Scarponi: un’eterna lotta contro il Ventotto e Mezzo!
- Autore discussione Vettore2480
- Data d'inizio
johnnycere
Member
Vettore metti il piede dominante (quello con cui calci il pallone) contro al muro, e sotto infila un metro da muratore in legno, uno da sarta come quello nella mia foto, oppure un metro a rotella, insomma misurati il piede. Poi scrivi qui la misura
renntiger
Vecchio saggio
Io la penso come Teo: uno scarpone di livello alto, che sia race o meno, ben difficilmente calza in modo perfetto e di solito richiede degli interventi specifici. Alcuni di questi sono già previsti dalla casa, come i vari vacuum, liquid fit, termoformature in appositi fornetti e via dicendo, altre richiedono l'intervento del professionista che te lo sta vendendo per adattarlo ulteriormente sul tuo piede, e sono le bombature, fresature, ecc. per non parlare poi delle scarpette iniettate. Senza questi interventi ben difficilmente riesci a mettere uno scarpone che ti vada bene e non ti faccia male in nessun punto, anche se parliamo di scarponi turistici di livello alto. Un'altra cosa che spesso non prendiamo in considerazione poi è che ogni piede si trova a proprio agio in un determinato scarpone e magari molto meno in un altro, ma capire quale di adatta meglio per noi non è facile, anche provandone diverse paia. Un professionista che vede piedi tutti i giorni e che ha a disposizione più modelli di case diverse di solito capisce subito quale scarpone ha le caratteristiche che più si avvicinano alle nostre esigenze. Per cui, se vuoi risolvere il tuo problema non è acquistando una misura in più o in meno, ma affidarti ad un professionista serio.
Vettore2480
VETTORE
Fatto mille volte, era sottinteso che sto a cavallo tra 28,5 e 29, a memoria mi pare 28,7...
lugo89
Well-known member
considera che prendere uno scarpone a fine marzo non è ciò che si può definire il massimo.
già io che li ho presi a fine febbraio sono stato un po' ripreso dal venditore. detto ciò la cosa migliore da fare è quanto suggerito da johnny, inoltre aggiungerei che dovresti misurare anche l'altezza del collo del piede che è un altro punto sensibile e poi parlare con un bravo bootfitter.
forse per il tuo utilizzo Marco Pistoni non è il migliore perchè lui è più orientato sull'utilizzo in pista, ha comunque un po' di materiale da fp; mi hanno parlato bene di un negozio bolognese del quale mi sfugge il nome ora.
Io andando da Marco ho preso un 26.5, che serro praticamente al minimo, quando prima usavo un 27.5 serrato oltre la metà.
già io che li ho presi a fine febbraio sono stato un po' ripreso dal venditore. detto ciò la cosa migliore da fare è quanto suggerito da johnny, inoltre aggiungerei che dovresti misurare anche l'altezza del collo del piede che è un altro punto sensibile e poi parlare con un bravo bootfitter.
forse per il tuo utilizzo Marco Pistoni non è il migliore perchè lui è più orientato sull'utilizzo in pista, ha comunque un po' di materiale da fp; mi hanno parlato bene di un negozio bolognese del quale mi sfugge il nome ora.
Io andando da Marco ho preso un 26.5, che serro praticamente al minimo, quando prima usavo un 27.5 serrato oltre la metà.
johnnycere
Member
"Cras dal bimbo" a Zola Predosa
Ultima modifica:
Gian Maria
Well-known member
...unghie rotte, calli dolorosi, piedi distrutti etc...perché tutte queste sofferenze quando con 180 euro ti fai una scarpetta ad iniezione che risolve in un batter d'occhio tutti i problemi???
Io ho un normale nordica dobermann edt 130 26.5 (tennis 43) da tre stagioni ho inserito la scarpetta all'interno fin da subito e pur facendo 45 uscite all'anno sono ancora perfette sia la scarpetta che lo scafo. Mai avuta necessita di fresare o altro cosa che prima facevo. Hanno circa 140 uscite e sono ok, zero dolori e a inizio giornata scio con scarponi aperti...poi dopo una pista serro sul piede 2 gancio e tibia lascio sul primo e sono un guanto. è davvero semplice più di quel che si pensa. Prova e vedrai
Io ho un normale nordica dobermann edt 130 26.5 (tennis 43) da tre stagioni ho inserito la scarpetta all'interno fin da subito e pur facendo 45 uscite all'anno sono ancora perfette sia la scarpetta che lo scafo. Mai avuta necessita di fresare o altro cosa che prima facevo. Hanno circa 140 uscite e sono ok, zero dolori e a inizio giornata scio con scarponi aperti...poi dopo una pista serro sul piede 2 gancio e tibia lascio sul primo e sono un guanto. è davvero semplice più di quel che si pensa. Prova e vedrai
Vettore, misura tutti e due i piedi e scegli la misura in base al piede più piccolo (spesso abbiamo una differenza di qualche mm, ma è sul piede più stretto/corto che va scelto lo scarpone) e se necessario lo fai lavorare.
Da quello che leggo forse dovresti scendere ancora di misura e far lavorare.
Non ricordo che scarpa usi, ma in genere nelle scarpe "negozio" anche di livello top, la differenza di mezzo numero la fa solo la zeppa più o meno spessorata. Alcune marche hanno il cambio di scafo e quindi di lunghezza al mezzo numero (cioè 28,5 è lungo come il 29 ma il 29.5 è 1 cm più lungo) altre hanno 28 e 28,5 uguali con salto di lunghezza al 29.
