Teo
maestro di skilift
4 sono andati, 4 sono tornati, con sacchetto da circa 200gr di foglie, l’ultimo di recente, circa un anno fa, tornava dal viaggio di nozze...
Altro non so...
Funivie "toste" e persone anziane: ci sono controindicazioni?
- Autore discussione Fabio
- Data d'inizio
4 sono andati, 4 sono tornati, con sacchetto da circa 200gr di foglie, l’ultimo di recente, circa un anno fa, tornava dal viaggio di nozze...
Altro non so...
kendi
Active member
Non solo i 4 tuoi amici, lo faranno in molti altri e probabilmente alla maggior parte non succederà nulla.
Ciò non toglie che sia illegale e a farlo si rischia di essere condannati come narcotrafficanti. Assurdo? Siamo d'accordo, ma tant'è.
Poi certo, uno con la propria fedina penale può farci quello che gli pare.
Ciò non toglie che sia illegale e a farlo si rischia di essere condannati come narcotrafficanti. Assurdo? Siamo d'accordo, ma tant'è.
Poi certo, uno con la propria fedina penale può farci quello che gli pare.
brigas pride
New member
beh.. aveva occultato.. brutta mossa..
se arrivi con il tuo sacchettino comprato, etichettato, confezionato, per preparare il mate, nella peggiore delle ipotesi te lo fanno buttare.. altro che narcotrafficante.. poi certo, probabilmente grossa influenza la hanno fedina penale e "curriculum" personale nel caso di puntigliosità sproporzionata rispetto alla situazione.. se sei un professionista vacanziero incensurato ti stanno facendo perdere tempo.. se sei un losco, già ingabbiato in passato per traffici vari prendono la palla al balzo..
se arrivi con il tuo sacchettino comprato, etichettato, confezionato, per preparare il mate, nella peggiore delle ipotesi te lo fanno buttare.. altro che narcotrafficante.. poi certo, probabilmente grossa influenza la hanno fedina penale e "curriculum" personale nel caso di puntigliosità sproporzionata rispetto alla situazione.. se sei un professionista vacanziero incensurato ti stanno facendo perdere tempo.. se sei un losco, già ingabbiato in passato per traffici vari prendono la palla al balzo..
testataecassa
Grande Galaxie addict
una cosa del genere 
Teo
maestro di skilift
si, poi mi piacerebbe sapere com’é finita, dubito anche solo che siano andati al processo... d’altronde devono dimostrare la quantitá di principio attivo, da 1kg di foglie non ottieni nemmeno 1grammo di cocaina, e questo se sono fresche...
leggendo qua e la in rete, sembra che quelli fermati avessero ben altri problemi oltre alle foglie appresso...
sinceramente, ad un incensurato senza particolari atteggiamenti sospetti, vedrei piú plausibile un sequestro e al massimo una sanzione amministrativa...
.
brigas pride
New member
mah.. tutta 'sta discussione.. tutto 'sto casino.. e tutto per portare bisfra in montagna.. 
Teo
maestro di skilift
Il mate... è buonissimo... sinceramente ho provato a masticarle in montagna, ma non ho sentito alcuno dei benefici che gli attribuiscono, l'infuso invece è molto piacevole da bere, io adoro i te e le tisane e quando ho amici che vanno in zone con prodotti particolri per infusione me li faccio prendere... di recente dallo srilanka mi sono fatto portare dei bulbi che una volta infusi si aprono a fiore e si ricava un te estremamente dolce e profumato.
Adesso però mi riprometto di tornare in topic...
kendi
Active member
Non è che state tutti confondendo il mate (yerba mate, assolutamente legale, Ilex paraguariensis) con l'infuso di foglie di coca, appunto il "mate de coca" ?
In spagnoll il primo significato di mate è proprio la "yerba mate", bevutissima soprattutto in Argentina e Cile. Per estensione, poi, mate vuole semplicemente dire "té". Il mate de coca è solo uno dei possibili tè e nemmeno il più diffuso. Anche in Bolivia, se ordini un mare, ti portano semplicemente un té nero (camelia Sinensis).
Anche perché, ribadisco, la detenzione di foglie di coca é perseguibile in tutto il mondo (a parte Bolivia e Perú), sia che tu sia una persona rispettabile in ritorno da un viaggio di nozze sia che tu sia un pregiudicato.
