Prezzi skipass

[missouri]

se ne non c'è rischio per l'acquirente nel nostro caso non capisco il vantaggio per il comprensorio, quindi non capisco il senso della offerta commerciale

es. domenica prossima danno vento ai 60 km/h a saas fee paese.
temperatura percepita -25° in quota e probabile neve.

tu lo compreresti un giornaliero? io no, anche scontato

così come non capisco il loro vantaggio competitivo ad avere un incasso 6 giorni prima

io guardo il mio orto non il loro..se domenica a st moritz mettessero sole,temperatura gradevole e 0 km di vento e pagando oggi risparmio il 30% io comprerei..l'unico rischio è la caghetta acuta..ogni 3 giornalieri mi sono ripagato una eventuale sfiga..poi se soffro di caghetta ripetuta meglio lasciar perdere anche scontato..
Lo sconto del 30% ieri c'era ad esempio comprando per lunedì prossimo,,avevo guardato per un feriale..ma penso che cambiasse poco anche per il festivo in bassa stagione..poi ti ripeto non so a che distanza crolla..ma già così la distanza consentita per lo sconto non è tanta,,con gli strumenti meteo odierni a questa distanza ti puoi fare un buon prospetto..il rischio più concreto a questo punto è quello di stare male poco prima o di un disastro stradale che non ti consenta di arrivare..in tanti anni di sci queste 2 situazioni mi sono capitate forse 2 volte

 

[petervalanga]

Bene..60 (top italiano) per 1.5 fa 90 euro,,quindi di che si lamentano di 90 euro di skipass a st.moritz (solo in alta stagione eh..) peraltro scontabile con lo snow deal?..poi facciamo 1.5x anche per benzina e autostrade..con riserva su quell'1.5.x
Specie per il 20-30% di svizzeri non in affitto.,perchè è lì che gli va via il grosso..se non sono proprietari.
Quindi per una fetta di popolazione intanto 1,5x non vale.
Poi dimmi una cosa..se se la passano così male perchè non vengono da noi?..non solo a sciare..a vivere intendo...sotto il nostro stato del bengodi assistenziale come lo chiami tu..che poi a fronte di una ritenuta mensile del ssn di centinaia di euro più ticket a ogni prestazione mi sembra doppio impositivo rispetto ad una assicurazione privata..facendo le somme quanto siamo lontani poi in termini di spesa sanitaria individuale?

Nessuno dice che si vive male qui, io sono italiano emigrato con gran gioia in Engadina.
Non sono ricco ma ho un discreto lavoro, non tornerei indietro neppure per piü soldi.
E comunque i 5000 se ne vanno via in 2500 di affitto, 1000 di cassa malati, 1500 di asilo... vedi che i 98 franchi incidono...

Tu puoi portare tutte le statisctiche che vuoi ma evidentemente non hai idea ci come sia e quanto costi vivere qui...
La linea che sta seguendo la società degli impianti è folle secondo me, e dall'anno prossimo toglieranno anche i giornalieri a 38 euro per gli ospiti degli alberghi!!

 

[missouri]

Nessuno dice che si vive male qui, io sono italiano emigrato con gran gioia in Engadina.
Non sono ricco ma ho un discreto lavoro, non tornerei indietro neppure per piü soldi.
E comunque i 5000 se ne vanno via in 2500 di affitto, 1000 di cassa malati, 1500 di asilo... vedi che i 98 franchi incidono...

Tu puoi portare tutte le statisctiche che vuoi ma evidentemente non hai idea ci come sia e quanto costi vivere qui...
La linea che sta seguendo la società degli impianti è folle secondo me, e dall'anno prossimo toglieranno anche i giornalieri a 38 euro per gli ospiti degli alberghi!!

