Wendy Holdener SL slow-motion

E questo è quello che insegnano, un caposaldo della sciata fin dai tempi delle perline.
Ma noto sempre più agonisti andare a seguire la curva con le spalle in centro arco, verò è che loro cercando la porta hanno la tendenza a portare il braccio esterno sul palo, ma vedo che lo fanno anche in campo libero... abitudine?
Io d'altronde quest'anno sciando spesso con gli SL ho provato a muovere un po di più il busto, cercando sempre la stabilità delle anche, e mi sto trovando bene.

D'altronde alla fine della fiera, lo svincolo lo fai di gambe
Se si osservano i due video, nella sciata tra i pali vedi le spalle sempre perpendicolari alla massima pendenza, mentre in campo libero la linea delle spalle è perpendicolare agli sci, dunque meno proiettata a valle, e questo movimento su quel tipo di archi aiuta tantissimo a trovare inclinazione e gestire la velocità.

si lo svincolo inizia allungandoti con le gambe, ma se non sei apposto sopra non combini un gran che, infatti devi letteralmente buttarti verso valle con la parte alta del corpo , se lo fai con la parte sopra ruotata verso monte, perdi tutto l'anticipo motorio e la profondità del gesto perchè fai avanzamento verso la parte diciamo laterale della pista e non verso la mssima , a meno che tu riesca a farlo lateralmente.

Non so se mi spiego, ma se sei troppo girato di busto, il tuo gesto finisce lateralmente perchè se ti allunghi con il busto ruotato non vai verso valle, e questo crea anche un problema , cioè gli sci non cadono verso la massima

Il tirare degli agonisti di braccia è un gesto naturale per loro , ma secondo me se guardi il rallenty in campo libero l'asse delle spalle è sempre parallelo con l'asse bacino piedi, non va mai oltre!

Quello che hai fatto questo inverno , magari compensava magari u arretramento dello sci esterno, ma senza averti visto è impossibile capire le tue sensazioni, che nel 99% dei casi comunque non sono mai quelle che si vedono all'esterno.

Sono stato corretto tantissimo settimana scorsa a Zermat , tendevo anche io ad andare un pelo in rotazione a fine curva, nel mio caso mi faceva sedere un pelo a fine curva, provocando poi un gesto sbagliato in svincolo ed inizio curva , infatti per uscirne tendevo a verticalizzare sul cambio , perdendo molto in profondità verso la massima
 
Si, effettivamente ci deve essere una dinamica ben sincronizzata, il rischio di andare in over rotazione o arretrare è dietro "l'angolo" (ahahahah)

Lo scorso anno vedevo molti atleti a saas-fee, anche atleti top oltre ai giovani, fare esercizi stando sull'esterno e direzionando l'interno alzato verso l'esterno, e mi dicevano essere un esercizio dedicato allo svincolo e a rendere più immediati i cambi di spigolo.
 
Assolutamente si , è l'esercizio migliore per correggere la direzione del busto.

Si alza lo sci interno e si cerca di puntarlo verso la massima incrociandolo su quello esterno.

Se provate a farlo a secco a casa vedrete che le spalle ruoterranno in automatico verso "valle" !!!!

Complimenti !

ps quando si fa questo esercizio occhio perchè si tende a sedersi!
 
Ma scusate... Tra i pali non commento , perché è una grande campionessa, ma la assimmetria dell'assetto generale della parte sopra tra curva destra e sinistra qualcuno lo nota ? Se verso sinistra qualcosa di vede di compenso di busto , a destra va addirittura in rotazione, oltre che sull'interno... Non anticipa mai e le spalle seguono sempre le punte degli sci....chiude le curve sulle code sempre un po' arretrata a inizio curva....
Ripeto , grande campionessa ma sinceramente , ....si è visto molto di meglio.... Anche tornando indietro con gli anni ..per quello che può interessare a noi.....
Poi ... Per carità ..... Parlano i risultati.....

Interessante vedere anche in campo libero la differenza (compensazione di busto) tra curva a sinistra e a destra della Holdener.

Forse ha un po’ di scoliosi. Io ce l'ho e ho un'asimmetria simile.
In generale vedo in vari sciatori un'angolazione leggermente maggiore nella curva verso sinistra rispetto a quella verso destra.
 
Ultima modifica:
Comunque se vogliamo godere un po' mi guarderei questo:

Un pò sul piattume ma lei è sempre mitica !

[video]https://www.instagram.com/p/Bz8nMEABIE6/[/video]

La ripresa da dietro ci fa vedere come il busto si allontana poco dall massima, grande movimento di allungamento e piegamento!
 

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La cecca è sempre uno spettacolo, ma sono archi completamente diversi e non chiude come la holdener...
Ha comunque una delle sciate più belle da vedere in assoluto, ho avuto modo di sciarci insieme e starle dietro (con non pochi problemi) è emozionante!
 
La cecca è sempre uno spettacolo, ma sono archi completamente diversi e non chiude come la holdener...
Ha comunque una delle sciate più belle da vedere in assoluto, ho avuto modo di sciarci insieme e starle dietro (con non pochi problemi) è emozionante!

beato te, non ho mai sciato con lei, comunque la diversità è dovuta innanzitutto dalla preparazine fisica, dall'età e poi dal raggio di sci.

