crociato anteriore: ricostruisco o non ricostruisco?

Ciao hucchio, non ricordo, ma probabilmente si era rotto da un lato, per cui sarebbero riusciti a sistemarlo; ma ho aspettato 4 anni ad operarmi ed il legamento ormai era inesistente.
 
Penso di avere un'esperienza sul ginocchio (e non solo) da supercampione come paziente ortopedico.
Sia come sportivo operato che non.
Tuttavia anche sullo stesso paziente (ad esempio me) le situazioni sono a volte diverse tali da non avere certezze.
In sintesi ho 45 anni, ho iniziato "l'esperienza" a 19. Sono senza lca in entrambe le ginocchia ormai da più' di 10 anni .
Gioco a tennis a buon livello, andavo negli snowpark fino a qualche anno fa, scio in pista e fuori senza risparmiarmi tanto (cado anche troppo HIHIHI vedi avatar) per ultimo facevo motocross fino a 3 anni fa.
Ho risolto non giocando più' a calcetto (giocavo a buon livello)
Sono stato operato 4 volte (2 ds e 2 sx) per ricostruzione lca e altro (menischi lcm ecc) e i nuovi lca si sono sempre rotti (sia per nuovi traumi che per degenerazione)

Ho le ginocchia stabili? Dico di si. L'ultima distorsione e' di più di 10 anni fa.
Sono perfetto? Assolutamente no, anzi segni e sintomi di artrosi già presenti
Andro' verso le protesi ? Forse, anzi probabile.
Ma di farmi rioperare non ho voglia anche se vorrei tanto. So di non essere stato fortunato con gli ortopedici

Il mio consiglio e' che non c'e' una regola uguale per tutti. Nonostante sia un esempio in cui la chirurgia non e' stata positiva se potessi tornare indietro mi farei operare lo stesso cercando di scegliere
meglio l'ortopedico. E soprattutto non giocherei a a calcio e calcetto.
 
Ciao a tutti!!questa è la prima volta che scrivo su questo forum!!!
LÂ’anno scorso durante la solita partita a calcetto mi ruppi lca anteriore e menisco a manico di secchio,era allÂ’incirca il 20 ottobre e ovviamente avevo giÃ* prenotato le 2 settimane a cavallo di Natale/capodanno in Val di Sole!!prima volta che riuscivo a fare 2 settimane di sci filate...disperazione!!! In attesa che si sgonfiasse per poter fare la TAC iniziai a cercare su internet (Non si fa,lo so..in questo modo però ho scoperto usato magnifico Forum!!🤔💪) testimonianze su cosa potesse essere il dolore che sentivo...fino allÂ’ultimo pregai per la rottura del solo menisco ma in cuor mio immaginavo giÃ* lÂ’esito..quando mi giunse la conferma e lo dissi al mio fisioterapista mi consiglió vivamente di dedicarmi al vin brûlé..figuratevi il mio morale però nello stesso periodo mi imbattei in questo forum e mi resi conto di essere in buona compagnia 😅 Fatto sta che decisi di non operare ma di provare a fare il massimo nel breve tempo disponibile e di procurarmi una ginocchiera a 4 punti...bene,ho sciato 13 giorni di fila,i primi 2 a Pejo per vedere come andava e i restanti 12 gg tra Folgarida/Campiglio..dolore 0 (magari un poÂ’ di fastidio alla sera dopo la passeggiata in salita per tornare a casa dal centro) ma c’è anche da dire che sono sempre andato cauto! Ciò non significa che non mi sia fatto tutte le piste solo che non ho quasi mai spinto davvero!!
Leggendo la discussione confido che sono tuttora titubante se fare o meno lÂ’operazione,però sarei propenso per evitarla per svariati motivi...sicuramente questÂ’anno,Covid permettendo🤘🏻,arriverò meglio preparato ma la sola idea di provare a sciare senza tutore mi spaventa..il fisioterapista mi ha detto di aver fatto bene a non operare ma allo stesso tempo non mi sento completamente sicuro e “stabile” per sciare come prima!!spero sia solo un fattore mentale e che passi col tempo!!
 
Skiradu, hai fatto una cavolata enorme per essere gentili e vuoi che ti dica bravo? Vai da un ortopedico serio e fatti vedere che magari sei in tempo. Sei, penso, giovane e quindi per adesso l’hai sfangata ma tra 5/10 anni o più ne potresti pagare le conseguenze. Se un fisioterapista ti ha detto che hai fatto bene...beh lascialo stare.
 

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Ho 35 anni..sinceramente in cuor mio sento anch’io che sarebbe meglio operare ma qua a Rimini dopo il Covid tutte le liste per questo genere di operazioni sono giustamente slittate e quindi anche se mi convincessi ormai quest’anno non riuscirei..ho scritto proprio perché leggendo il forum mi sono imbattuto in discussioni in cui si afferma con presunta certezza entrambe le opzioni..sinceramente in cuor mio sento che probabilmente l’operazione a lungo andare sia l’opzione migliore ma ciò non toglie che mi rimanga qualche dubbio..nel caso mi operassi sicuramente cambierei fisioterapista!!!
 
