Sellaronda 2020

L'arancione non era quello con porta vescovo ?
Comunque questo è il percorso che avevo visto sicuramente nulla da dire sul panorama e la bellezza delle piste di porta vescovo, volevo solo capire se veramente fosse possibile evitare quel tratto per pura curiosità:D.
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L'arancione non era quello con porta vescovo ?
Comunque questo è il percorso che avevo visto sicuramente nulla da dire sul panorama e la bellezza delle piste di porta vescovo, volevo solo capire se veramente fosse possibile evitare quel tratto per pura curiosità:D.
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Ecco, scusa, vedo che ci arriva con la seggiovia (nuova) al tratto in blu. Il percorso da me scritto NON passa da Porta Vescovo, allora va bene?
 
Occhio che il pezzo blu a volte non è aperto per pericolo valanghe. La stradina è battuta ma ufficialmente è chiuso.
 
Lo stradino blu si usava molti anni fa, prima che venisse ridisegnata tutto quel settore.
E' in effetti un tratto di mulattiera che in inverno veniva usato dai gatti delle nevi per risalire e poi battere i muri più ripidi (in discesa), dal momento che all'epoca non aveva verricelli per issarsi senza massacrare il fondo con i cingoli.
Veniva quindi usato anche per il collegamento ma era abbastanza pericoloso perchè stretto e relativamente ripido in alcuni tratti; il fondo si rovinava subito, affioravano sassi e lastre di ghiaccio, per cui nei momenti di maggior affollamento la tonnara era praticamente assicurata.
Salvo che in casi "disperati" ho sempre preferito risalire a Porta Vescovo, soprattutto da quando venne aperta la cabinovia DMC, che alleggeriva l'attesa della funivia.

Ora mi risulta non sia proprio più percorribile: sono passato due anni fa, era sbarrato con reti.
 

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Ciao, per me è ormai consuetudine fare il giro dei passi per la sua bellezza che, vedrai, ti lascerà a bocca non aperta ma spalancata. Io negli ultimi due anni ho avuto base prima a santa Cristina poi e Canazei con prezzi accessibilissimi e, caso vuole, vai anche tu nel mio classico periodo.
Restando nel giro non trovi particolari difficoltà né in un senso né nell'altro, io ho preferito il verde.
Goditelo con calma.
Ah ok ora è più chiaro comunque ho trovato o questo video in cui la prima parte la fa il video è di 3 anni fa però. https://youtu.be/EAxr8b-5dKg
Minuto 53:10 circa
 
Ho soggiornato in tutti i paesi del Sella il più comodo è Selva o Corvara ma sono anche i più cari ci sono però Garni che ti accompagnano sulle piste con pulmino e sono molto comodi il mio record sul sella ronda è stato un venerdì pomeriggio partito dal Belvedere di Canazei alle 14.30 con discesa libera sulla lupo bianco e rientro a Canazei alle 16.30 aperitivo in piazza ovviamente offerto xkè era una scommessa
 
Aggiungo una piccola dritta che mi pare non ti abbiano ancora dato. Se, alla fine, dovessi decidere di percorrere il giro in senso antiorario (quello a mio avviso più carino), potresti comunque evitare il muro ripido e affollatissimo dietro il Ciampinoi.

Ti ho evidenziato la pista alternativa a trattini verdi. In pratica, devi imboccare la pista che costeggia la base della stazione a monte del Ciampinoi e che poi segue tutto il crinale (credo sia anche l'imbocco della rossa per Selva). Quando arrivi alla stazione a monte della seggiovia, scollini a destra e scendi per una pista che è meno ripida e anche decisamente meno affollata. Dopo circa 1/2 km, sbuchi nel pianone che porta al plan de Gralba.

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Riguardo allo stradello di raccordo di Arabba, ricordo di averlo visto aperto 2 o 3 inverni fa, a fine gennaio. Non mi era però sembrata una grande idea, perchè poi c'era gente che tagliava a metà il muro della Fodoma ;)

Mi pare invece che lo scorso inverno quel raccordo fosse chiuso ... ma aveva messo i primi 10 cm di spolveratina solo a fine gennaio ;)
 
Suvvia diciamolo fuori dai denti, il SellaRonda che sia arancio o verde lo fanno possono fare tutti; se uno scia lo si percorre in neanche 3 h e 30’ tanto che lo si potrebbe fare nei due sensi in un unico giorno. Di piste difficili non ce ne sono, di piste emozionanti poche, pochissime...l’unica cosa bella del SellaRonda era il paesaggio unico che adesso è contaminato da mille impianti inutili. Insomma è più il nome creato dal marketing che non la sostanza, se poi uno ci aggiunge che deve fare un giornaliero DSS, che deve fare ore in coda per me il gioco non ne vale la candela.
 