Se il piede ti sbatte avanti può dipendere da due cose: scarpa troppo corta, ma allora dovresti sentire la costrizione e a volte si fresa un po' il tallone per recuperare 1 mm che toglie il fastidio oppure scarpa troppo larga/lunga con il piede che viaggia dentro. In quest'ultimo caso c'è poco da fare e anche la scarpetta a iniezione non risolve.
Da quello che leggo forse dovresti scendere ancora di misura e far lavorare.
Non ricordo che scarpa usi, ma in genere nelle scarpe "negozio" anche di livello top, la differenza di mezzo numero la fa solo la zeppa più o meno spessorata. Alcune marche hanno il cambio di scafo e quindi di lunghezza al mezzo numero (cioè 28,5 è lungo come il 29 ma il 29.5 è 1 cm più lungo) altre hanno 28 e 28,5 uguali con salto di lunghezza al 29.
Se il piede ti sbatte avanti può dipendere da due cose: scarpa troppo corta, ma allora dovresti sentire la costrizione e a volte si fresa un po' il tallone per recuperare 1 mm che toglie il fastidio oppure scarpa troppo larga/lunga con il piede che viaggia dentro. In quest'ultimo caso c'è poco da fare e anche la scarpetta a iniezione non risolve.
Teo
maestro di skilift
I venditori si inca_zano se prendi gli scarponi a fine stagione perchè te li devono scontare e guadagnano meno...
Il bootfitting a fine stagione è efficace come a inizio stagione, al limite è meglio evitare di comprare gli scarponi nel mese di agosto, in quanto i piedi con il caldo tendono a gonfiare un po' e potrebbero sballare le misurazioni.
Gianpa79
Mister Interno
Ho cambiato la scarpa l'anno scorso a fine febbraio, cercavo un dal bello wc durezza S , e lo stesso venditore mi ha ripreso allo stesso modo.
Dopo avergli risposto che la stagione a febbraio è ancora lunga, gli dissi che mi servivano per allenarmi a marzo, aprile e maggio ....giugno e luglio allo stelvio, e visto che i miei vecchi si erano aperti in due e quindi di farsi i fatti suoi, come dice teo forse la sua stagione di vendita era finita ma la miaq stagione di sci non si ferma.
Cambiato immediatamente venditore, scopri dopo che avrebbe dovuto ordinarli perchè non li aveva in casa...
ognuno fa il suo mestiere ...
secondo me il venditore in questione (che, se non ricordo male da altre discussioni, è ornello) lo ha rimproverato solo perché a fine stagione hai meno scelta e non tanto per una questione economica, dato che mi pare che lui faccia sempre lo stesso prezzo da ottobre a marzo...
Gianpa79
Mister Interno
Non si fanno i nomi !!!! comunque io sono andato mirato sulla scarpa che mi interessava e che il mio negoziante di fiducia non aveva ... che bisogno c'era di cazziarmi?
blizzy
Grand Member of The Parliament
@Vettore: prendi in considerazione, se già non lo hai fatto, di provare anche scarponi con costruzione in tre pezzi, che Dalbello chiama “cabrio”, con linguettone e gancio a 45º, come i Kripton, i Lupo e i Panterra, con last che vanno da 98 a 102. Scarponi peraltro indirizzati a sciatori freerider, come mi sembra sia tu.
Te lo dico perché a differenza degli scarponi tradizionali a patte sovrapposte, hanno una tenuta di caviglia e tallone che io trovo davvero superiore. Io ero dubbioso, soprattutto su uno scarpone voluminoso e con last largo come il Panterra. E invece il mio piede ha trovato subito la sua culla, ed è fermissimo.
Gli Scorpion che avevo prima (scarpone race negozio, last 98 reale, e di una durezza quasi da gara vero, nonostante fosse un semplice 110), invece li avevo dovuti far lavorare parecchio (allargare, mediante fresatura al 1º e 5º metatarso, e di contro restringere, con riduttore di calzata, su caviglia e tallone), prima di trovare il setting giusto. E ci sono riuscito perché il bf è davvero bravo (Marco Pistoni).
Ma con i Panterra per me è stata intesa immediata: pianta larga, ma collo della caviglia bello magro. E il piede sta fermo e non scivola più. Li ho da un mesetto, ci ho fatto già sei uscite, e ho solo il rammarico di non averli presi prima.
Se tu hai pianta stretta prova Kripton o Lupo.
Te lo dico perché a differenza degli scarponi tradizionali a patte sovrapposte, hanno una tenuta di caviglia e tallone che io trovo davvero superiore. Io ero dubbioso, soprattutto su uno scarpone voluminoso e con last largo come il Panterra. E invece il mio piede ha trovato subito la sua culla, ed è fermissimo.
Gli Scorpion che avevo prima (scarpone race negozio, last 98 reale, e di una durezza quasi da gara vero, nonostante fosse un semplice 110), invece li avevo dovuti far lavorare parecchio (allargare, mediante fresatura al 1º e 5º metatarso, e di contro restringere, con riduttore di calzata, su caviglia e tallone), prima di trovare il setting giusto. E ci sono riuscito perché il bf è davvero bravo (Marco Pistoni).
Ma con i Panterra per me è stata intesa immediata: pianta larga, ma collo della caviglia bello magro. E il piede sta fermo e non scivola più. Li ho da un mesetto, ci ho fatto già sei uscite, e ho solo il rammarico di non averli presi prima.
Se tu hai pianta stretta prova Kripton o Lupo.