Colonnine di ricarica per auto elettriche nei parcheggi dei comprensori sciistici

Anche per me è normale fare anche 500km tra andata e ritorno per sciare in giornata, non partirei mai senza la CERTEZZA di trovare una colonnina libera a destinazione, ma forse non partirei pure se le colonnine fossero ogni 100 km. Io non mi fermo neanche all'autogrill per non perdere dieci minuti, non oso immaginare quanto mi girerebbero i maroni se dovessi aspettare 20 min per la ricarica ( o, peggio, 40 se ce ne fosse uno davanti a me). Non mi sveglio alle cinque per stare 40 min all'autogrill !
E non è detto che tutte le colonnine siano delle "superfast" in giro.
Con quello che risparmio NON prendendo una elettrica (circa 10.000 euro, ma anche 15.000) o una tesla (qualche decina di migliaia di euro) mi faccio giri in montagna giornalieri e settimane bianche da oggi per il prossimi dieci anni.
 
L'elettrico potrebbe anche essere il futuro,
in primis forse però per chi abita nelle metropoli,
chi abita nei piccoli paesi e usa l'auto in extraurbano e per fare dei viaggi,
ci vorrà ancora molto tempo perchè si arrivi a delle condizioni di uso alternative ai veicoli termici.

Fra l'altro,l'esempio della giornata sugli sci penso sia quello peggiore per il confronto tradizionale/elettrico,
se penso ai comprensori medio piccoli che non siano nel circuito del dss,
dubito che per i prossimi anni ci sia interesse o necessità da parte di enelX o concorrenza di piazzare colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.
 
Chiaramente come per tutte le cose la scelta è soggettiva e varia a seconda delle circostanze. Siccome non siete mai stati sgarbati nel rispondere ma avete espresso il vostro parere con termini chiari ma rispettosi vorrei entrare nel merito della questione e spiegare perché sto valutando l'acquisto di un BEV.
Siamo una famiglia di 3 persone, io lavoro a 22km da casa, mia moglie 10. Tra tutto ogni mese spendiamo 250-300€ di gasolio in due auto. Tra un anno arriverà l'auto aziendale (ad uso anche privato) a mia moglie e lì abbatterò la spesa di mantenimento di un'auto.
Essendo ad uso anche privato con tessera carburante diventerà ovviamente la prima auto in famiglia.
Ho pensato questo:
Vendo 2 auto di cui una da rottamare ma che mi faccia accedere agli incentivi (tot 11mila euro in Friuli). Prezzo di partenza della Leaf 40kwh 35.500€ meno 11mila di incentivi 24.500 meno 10mila del valore della rivendita della seconda auto= 14.500.
Vantaggi economici:
Carico la batteria al lavoro quindi spese di energia elettrica quasi 0.
0 bollo x 5 anni poi come un'utilitaria.
150€ di RC auto.
Manutenzione 0 (solo gomme e liquido batterie ogni 80mila km, i freni durano un'eternità)
Capite che a qst cifre se ne può parlare.
Autonomia di 300km significa un pieno tra lun-ven per andare e tornare dal lavoro e ultimo pieno venerdì x il weekend.
Unico problema è che il sabato vado a sciare o a camminare in montagna sempre solo. Camminare non vado molto distante perché tra Carnia e Dolomiti friulane con 150km vado e torno. Per lo sci è diverso.
Motivo quindi della mia discussione
 
Se l'auto che daranno a tua moglie la puoi guidare anche tu allora potrebbe anche avere un senso tutto il discorso...nei casi in cui serva autonomia si usa quella.

Altrimenti si ricade nel solito discorso che l'auto elettrica come unica auto (o con una delle due auto che può guidare solo uno dei familiari, ad esempio una aziendale ma con delle limitazioni su chi guida) per un uso a tutto tondo (spostamenti quotidiani, lunghi viaggi anche in giornata) rimane (almeno allo stato attuale) un po' limitante...
 
