Haraldiani di cielo ,di mare e di terra ......battete un colpo....

quando invece sistemando alcuni particolari veramente ormai superati, vedi l'ossessione per la gestione delle rotazioni o il flexing al cambio

Fausto non capisco cosa intendi per superati, gli elementi (counteracting, flexing, ...) in sé o la loro interpretazione ossessiva? Guardando il video della Diana e di come interpreta ossessivamente alcuni elementi (counteracting, counterbalancing) mi viene in mente un'espressione: "form over function". Cioè la negazione di sciata efficiente/performante in cui i vari elementi andrebbero usati se e nella misura in cui servono.
 
La cosa che meno mi piace è che fanno passare il tutto come farina del loro sacco, quando in realtà le scuole di pensiero che loro bistrattano avevano già individuato i loro cavalli di battaglia già qualche anno prima. Lui ha avuto la fortuna e la bravura di confrontarsi con l’agonismo di alto livello, dove tutto passa prima e ognuno cerca di tenere le osservazioni per se. Poi l’ha miseramente sprecata per ottusità e, passami il termine, avidità.

Perdonate l'ignoranza, ma con "loro" cosa s'intende?

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Fausto non capisco cosa intendi per superati, gli elementi (counteracting, flexing, ...) in sé o la loro interpretazione ossessiva? Guardando il video della Diana e di come interpreta ossessivamente alcuni elementi (counteracting, counterbalancing) mi viene in mente un'espressione: "form over function". Cioè la negazione di sciata efficiente/performante in cui i vari elementi andrebbero usati se e nella misura in cui servono.

La cosa assurda è che HH scia in modo molto più "normale", cioè questi elementi si intravedono ma non sono così standardizzati.

Ha creato un mostro che poi è sfuggito dal suo controllo ;)
 
Perdonate l'ignoranza, ma con "loro" cosa s'intende?

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La cosa assurda è che HH scia in modo molto più "normale", cioè questi elementi si intravedono ma non sono così standardizzati.

Ha creato un mostro che poi è sfuggito dal suo controllo ;)

Intendevo i suoi più fedeli seguaci, non in senso dispregiativo, ma come tu scrivi sopra hanno saputo sprecare un intuizione che poteva essere davvero intelligente.
Si può condividere o meno la filosofia, ma Harald è stato ed è tutt’ora un personaggio importante per lo sci moderno, i suoi successori decisamente meno.
 
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