E se l'anno prossimo comprassimo solo sci italiani?

Io indipendentemente dal contesto storico attuale ho sempre dato la precedenza al made in italy, a condizionecheil prodottofosse di assolutaqualità. Quando correvo in bici ho sempre acquistato biciclette italiane sebbene all'epoca (gli anni di Armstrong x capirsi) i brand americani fossero più commerciabili. Eppure non so spiegare sta cosa, ma quando passi davanti alla vecchia fabbrica Pinarello a Treviso, o quando leggi la storia del marchio Wilier o della vita di Ernesto Colnago... non so c'è quel valore aggiunto dato dalla firma storica che sembra raccontare ad ogni pedalata la fatica degli anni del dopoguerra...
Perciò si, i miei prossimi sci saranno italiani.
Con l'abbigliamento ho già dato al Sig. Colombo Mario
io sono invece alla terza De Rosa con due paia di ruote una fulcrum e l'altra campagnolo (stessa azienda)
per lo sci scarponi Nordica bastoncini Gabel Maschera e casco brio giacca pantaloni sia Colmar che Spyder solo gli sci sono Fischer ma i prossimi saranno italiani anche perché mi intrigano i nuovi Nordica spigrire ma un pensiero a Carpani voglio farlo
 
io sono invece alla terza De Rosa con due paia di ruote una fulcrum e l'altra campagnolo (stessa azienda)
per lo sci scarponi Nordica bastoncini Gabel Maschera e casco brio giacca pantaloni sia Colmar che Spyder solo gli sci sono Fischer ma i prossimi saranno italiani anche perché mi intrigano i nuovi Nordica spigrire ma un pensiero a Carpani voglio farlo

Roberto per curiosità che scarponi Nordica hai?
 
Gli utlimi Tecnica che ho acquistato, dei Ten2, erano fatti se non sbaglio in Romania.
I Rossignol che ho ora, anche quelli non in Italia. O forse i Rossi in Romania e i Tecnica.. boh.
Comunque di sicuro nessuno dei due in Italia
 
Nel frattempo, intanto che state decidendo quali sci italiani comprare l'anno prossimo, potete sempre acquistare i Pizzoccheri MORO (che tra l'altro son pure buoni...) visto che la Moro stessa permette alla Blossom (sempre di Chiavenna) di vivere.
 
Se dovessimo anche perdere le quote di esportazione saremmo apposto.
E' assolutamente necessario bilanciare import ed export.
Tu non compri gli sci a me io non compro il parmigiano a te.
Ci sono aziende che stanno in piedi in gran parte per le esportazioni,
il mercato nazionale era morto.
 
Il mio prossimo sci sarà Carpani.

Ottima scelta, ho avuto modo di vederne un paio prendendo una seggiovia a Sansicario con un tizio che aveva due F4 Maestro. Mi ha raccontato di esserne entusiasta e che non aveva mai provato sci migliori. Li ho messi nel mirino e sto già fantasticando sulla serigrafia dato che te la possono personalizzare HIHIHI
 
Scusate l’intrusione ma la discussione si era fatta interessante,per quanto ne sappia io queste aziende italiane di sci artigianali citate magari già lo fanno,penso che il noleggio a lungo termine per uno sci nuovo sia un ottima opportunità per chi è interessato all’acquisto per poterne valutare le qualità,ma soprattutto per il produttore dove ha maggior garanzie che il cliente riscatti lo sci a fine stagione. Differenziandosi così dai grandi marchi e facendo anche riflettere su eventuali differenze di costo
 
Nel frattempo, intanto che state decidendo quali sci italiani comprare l'anno prossimo, potete sempre acquistare i Pizzoccheri MORO (che tra l'altro son pure buoni...) visto che la Moro stessa permette alla Blossom (sempre di Chiavenna) di vivere.

Pat, ti dò una notizia: i pizzoccheri Moro è da mo’ che non sono più della famiglia Moro. E nemmeno più tanto tricolori
Il più importante produttore di pizzoccheri della Valtellina, il Pastificio di Chiavenna, è stato acquistato, di fatto, da un gruppo australiano. L’azienda, fondata nel 1868, è stata per ben 147 anni di proprietà della famiglia Moro, che ancora oggi si occupa della gestione, e Pasta Moro rimane il marchio più noto fra quelli dello stabilimento di Prata Camportaccio.
La Provincia di Sondrio - La storica pasta Moro cambia proprietà È Italo-australiana
 
I miei sci da alpinismo sono dei TRAB, initimo LIOD, pantaloni CMP ... nel mio piccolo ...
PS: in casa mia sempre e solo avuto automobili FIAT ... e ora che sono passato a JEEP comunque la fanno a Melfi ... anche se pagano le tasse altrove
 
CMP vuol dire Cina.

Non so, discussione che trova il tempo che trova.
Nordica produce gli sci di alta gamma a Mittersill, nello stabilimento Blizzard che hanno comprato circa 10 anni fa.
La bassa gamma viene prodotta in altri stabilimenti nell'europa dell'Est.
Quando esauriscono la capacità produttiva, chiedono a Elan di produrre per loro, inviando materiali e progetti.
La stessa cosa fa Atomic, anche loro si rivolgono ANCHE a Elan.

In un mondo complesso e interconnesso, cercare di capire chi è italiano e chi no la vedo dura.
 
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