortadella, spendi ancora di meno ma sicuramente mangi meglio.
 
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