Una volta che ti sei tolto lo sfizio di averlo fatto in entrambi i sensi lo puoi tranquillamente archiviare anche se vai in zona ogni anno , meglio esplorare a fondo ogni singola valle
 
Suvvia diciamolo fuori dai denti, il SellaRonda che sia arancio o verde lo fanno possono fare tutti; se uno scia lo si percorre in neanche 3 h e 30’ tanto che lo si potrebbe fare nei due sensi in un unico giorno. Di piste difficili non ce ne sono, di piste emozionanti poche, pochissime...l’unica cosa bella del SellaRonda era il paesaggio unico che adesso è contaminato da mille impianti inutili. Insomma è più il nome creato dal marketing che non la sostanza, se poi uno ci aggiunge che deve fare un giornaliero DSS, che deve fare ore in coda per me il gioco non ne vale la candela.

tranne forse a natale e capodanno le ore in code non esistono, le discese sono divertenti e varie, non si ripete mai la stessa pista e lo stesso impianto, si può fare anche due volte,. Io l'ho fatto partendo dal boè e andando anche fino a Pozza per fare la Vulcano. È l'ideale per chi non ama ripetere le stesse piste, poi se uno sta in Alta Badia per 6 oppure 8 giorni è ovvio fare il DSS. Cosa faccio il settimanale di valle e scio sempre sulle stesse piste? Anche esplorando le varie valli ci arrivi da una direzione e riparti dall'altra così hai due piccioni e una fava! Non capisco questa antipatia, se non per un partito preso., e poi ripeto niente code.
 
io direi che nella vita, e sugli sci, c'è di peggio che fare il sellaronda.
certo, a meno che uno non sia un principiante o un novizio del DSS, girare sul sellaronda è da intendersi come base di partenza per deviazioni e "approfondimenti" di valle.
ma tra tutte le persone (e siamo nell'ordine di diverse decine) che negli anni ho accompagnato a fare il primo sellaronda della vita, non ce n'è una che non sia rimasta incantata ed entusiasta.
poi, ripeto, con l'esperienza si approfondiscono anche le centomila meraviglie che ci stanno intorno.
 
tranne forse a natale e capodanno le ore in code non esistono, le discese sono divertenti e varie, non si ripete mai la stessa pista e lo stesso impianto, si può fare anche due volte,. Io l'ho fatto partendo dal boè e andando anche fino a Pozza per fare la Vulcano. È l'ideale per chi non ama ripetere le stesse piste, poi se uno sta in Alta Badia per 6 oppure 8 giorni è ovvio fare il DSS. Cosa faccio il settimanale di valle e scio sempre sulle stesse piste? Anche esplorando le varie valli ci arrivi da una direzione e riparti dall'altra così hai due piccioni e una fava! Non capisco questa antipatia, se non per un partito preso., e poi ripeto niente code.

Natale, Capodanno, le festività natalizie, carnevale, sono i giorni che normalmente uno scia, certo che mercoledì 8 gennaio magari non trovi coda...difatti tutti gli altri son già andati. Mi puoi dire tre piste del SellaRonda che meritano veramente il fatto di andarci? Lascia fuori deviazioni extra eh...
 
Natale, Capodanno, le festività natalizie, carnevale, sono i giorni che normalmente uno scia, certo che mercoledì 8 gennaio magari non trovi coda...difatti tutti gli altri son già andati. Mi puoi dire tre piste del SellaRonda che meritano veramente il fatto di andarci? Lascia fuori deviazioni extra eh...

La pista che scende dal ciampinoi al Plan alle 15🤣🤣🤣🤣. Per tanti sciatori, tornando al serio (quasi), la pista , anzi le due piste dal belvedere, al lupo Bianco ed al ponte de vauze. Pure la pista che dal col rodella al lupo Bianco. La cir o la danterciepes. Insomma per i tanti qualcosa c'è e so i tanti che affollano il dss
 
Lo stradino blu si usava molti anni fa, prima che venisse ridisegnata tutto quel settore.
E' in effetti un tratto di mulattiera che in inverno veniva usato dai gatti delle nevi per risalire e poi battere i muri più ripidi (in discesa), dal momento che all'epoca non aveva verricelli per issarsi senza massacrare il fondo con i cingoli.
Veniva quindi usato anche per il collegamento ma era abbastanza pericoloso perchè stretto e relativamente ripido in alcuni tratti; il fondo si rovinava subito, affioravano sassi e lastre di ghiaccio, per cui nei momenti di maggior affollamento la tonnara era praticamente assicurata.
Salvo che in casi "disperati" ho sempre preferito risalire a Porta Vescovo, soprattutto da quando venne aperta la cabinovia DMC, che alleggeriva l'attesa della funivia.

Ora mi risulta non sia proprio più percorribile: sono passato due anni fa, era sbarrato con reti.

Si appunto l'anno scorso mai vista la possibilità di fare quel taglio.
Comunque se le gobbe di rientro della Salere ( e il marasma di gente) vi spaventano sappiate che c'è riuscita la mia ragazza a farle, con relativa litigata :TTTT, ma c'è riuscita...
 
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