Ne ho idea visto che parli di 2500 euro di affitto e io ho parlato nel mio intervento che hai quotato proprio di quello.dell'incidenza del costo dell'affitto come prima spesa...per la sanità non ti credere che tra trattenute in busta e ticket ci levano ben bene la pelle anche a noi..
Mi sa che se sei in svizzera da un pò sei tu che non sei più tanto aggiornato sull'italia..sai cosa ci salva? il fatto che qui il 70% è proprietario..sennò se non fai ottimi lavori non arrivi a fine mese..altro che andare a sciare..da me un affitto costa 600 euro e la gente ne guadagna 1300..cambia molto? L'asilo viaggi a 500 euro sempre con quel reddito..
La palestra costa 80 euro al mese,il cinema 10,le terme per farti un esempio a livigno 30 euro..voi in divertimenti siete a livelli uguali o appena superiori.. la benza come a casa tua e le autostrade lasciamo perdere
Quindi dovresti spiegarmi perchè 60 euro del ds è accettabile e giustificato e i tuoi 90 no.
i giornalieri per gli ospiti degli alberghi per noi italiani era una presa in giro..tanto aderivano solo alberghi costosissimi..quel che risparmi di skipass lo vai a spendere ai prezzi d'albergo.

 

[GioRad]

Ne ho idea visto che parli di 2500 euro di affitto e io ho parlato nel mio intervento che hai quotato proprio di quello..per la sanità non ti credere che tra trattenute e ticket ci levano ben bene la pelle anche a noi..
Mi sa che se sei in svizzera da un pò sei tu che non sei più tanto aggiornato sull'italia..sai cosa ci salva? il fatto che qui il 70% è proprietario..da me un affitto costa 600 euro e la gente ne guadagna 1300..cambia molto? L'asilo viaggi a 500 euro sempre con quel reddito..
La palestra costa 80 euro al mese,il cinema 10,le terme per farti un esempio a livigno 30 euro.. la benza come a casa tua e le autostrade lasciamo perdere
Quindi dovresti spiegarmi perchè 60 euro del ds è accettabile e giustificato e i tuoi 90 no.

Ragazzi, il discorso comparativo va fatto correttamente, in base al potere di acquisto del reddito netto REALE.

Su questa base sia me medesimo che Petervalanga ti abbiamo spiegato che, al netto e in termini reali, la distanza tra i due paesi (Nord Ita intendo) non é poi cosí elevata.

NB: Peter spende CHF 1000 al mese per sanitá ma da solo... avesse moje e due figli, fai tu... un salasso. In Ita il ticket costerá nu poco - ma che vai (spero e credo di no, anche sulla base delle sciate che fai) in ospedale settimanalmente?...

 

[missouri]

Ragazzi, il discorso comparativo va fatto correttamente, in base al potere di acquisto del reddito netto REALE.

Su questa base sia me medesimo che Petervalanga ti abbiamo spiegato che, al netto e in termini reali, la distanza tra i due paesi (Nord Ita intendo) non é poi cosí elevata.

NB: Peter spende CHF 1000 al mese per sanitá ma da solo... avesse moje e due figli, fai tu... un salasso. In Ita il ticket costerá nu poco - ma che vai (spero e credo di no, anche sulla base delle sciate che fai) in ospedale settimanalmente?...

io tra trattenute in busta e ticket ne spenderò 300-350 al mese a reddito 1/3..quando sto abbastanza bene eh...se sono prestazioni fuori dal ssn percui non ho copertura altro che quelli..quindi? Resta il fatto che continuiamo a dire che uno skipass a 60 euro italiano è giustificato e uno svizzero a 90 no..

 

.

[Ema93]

Però non mi pare che ci siano colonne di svizzeri che fanno la coda per lavorare in Italia a 1400 euro al mese. Come mai? Perché al netto dei maggiori costi di vita che nessuno contesta, comunque il potere d'acquisto è più alto in Svizzera.
Altrimenti non ci sarebbero gli italiani immigrati in Svizzera, ma il contrario.

 

[missouri]

Però non mi pare che ci siano colonne di svizzeri che fanno la coda per lavorare in Italia a 1400 euro al mese. Come mai? Perché al netto dei maggiori costi di vita che nessuno contesta, comunque il potere d'acquisto è più alto in Svizzera.
Altrimenti non ci sarebbero gli italiani immigrati in Svizzera, ma il contrario.