Se l'auto che daranno a tua moglie la puoi guidare anche tu allora potrebbe anche avere un senso tutto il discorso...nei casi in cui serva autonomia si usa quella.

Altrimenti si ricade nel solito discorso che l'auto elettrica come unica auto (o con una delle due auto che può guidare solo uno dei familiari, ad esempio una aziendale ma con delle limitazioni su chi guida) per un uso a tutto tondo (spostamenti quotidiani, lunghi viaggi anche in giornata) rimane (almeno allo stato attuale) un po' limitante...
Eh questo ancora non lo so. Diciamo che considero l'auto elettrica una seconda auto. Comunque mio cugino ha una model 3 e in sei mesi mi ha detto che non gli è mai successo di rinunciare a un viaggio a motivo dell'autonomia delle batterie. Quello che bisogna fare è imparare a pianificare gli spostamenti lunghi, mentre oggi siamo abituati ad accendere il motore e partire, punto
 

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mio cugino una volta mi ha detto che era morto...

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. Quello che bisogna fare è imparare a pianificare gli spostamenti lunghi, mentre oggi siamo abituati ad accendere il motore e partire, punto

ci manca ancora che devo pianificare i viaggi perché ho preso un'auto elettrica

così invece che avere un mezzo al mio servizio, sono io che devo diventare a servizio della mia auto...
 
mio cugino una volta mi ha detto che era morto...

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ci manca ancora che devo pianificare i viaggi perché ho preso un'auto elettrica

così invece che avere un mezzo al mio servizio, sono io che devo diventare a servizio della mia auto...
Non sei mica obbligato a comprare un auto elettrica. Se non sei disposto a cambiare abitudini comprati un diesel.
Io tra fotovoltaico a casa ed energia elettrica gratis in azienda ho pensato che mi convenga dal punto di vista economico, perciò sono disponibile a cambiare le mie abitudini.
 
certamente se uno ha l'azienda che gli dà come benefit la ricarica elettrica gratuita, fa bene a sfruttare questo vantaggio

certamente è un vantaggio più unico che raro...
 
Al momento l'elettrica e' per me improponibile.
Scio spesso in giornata e 300-400 km li faccio eccome.
E non voglio perdermi un minuto di sciata (come ben scritto da Pat).

Domanda da ignorante… ma le temperature basse possono incidere sulla durata della batteria.
Mi spiego se lascio la macchina parcheggiata a 0-5 gradi per 8 ore... non e' che dopo la mia autonomia ne esce limitata?
Pura filosofia
 
...e ci arrivi usando il riscaldamento a manetta e, presumibilmente, facendo prima tanta autostrada e poi tanta salita...
 
L'autonomia si riduce con le temperature molto basse. Di quanto non lo so ogni casa dice la sua.
Faccio io una domanda a voi.
800km per una giornata sugli sci? Ma partite alle 4 e tornate a mezzanotte?
Mi sembra una scannata e una spesa non indifferente
 
@ Sach1980

La discussione è sempre interessante se non ci sono gli estremisti,
di un partito o dell'altro...

Adesso che hai dettagliato la tua situazione in particolare,
l'uso di una elettrica come seconda auto sposta di molto il punto,
al che potrebbe diventare interessante,
ma appunto ti limita o ti impone dei vincoli - vedi il programmare le soste
o scegliere un comprensorio piuttosto che l'altro,
cosa che al momento ricade appunto nei limiti dei mezzi elettrici nell'uso di massa.

Se hai il tempo e la pazienza di aspettare che la situazione evolva,
potresti comprare il mezzo elettrico anche a breve.

Io da ignorante e dal basso delle mie conoscenze,
stimo in maniera personale che per almeno altri dieci anni sia fantascienza
pensare che una macchina elettrica sia alternativa al 100% di una tradizionale.


EDIT
Per le uscite in giornata,la mia media è di 400km,
ma facendo 200 di autostrada ad alta velocità e poi salita di certo non ad andatura codice,
il consumo lo vedo un bel problema,
specie appunto in inverno.
 
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