..nel caso mi operassi sicuramente cambierei fisioterapista!!!

E perchè? Solo per averti dato (forse) un buon consiglio?
Se non sei sicuro di quello che ti dice potresti discuterne con lui e chiedere spiegazioni, e/o andare da un ortopedico o fisiatra, piuttosto che ascoltare pareri di sconosciuti su di un forum che di mestiere si occupano di altro...
 
Leggendo la discussione confido che sono tuttora titubante se fare o meno lÂ’operazione,però sarei propenso per evitarla per svariati motivi...sicuramente questÂ’anno,Covid permettendo🤘🏻,arriverò meglio preparato ma la sola idea di provare a sciare senza tutore mi spaventa..il fisioterapista mi ha detto di aver fatto bene a non operare ma allo stesso tempo non mi sento completamente sicuro e “stabile” per sciare come prima!!spero sia solo un fattore mentale e che passi col tempo!!

Ma stai scherzando spero... :shock:
Non dovrebbe mai essere un fisioterapista (che per giunta, se fosse disonesto, potrebbe aver persino interesse ad avere un paziente "perpetuo") a consigliare o meno un intervento chirurgico.
I fisioterapisti devono solo riabilitare l'arto....non è il loro mestiere decidere se uno sia nella condizione di operarsi o meno.
Uno potrebbe anche dare la sua impressione, ma subito seguita dal consiglio di farsi visitare da un ortopedico. Se ne trovassi uno che mi "vende" allegramente una diagnosi del genere, PERSONALMENTE, lo cambierei all'istante.

Quindi fatti visitare da un ortopedico o due, possibilmente bravi. Magari valuta anche esami strumentali. E poi decidi sul futuro dei tuoi legamenti.
Anche perchè se dovesse capitare che devi operarti... sarebbe bene operarsi subito.
Se invece hai un legamento rotto e lo lasci li per anni, proseguendo a fare sport, rischi di consumare la cartilagine e vai a comprometterti l'arto per il resto dei tuoi giorni.
Poi tocca mettere protesi e fare fisioterapia a vita.

Un operazione ben fatta, seguita da un adeguato periodo di fisioterapia, invece, ti riconsegna ginocchia a posto e possibilità di fare tutti quel che facevi prima.
Almeno a me è andata così, due volte su due (a distanza di 25 anni) e su entrambe le ginocchia.

Peraltro: oggi, quasi nessuno sportivo di livello che si rompa un legamento prosegue l'attività e rimanda l'operazione.... quand'anche avesse un campionato del mondo da giocarsi.
Chiedetevi come mai...

Al solito, per evitare commentini inutili: questi sono my two cents.
 
E perchè? Solo per averti dato (forse) un buon consiglio?
Se non sei sicuro di quello che ti dice potresti discuterne con lui e chiedere spiegazioni, e/o andare da un ortopedico o fisiatra, piuttosto che ascoltare pareri di sconosciuti su di un forum che di mestiere si occupano di altro...

Io di lavoro e per passione faccio altro, riporto solo le mie opinioni e le mie esperienze. Poi uno le legge e le valuta, diverso se avessi dato un parere da medico che non sono.
 
Ma stai scherzando spero... :shock:
Non dovrebbe mai essere un fisioterapista (che per giunta, se fosse disonesto, potrebbe aver persino interesse ad avere un paziente "perpetuo") a consigliare o meno un intervento chirurgico.
I fisioterapisti devono solo riabilitare l'arto....non è il loro mestiere decidere se uno sia nella condizione di operarsi o meno.
Uno potrebbe anche dare la sua impressione, ma subito seguita dal consiglio di farsi visitare da un ortopedico. Se ne trovassi uno che mi "vende" allegramente una diagnosi del genere, PERSONALMENTE, lo cambierei all'istante.

Quindi fatti visitare da un ortopedico o due, possibilmente bravi. Magari valuta anche esami strumentali. E poi decidi sul futuro dei tuoi legamenti.
Anche perchè se dovesse capitare che devi operarti... sarebbe bene operarsi subito.
Se invece hai un legamento rotto e lo lasci li per anni, proseguendo a fare sport, rischi di consumare la cartilagine e vai a comprometterti l'arto per il resto dei tuoi giorni.
Poi tocca mettere protesi e fare fisioterapia a vita.

Un operazione ben fatta, seguita da un adeguato periodo di fisioterapia, invece, ti riconsegna ginocchia a posto e possibilitÃ* di fare tutti quel che facevi prima.
Almeno a me è andata così, due volte su due (a distanza di 25 anni) e su entrambe le ginocchia.