Quello che dico io....e se nel confronto mettiamo un italiano non proprietario (non tutti i nostri sono proprietari..1/4 non ha casa di proprietà) il differenziale è ancora più marcato..se poi mettiamo uno svizzero proprietario..no perchè qui il confronto lo facciamo tra svizzero in affitto e italiano proprietario..mettiamoci dentro 500 euro di affitto,500 euro di asilo,300 euro di ticket ssn ,ecc ecc,, e ditemi che resta dello stipendio italiano di 1300 euro...la fatica di vivere..altro che lo sci se non si hanno soldi da parte..campiamo grazie al risparmio privato di un'altra epoca..un consiglio..state in svizzera e tenetevi lo skipass a 90 euro.
Se poi facciamo il paragone con mezza italia a sud di roma buonanotte..vedere il livello medio di reddito.

 

[chris76]

https://www.stone-ideas.com/54118/dove-i-cittadini-in-europa-hanno-piu-denaro-da-spendere/

 

[missouri]

https://it.wikipedia.org/wiki/Potere_d'acquisto#/media/File:GfK_Kaufkraftindex_Europa_2010.png

- - - Updated - - -

appunto,,ma di cosa stiamo parlando? tolte un paio di regioni-che comunque non reggono il confronto-dove il reddito supera nettamente il nostro livello medio ( data l'alta percentuale di imprenditori e categorie di lavoro ad alto reddito...con aggiunta di un pizzico di lavoro...discutibile e un pochino evasivo..certo se non paghi le tasse viaggi meglio) per tutto il resto il confronto è impietoso..e attenzione..quel potere di acquisto è sostenuto più che da reddito da lavoro da richezza patrimoniale accumulata in altri periodi migliori per l'italia ed in via di consumo..esaurita quella quando arriveremo ad un confronto fondato in maggior misura sui redditi da lavoro il confronto diventerà ancora più degradante,,senza il risparmio delle 2 generazioni precedenti il potere d'acquisto dell'italiano di oggi sarebbe ancor più ridicolo..poi ricordiamoci nero,evasione,ecc..non contemplate nei dati ufficiali..se togliamo nero,doppi lavori,evasione gran parte dell'italia in quale statistica rientrerebbe?
Uno svizzero che si lamenta per me va bene..ma non in rapporto agli italiani..forse potete parlare con lussemburghesi e svedesi della povertà svizzera.

 

[petervalanga]

Ragazzi, il discorso comparativo va fatto correttamente, in base al potere di acquisto del reddito netto REALE.

Su questa base sia me medesimo che Petervalanga ti abbiamo spiegato che, al netto e in termini reali, la distanza tra i due paesi (Nord Ita intendo) non é poi cosí elevata.

NB: Peter spende CHF 1000 al mese per sanitá ma da solo... avesse moje e due figli, fai tu... un salasso. In Ita il ticket costerá nu poco - ma che vai (spero e credo di no, anche sulla base delle sciate che fai) in ospedale settimanalmente?...

A onor del vero l'assicurazione è anche per moglie e 2 figli, base/media, non con reparto privato e altro, franchigia alta per i genitori, i primi 2000 franchi a testa ce li paghiamo noi. E poi paghi comunque il 10% delle spese mediche fino a 700 franchi a testa.

 

[missouri]

comunque finendola un attimo col costo della vita..che non è il tema della discussione..ad are-una delle migliori località della svezia- lo skipass per domani on line costa 43,50 euro..come da me..altri poveracci gli svedesi..spero che sia per le condizioni climatiche impossibili di gennaio là sennò mi deprimo

 

[ddd82]

Parole sante.

Sapete quanti miei amici e coetanei (ho 24 anni) sciano ancora? Pochi o nessuno, pur avendo il DSS a 1h di macchina.

Al liceo, quando pagavano mamma e papà (e i costi erano più sostenibili), eravamo su tutti i week-end. Ora siamo rimasti in 2 che sciano sporadicamente.

Tanti hanno mollato principalmente per i costi, ormai insostenibili. Onestamente, per tante persone, 100/120 euro per una giornata sulla neve sono troppi, poco da fare.

