Ritirato skipass Alpe Lusia - Chiedo chiarimenti

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Bacchettone 2.

Casomai...un'infrazione

In buona fede e per altro pagante.

Illecito è far passare quello dietro di te con lo stesso skipass = truffa.

Il lessico è fondamentale!
Visto che il lessico è importante non puoi parlare di buona fede, visto che eri perfettamente a conoscenza che stavi commettendo un'infrazione. Al massimo puoi dire "a fin di bene", se vogliamo dare una connotazione morale al gesto (ma di nuovo, molto opinabile).
Detto questo le domande sul trattamento delle immagini sono legittime e nulla c'entrano con l'infrazione, visto che avrebbe potuto venire a conoscenza delle foto in altre circostanze
 
Esatto
Mattiniero inesistente.
Tessere a punti cedibili ma prezzi non competitivi.

L'unico skipass per alternarti con la signora ha delle clausole sull'età del figlio un po' complicate da riportarvi a memoria qui ma sul sito si spiega bene.

Il ragionamento di Pierl non fa una piega
E invece il ragionamento di pierl fa acqua perché quella del dss non è "una furbata" - è una politica commerciale che tutti i comprensori adottano e di cui l'utente è messo a conoscenza in modo chiarissimo e adeguato. Se non ti va bene non compri lo skipass, punto.
 
Che poi non capisco il principio di truffa che starebbe dietro alla cessione dello skipass.
Se io acquisto il diritto ad usufruire degli impianti per un periodo di tempo di 8 ore, perché non posso cedere un eventuale esubero ad un'altra persona?
Se affitto un'auto o una bici per un giorno posso pure prestarla ad un amico un'oretta se non mi serve, non è un illecito.
Gli sci presi a noleggio mica ti vietano di farli provare ad un amico... e così vale per molte altre cose.
Non puoi perché così stabilisce il contratto che hai sottoscritto con il gestore degli impianti
 
Bisognerebbe fare distinzione tra cessione a titolo gratuito e a titolo oneroso cioè con l'intenzione di procurarsi un guadagno.
Non è possibile acquistare uno skipass e in seguito decidere di regalarlo?
Certo che puoi farlo. Basta scrivere sullo skipass il nome dell'utilizzatore. Ce lo spazio apposta
 
in un mondo basato sul profitto, e di questo tutto il settore sci non fa certamente eccezione, non capisco tutto questo deprecare un eventuale profitto (peraltro inteso come recupero parziale dei costi)

se io acquisto un'automobile e dopo un certo tempo la rivendo, a meno di quanto l'ho pagata è così deprecabile? e se la rivendo a di più è deprecabile? il concessionario che ritira l'usato e lo rivende a maggior costo, è deprecabile?

un giornaliero in cui un regolamento privato prevede sia non cedibile, ma per cui 1) non vi è alcun contratto firmato, ma solo il pagamento di un corrispettivo 2) da nessuna parte è registrato il nominativo di chi lo ha comprato e per chi lo ha comprato, quindi il concetto di non cedibile risulta estremamente labile, in quanto non si sa chi lo ha comprato

beh, per la legge italiana, siamo così sicuri che io non possa cederlo? ripeto, per la legge italiana, non in base a cosa scrive la società impianti

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Non puoi perché così stabilisce il contratto che hai sottoscritto con il gestore degli impianti

mi trovo in difficoltà con il termine "sottoscritto"

dare il cash e ritirare un giornaliero implica "sottoscrivere"?
 

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credo ci sia differenza tra accettare implicitamente delle condizioni magari pure gravose/vessatorie per l'utilizzatore e "sottoscriverle"
 
credo ci sia differenza tra accettare implicitamente delle condizioni magari pure gravose/vessatorie per l'utilizzatore e "sottoscriverle"
Credo sia il legislatore che stabilisce se una clausola è gravosa o meno, e se nel caso serva il consenso esplicito del contraente. Ad esempio in alcuni contratti di affitto l'inquilino deve esplicitamente accettare le clausole che esulano dal contratto standard.
Non credo ci siano dubbi sul fatto che al momento dell'acquisto (o forse al momento in cui passi il primo tornello?) l'utente accetti il regolamento di uso degli impianti e delle piste.
 
