Si , corretto perchè rende l'idea immaginaria. Mi spiego meglio...esistono bravi sciatori che trovano il vincolo , sponda , parte forte della curva , deformazione , inversione di direzione , chiamiamola come si vuole , un attimo dopo la massima pendenza , sciano onestamente e sono anche piacevoli da vedere , altri possono trovare il vincolo prima , sulla massima pendenza , per capacità oppure per caso o per coincidenze fortuite, ma diciamolo se ne vedono molto pochi. Il problema non è dove trovo il vincolo ma quello che faccio quando lo trovo...quando vediamo uno sciatore armonioso , dinamico , ritmico che collega le curve piacevolmente , quello è uno sciatore che appena trova il vincolo , usa questo vincolo per raddrizzarsi e avanzare e iniziare la prossima curva...quando ne vediamo uno che scia anche bene ma prolunga la fase di tenuta del vincolo allungando eccessivamente la parte intermedia (90 per cento dei presenti in pista) , dovra per forza fare 2 cose ...o spingersi con tutti e due i piedi o solo con quello a monte o con quello a valle verso la prossima curva o appiattire e lavorare per inerzia....rimane il fatto che avrà perso l'attimo utile per venire via dalla curva con energia e tempismi corretti.Questo intendevo......... poi possiamo parlare di come si raddrizza e quali sono le attivazioni muscolari necessarie per eseguire il gesto correttamente.