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..nel caso mi operassi sicuramente cambierei fisioterapista!!!
Leggendo la discussione confido che sono tuttora titubante se fare o meno l’operazione,però sarei propenso per evitarla per svariati motivi...sicuramente quest’anno,Covid permettendo,arriverò meglio preparato ma la sola idea di provare a sciare senza tutore mi spaventa..il fisioterapista mi ha detto di aver fatto bene a non operare ma allo stesso tempo non mi sento completamente sicuro e “stabile” per sciare come prima!!spero sia solo un fattore mentale e che passi col tempo!!
E perchè? Solo per averti dato (forse) un buon consiglio?
Se non sei sicuro di quello che ti dice potresti discuterne con lui e chiedere spiegazioni, e/o andare da un ortopedico o fisiatra, piuttosto che ascoltare pareri di sconosciuti su di un forum che di mestiere si occupano di altro...
Ma stai scherzando spero... :shock:
Non dovrebbe mai essere un fisioterapista (che per giunta, se fosse disonesto, potrebbe aver persino interesse ad avere un paziente "perpetuo") a consigliare o meno un intervento chirurgico.
I fisioterapisti devono solo riabilitare l'arto....non è il loro mestiere decidere se uno sia nella condizione di operarsi o meno.
Uno potrebbe anche dare la sua impressione, ma subito seguita dal consiglio di farsi visitare da un ortopedico. Se ne trovassi uno che mi "vende" allegramente una diagnosi del genere, PERSONALMENTE, lo cambierei all'istante.
Quindi fatti visitare da un ortopedico o due, possibilmente bravi. Magari valuta anche esami strumentali. E poi decidi sul futuro dei tuoi legamenti.
Anche perchè se dovesse capitare che devi operarti... sarebbe bene operarsi subito.
Se invece hai un legamento rotto e lo lasci li per anni, proseguendo a fare sport, rischi di consumare la cartilagine e vai a comprometterti l'arto per il resto dei tuoi giorni.
Poi tocca mettere protesi e fare fisioterapia a vita.
Un operazione ben fatta, seguita da un adeguato periodo di fisioterapia, invece, ti riconsegna ginocchia a posto e possibilitÃ* di fare tutti quel che facevi prima.
Almeno a me è andata così, due volte su due (a distanza di 25 anni) e su entrambe le ginocchia.
Peraltro: oggi, quasi nessuno sportivo di livello che si rompa un legamento prosegue l'attivitÃ* e rimanda l'operazione.... quand'anche avesse un campionato del mondo da giocarsi.
Chiedetevi come mai...
Al solito, per evitare commentini inutili: questi sono my two cents.
A parte il fatto che la Tac non serve quasi a nulla: casomai ci vorrebbe una risonanza magnetica.
Per il resto, senti qualcun'altro.
Io di lavoro e per passione faccio altro, riporto solo le mie opinioni e le mie esperienze. Poi uno le legge e le valuta, diverso se avessi dato un parere da medico che non sono.
Beh, anzitutto posso portare la mia personale casistica.Da dove ti vengono queste certezze mediche?
Un’altra sentenza sparata senza sapere.
Il fatto che la TAC si prescriva molto meno della RM non è certo perché non serve quasi a nulla come hai scritto tu ma per un discorso di radioprotezione.