Il discorso privacy non sta proprio in piedi. Prima di tutto perché non si tratta di una ripresa in luogo pubbblico, ma di una fotocamera che ritrae una sola persona che passa da un tornello. Di conseguenza si tratta di una fotografia e se mai si può discutere il diritto di fotografare questa persona.

Quindi a che titolo viene scattata questa foto? Basta leggere l'informativa privacy di Dolomiti Superski già riportata (https://www.dolomitisuperski.com/it/Service/Privacy-skipass):

1) Finalità e base giuridica del trattamento: [...] I suddetti dati personali potranno essere utilizzati e rielaborati anche per specifici servizi da Lei attivati (a titolo esemplificativo e non esaustivo: “Performance Check", acquisto e ricarica online, ecc), oppure per il perseguimento di legittimi interessi relativi alla verifica del legittimo uso dello skipass, anche attraverso l’ausilio di sistemi di videosorveglianza (“Gate Camera”) installati presso alcuni impianti in grado di raffrontare l’immagine fornita dall’utente al momento dell’acquisto con quelle rilevate agli accessi a tali impianti,

Perché non viene chiesto il consenso alla foto? Perché il titolare (Dolomiti Superski) sta perseguendo un legittimo interesse, cioé quello di non farsi fregare, e lo ha anche scritto molto chiaramente nella sua informativa. Di conseguenza se non sei d'accordo puoi benissimo non accettare il contratto (cioè non comprare lo skipass) perché non hai possibilità di comprarlo condizionamente alla non accettazione di questa clausola. Ovviamente se Dolomiti Superski utilizzasse queste immagini per fini di marketing (ad esempio) dovrebbe chiedere all'utente uno specifico consenso perché sarebbe difficile sostenere che questo utilizzo sia per perseguire un legittimo interesse. Ma qui si sta parlando di controllare che l'utente rispetti il contratto da lui sottoscritto, è un chiaro "legittimo interesse" poterlo fare e il GDPR non prevede alcun consenso da richiedere in questi casi.
 
Ci sarebbe poi da chiedersi su quali presupposti si basa il tentativo di rendere personale, un documento che è del tutto privo dei miei dati personali (nessuno in biglietteria ci chiede nome, cognome, data di nascita etc). In pratica l'unico dato personale di cui dispongono, è una foto fatta ai limiti della legalità.
Ma questa è un'altra storia.
Mentre per lo stagionale, i dati personali vengono regolarmente raccolti. Lì sì, la cessione dello skipass realmente personale, è un illecito.

Cedere in biglietto anonimo, privo di qualunque dato personale, sarà contro le regole stabilite dal consorzio, ma non è un illecito.
 
la prima volta che vengo in DSS mi porto tre giacche e caschi di colore diverso, mi faccio i selfie probatori al mattino e poi mi diverto a collionarli travestendomi HIHIHI
 
Certo che puoi farlo. Basta scrivere sullo skipass il nome dell'utilizzatore. Ce lo spazio apposta

Nel caso in cui lo skipass si potesse regalare, qualcuno va a San Pellegrino dal 10 al 14 febbraio? Io non scio ma ho due bimbi piccoli di 6 e 8 anni e praticamente per ogni skipass di un adulto hai uno skipass in omaggio per i nati dopo il 2011. :D
 
Ci sarebbe poi da chiedersi su quali presupposti si basa il tentativo di rendere personale, un documento che è del tutto privo dei miei dati personali (nessuno in biglietteria ci chiede nome, cognome, data di nascita etc). In pratica l'unico dato personale di cui dispongono, è una foto fatta ai limiti della legalità.
Ma questa è un'altra storia.
Mentre per lo stagionale, i dati personali vengono regolarmente raccolti. Lì sì, la cessione dello skipass realmente personale, è un illecito.

Cedere in biglietto anonimo, privo di qualunque dato personale, sarà contro le regole stabilite dal consorzio, ma non è un illecito.
Il biglietto non è anonimo, dovresti scriverci nome e cognome. Che poi nessuno lo faccia è un altro discorso
 
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