In aeroporto NON vendono sacchetti di foglie di coca, vendono al massimo confezioni di "mate de coca" insieme con altre erbe, e in ogni caso questo prodotti NON sono destinati all'esportazione (puoi invece prendere voli interni e voli tra Bolivia e Perú).
Scusate se proseguo l'OT ma ci tengo a ribadire che non é una mossa particolarmente furbs rischiare di finire nei casini e mettere nei casini amici ancora più ignari per una cosa così futile e surperflua.
Puoi uno é libero di fare quello che vuole a proprio rischio e pericolo, tranne credere e fare credere che sia legale o comunque tollerato farlo solo perché si abita dalla parte giusta del mondo. Non é così, e in ogni caso bisogna tenere conto anche della legislazione del paese in cui si fa scalo.
Oltre al fatto che se si masticano foglie di coca e non di qualcosa d'altro l'effetto lo senti eccome.
In spagnoll il primo significato di mate è proprio la "yerba mate", bevutissima soprattutto in Argentina e Cile. Per estensione, poi, mate vuole semplicemente dire "té". Il mate de coca è solo uno dei possibili tè e nemmeno il più diffuso. Anche in Bolivia, se ordini un mare, ti portano semplicemente un té nero (camelia Sinensis).
Anche perché, ribadisco, la detenzione di foglie di coca é perseguibile in tutto il mondo (a parte Bolivia e Perú), sia che tu sia una persona rispettabile in ritorno da un viaggio di nozze sia che tu sia un pregiudicato.
In aeroporto NON vendono sacchetti di foglie di coca, vendono al massimo confezioni di "mate de coca" insieme con altre erbe, e in ogni caso questo prodotti NON sono destinati all'esportazione (puoi invece prendere voli interni e voli tra Bolivia e Perú).
Scusate se proseguo l'OT ma ci tengo a ribadire che non é una mossa particolarmente furbs rischiare di finire nei casini e mettere nei casini amici ancora più ignari per una cosa così futile e surperflua.
Puoi uno é libero di fare quello che vuole a proprio rischio e pericolo, tranne credere e fare credere che sia legale o comunque tollerato farlo solo perché si abita dalla parte giusta del mondo. Non é così, e in ogni caso bisogna tenere conto anche della legislazione del paese in cui si fa scalo.
Oltre al fatto che se si masticano foglie di coca e non di qualcosa d'altro l'effetto lo senti eccome.
Su sollecito dei CAZZARI mi iscrivo a questo post in quanto rispetto tutti i requisiti
- sono anziano
- soffro la quota
Ora i suddetti personaggi vi inonderanno di aneddoti di tanti anni passati insieme
Dall’impresa eroica di salire al Piccolo Cervino ( con ultimo tratto da film horror dove l’unica parte del corpo senza formicolio era l’occhio destro
*
) al semi svenimento appena entra al rifugio del lagazuoi
Spazio a loro e grazie per la pazienza
- sono anziano
- soffro la quota
Ora i suddetti personaggi vi inonderanno di aneddoti di tanti anni passati insieme
Dall’impresa eroica di salire al Piccolo Cervino ( con ultimo tratto da film horror dove l’unica parte del corpo senza formicolio era l’occhio destro
*) al semi svenimento appena entra al rifugio del lagazuoi Spazio a loro e grazie per la pazienza
cristiano'73
New member
Tutti a parlare di funivie toste, ma io ho visto persone in difficoltà anche prima della funivia, ricordo benissimo qualcuno in netta difficoltà sulle scale della funivia di Cervinia, per non parlare del ponte in legno del Cermis.
giofreddi85
Well-known member
Su sollecito dei CAZZARI mi iscrivo a questo post in quanto rispetto tutti i requisiti
- sono anziano
- soffro la quota
Ora i suddetti personaggi vi inonderanno di aneddoti di tanti anni passati insieme
Dall’impresa eroica di salire al Piccolo Cervino ( con ultimo tratto da film horror dove l’unica parte del corpo senza formicolio era l’occhio destro
Spazio a loro e grazie per la pazienza
Confermo e posto le prove di quanto detto da nonno Vigghe!
Anche a me piace il caffè ma se fosse illegale me ne farei una ragione
Tutti a parlare di funivie toste, ma io ho visto persone in difficoltà anche prima della funivia, ricordo benissimo qualcuno in netta difficoltà sulle scale della funivia di Cervinia, per non parlare del ponte in legno del Cermis.
Un mio amico Guida (buonanima) diceva che il pezzo più faticoso per andare alla capanna Margherita era la scaa della vecchia stazione di Punta Indren