Peraltro: oggi, quasi nessuno sportivo di livello che si rompa un legamento prosegue l'attivitÃ* e rimanda l'operazione.... quand'anche avesse un campionato del mondo da giocarsi.
Chiedetevi come mai...

Al solito, per evitare commentini inutili: questi sono my two cents.


Allora...il problema è che anche il presunto ortopedico top aveva più fretta di consigliare l’operazione che valutare realmente la situazione!!dico solo che appena steso sul lettino mi ha fatto la prova del cassetto...ma nell’altro ginocchio!!!!e ovviamente il suo consiglio era di operare assolutamente...quando mi feci male a calcetto,era un giovedì,poi avevo lavorato tutto il week end(sono ambulante) cercando ovviamente di stare il più riguardato possibile fino al lunedì successivo giorno della visita dal fisioterapista..mi fece la prova del cassetto e me lo giro’ in svariate posizioni giungendo alla conclusione che probabilmente si trattava di una brutta distorsione..mi consiglio’ riposo ma allo stesso tempo mi disse di sentire le sensazioni che provavo e di agire di conseguenza..se ero fortunato dopo un paio di settimane magari potevo anche tornare a giocare a calcetto...bene,10 giorni dopo presi un caffè al bar e girandomi normalmente sentii uno schiocco fortissimo nel ginocchio ed avvertii un dolore molto acuto,da lacrime...dopo 2 giorni di lacrime(lavoravo a 50 km da casa,benedetta mia moglie che fece tutto da sola mentre io mi disperavo in macchina) tornai dal fisioterapista che mi disse di avere un serio dubbio e che la cosa migliore era fare una TAC..esito come descritto prima...il suo primo consiglio fu subito di operare per poi cambiare idea non appena mi aveva visto un po’ incerto..un paio di settimane fa ha incontrato mia mamma e le ha detto che secondo lui ho fatto bene a non operare ma che allo stesso tempo devo stare attento!!!ecco,questa cosa non mi va molto giù!!o si può non operare e avere una vita identica a prima o conviene senza dubbio operarsi...credo!!
 
Si chiama instabilità di ginocchio. È (in genere, nello sportivo, anche a livello basso) di pertinenza quasi sempre chirurgica.
Il fatto che tu abbia incontrato un chirurgo poco attento a te (o che ti ha dato questa impressione) non vuol dire che siano tutti uguali. Chiedi al tuo medico curante da chi ti manderebbe. Non sempre il medico famoso/primario/professore è il più affidabile.
 
A parte il fatto che la Tac non serve quasi a nulla: casomai ci vorrebbe una risonanza magnetica.

Per il resto, senti qualcun'altro.
 
A parte il fatto che la Tac non serve quasi a nulla: casomai ci vorrebbe una risonanza magnetica.

Per il resto, senti qualcun'altro.

Da dove ti vengono queste certezze mediche?
Un’altra sentenza sparata senza sapere.
Il fatto che la TAC si prescriva molto meno della RM non è certo perché non serve quasi a nulla come hai scritto tu ma per un discorso di radioprotezione.
 
Io di lavoro e per passione faccio altro, riporto solo le mie opinioni e le mie esperienze. Poi uno le legge e le valuta, diverso se avessi dato un parere da medico che non sono.

Ecco, la tua risposta riassume bene la questione. Quando non si è informati su di un argomento si rischia di dire "inesattezze", proprio come avete fatto voi. Il problema è che i vostri interventi verranno letti da centinaia, forse migliaia di persone, le quali prendendoli per buoni potrebbero parlarne con altri, diffondendo così disinformazione. Se questa cosa viene fatta parlando di auto o marche di sci, credo che la cosa non sia così grave; diverso se si parla di salute delle persone.
La regola aurea dovrebbe essere sempre la stessa: sono esperto di una questione? Do il mio contributo. Non sono esperto? Evito di dare consigli.
E per essere esperto non basta avere un'opinione o una singola esperienza.
 
Da dove ti vengono queste certezze mediche?
Un’altra sentenza sparata senza sapere.
Il fatto che la TAC si prescriva molto meno della RM non è certo perché non serve quasi a nulla come hai scritto tu ma per un discorso di radioprotezione.
Beh, anzitutto posso portare la mia personale casistica.
La prima volta che me sono operato, 25 anni fa, feci due Tac. Beh,due volte su due, la Tac non vide la rottura del legamento. La seconda tac la feci che il ginocchio ormai non teneva più l'arto. La RM la riscontró subito, ma nel frattempo un ortopedico aveva già diagnosticato l'ovvio.

Oltre alla mia esperienza personale, tutti gli ortopedici che ho consultato da allora in avanti mi han sempre detto che per legamento e menisco la RM risulta decisamente più accurata della Tac.

Infine, per quel che vale (cioè poco), di ciò si trova ampia conferma anche in rete.
Uno (dei tanti) esempi.
https://www.salutepiu.info/vedere-il-legamento-ginocchio/
 
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