La cecca avrà un r18 mentre l'altra un r13
 
ragazzi ma queste sono atlete o ex atlete di cdm e sciano 300 giorni l'anno, ma di cosa stiamo parlando? a me per fare 300 giorni di sci servono almeno 30anni
:D:D:D:D:D si fa per ridere un pò e per far risvegliere la :MONKEY:MONKEY:MONKEY
 
Per me se nell'arco corto tiri un po' di busto è un casino perchè vieni via dalla curva vecchia piu' faticosamente, rendi meno efficace l'anticipo motorio e compensi spostando gli sci in luogo di condurli. In sintesi quando riesco a stare piu' fermo col busto sento glis sci che svincolano meglio quasi da soli, quando tiro di busto è tutto piu' a scatti perchè per far girare gli sci sei quasi costretto a spostarli coi piedi da una parte all'altra, poi dipende anche da quanto è marcato l'errore e da come sei messo sotto, se sei forte sotto e tiri di busto appena un po' chiaramente riesci a compensare pero' fatichi di piu' e comunque si vede a video.
 
Scusa Manawa, approfitto per chiedere che cosa significhi "tirare di busto", frase letta varie volte ma che mi è oscura..... Grazie.
 
Credo che intenda una attività di supporto alla chiusura della curva con un eccesso di rotazione delle spalle nella direzione della curva. .ma chi è senza peccato scagli la prima pietra.. ... Sono pochi quelli che veramente hanno una indipendenza di gambe tale da riuscire a fare tutto solo con loro
 
Credo che intenda una attività di supporto alla chiusura della curva con un eccesso di rotazione delle spalle nella direzione della curva. .ma chi è senza peccato scagli la prima pietra.. ... Sono pochi quelli che veramente hanno una indipendenza di gambe tale da riuscire a fare tutto solo con loro

esatto Fausto sempre esaustivo!

dico anche la mia :

Tirare di busto vuol dire continuare la rotazione della parte alta del corpo (quindi le spalle) oltre la linea della traiettoria dello sci, questo porta ad "incastrarsi" nella curva rendendo più lento e meno efficace lo svincolo.

Esercizi propedeutici:

-come già detto alzare lo sci interno incrociandolo e puntandolo verso la valle una volta superata la massima pendenza
-tenere i bastoni in mano risvolti verso valle a vassoio, attenzione che l'impugnatura dovrà essere dal basso verso l'alto e non al contrario (non a mo di motociclo per intenderci ma all'inverso) altrimenti si tende ad abbassare troppo le braccia arretrando, l'ideale è anche cercare di abbassare la parte rivolta verso l'esterno curva cercando di spezzarsi iol più possibile
- impugnare i bastoni al contrario a mo di antenna rivolgendoli sempre verso la MP
 
Si corretto Giampa , gli esercizi sono quelli c'è poco da fare, quello che però risulta difficile però , per lo sciatore diciamo medio , fino a
20/ 30 uscite annue , senza un background agonistico , pur di buon livello è riprodurre il drill ( esercizio ) fatto in situazione di controllo , in un gesto dinamico nella sciata in campo libero. L'idea del venir via dalla curva , o pensare a raddrizzare invece che a fare la curva è secondo la mia esperienza molto più didattico e formativo. Il segreto è ,oltre a visualizzare sempre il punto di uscita / inizio curva, quello di "continuare a muoversi " , sia a venir via o a continuare , per scelta , verso la direzione degli sci ..... sfruttando la spinta che si riceve dallo sci nel punto forte della curva....
In pratica , se io so quale sarà il punto sulla pista dove invertiro' la direzione, mi attrezzo fisicamente per arrivarci preparato , molto di più e molto meglio che pensare a posizioni di busto rispetto alle gambe e rispetto alla pista .
L'unico modo , l'unico drill veramente efficace è stato per me imparare a fare skating con gli sci...come se avessi i pattini invece che gli sci.
Quello che conta è quello che lo sciatore fa' tra un punto di inversione di direzione e l'altro ..... Questo spiega perchè chi ha fatto pali avrà sempre una marcia in più rispetto agli altri, lo sci diventa uno strumento per spostarsi rispetto a punti precisi invece che curvare a caso ,perdendo sempre e inevitabilmente il timing per farsi spingere verso la nuova curva....
 
Complimenti per l’intervento Fausto, sono d’accordo con te, in campo libero , se non sei uno sciatore esperto rischi che sia lo sci a decidere il tuo arco di curva, se non ti metti dei punti di riferimento immaginari, inoltre vedo molto spesso lo sciatore amatoriale , che con l’aumentare della velocità tende ad allungare le curve, e più le allunga più la velocità sale , come un cane che si mangia la coda ! Comunque come ben sai, questo è dovuto oltre che ad una cattiva distribuzione del peso , anche ad una mancanza di ampiezza del movimento o addirittura un blocco che porta la staticità dopo un inserimento fatto senza il giusto avanzamento , portando lo sci a tornare in posizione neutra scaricando la forza , che sarebbe servita al cambio successivo .
Per migliorare le linee si potrebbe fare un lavoro con i ciuffetti sul poco ripido , per imparare gli anticipi ed i ritmi giusti
!
 
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