Sconti per studenti nessuno, agevolazioni per universitari nessuna, agevolazioni per giovani nessuna: infatti, in pista ormai trovi:

- 40/50enni single o coppie;
- qualche famiglia benestante e figli piccoli annessi (sottolineo "piccoli", perchè, quando i figli diventano adolescenti, gli skipass/alberghi lievitano a perdita d'occhio);
- stranieri (polacchi, russi ecc.).

E' chiaro che, non incentivando i giovani, non stimoli il ricambio generazionale e non ti assicuri dei potenziali clienti per il futuro.

Non parliamo poi di chi ancora si azzarda a comprare l'attrezzatura: la quantità di negozi sportivi che vendevano articoli per lo sci, nel trevigiano, si è drasticamente ridotta negli ultimi anni ed è veramente difficile trovare negozi forniti. Del resto: chi spende ancora 700 euro tra sci e scarponi?

La politica degli stagionali non ha nessun senso: perchè disincentivare quei poveri cristi che lavorano tutta la settimana e vogliono farsi la domenica sulla neve? Cosa fanno di male costoro? Mica tutti hanno la fortuna di poter mollare il lavoro il venerdì pomeriggio e rientrare il lunedì mattina in città.

Concludo: non stupiamoci, poi, se alla domenica i centri commerciali sono pieni di gente che bivacca perchè non sa come passare il tempo.

Concordo su tutto.

Se in un forum di appassionati ci sono molti che denunciano il fatto che i prezzi raggiunti dagli skipass siano diventati troppo cari e, nonostante ciò, continuino a crescere, nemmeno immaginiamo quanta gente si stia allontanando dallo sci.

Le imprese, proprio perché devono garantirsi anche la clientela per il futuro, dovrebbero riflettere in merito.

 

[missouri]

Concordo su tutto.

Se in un forum di appassionati ci sono molti che denunciano il fatto che i prezzi raggiunti dagli skipass siano diventati troppo cari e, nonostante ciò, continuino a crescere, nemmeno immaginiamo quanta gente si stia allontanando dallo sci.

Le imprese, proprio perché devono garantirsi anche la clientela per il futuro, dovrebbero riflettere in merito.

specie dopo aver costruito impianti iper tecnologici per i quali è previsto un uso di massa..per me almeno in italia è stato fatto un passo di gamba molto lungo..ma evidentemente i conti sono fatti sulla costanza della domanda estera..dove non ci sarà una adeguata presenza della stessa i miei auguroni..finita l'infornata senior-retributivi e altre vecchie glorie con soldini messi da parte in altro tempo in cui correvano soldi (sarebbe bello conoscere l'età media dello sciatore italiano e le giornate garantite) la domanda italiana prevedo tirerà una bella crepa con il nuovo livello dei redditi da lavoro e delle nuove pensioni..peccato i livelli di skipass siano agganciati a un potere d'acquisto che andrà inesorabilmente a calare..percui chi non è agganciato per almeno un 2/3 a domanda estera (nella presunzione che rimanga sempre tale) andrà incontro a dolori tra una decina di anni al massimo...anzi alcuni comprensori senza sovvenzionamenti e riparo perdite con soldi pubblici sarebbero già morti oggi..usare la leva di prezzo a redditi calanti è una strategia di breve termine..e rende l'offerta estera (austriaca in primis) sempre più competitiva per i turisti dell'est..tra l'altro i cambiamenti climatici non ci favoriscono dato che la neve se ne va sempre più spesso altrove..percui anche il nostro sistema di innevamento artificiale diventerà sempre più gravoso in termini di costi rispetto a chi deve utilizzarlo meno.

 

[emi70]

Ho riletto la discussione a spot, per farmi un'idea...

si ok, lo sci è uno sport caro, ma lo è perché implica spostamenti e spese accessorie (benza, autostrada, hotel)..
Non credo costi meno che una 1 ora di tennis in un campo coperto (guardatevi i prezzi) o di una lezione di 1 ora di fit box o zumba...

e poi è una passione... se ce l'hai (la passione) trovi il modo di sacrificare altro e li spendi..
esistono gli sci club, con viaggi in pulmann a pochi euro e skipass convenzionati, in località convenzionate.

Poi chiaro, se per sciare mi parlate di Svizzera, Dolomiti Super Ski o Internazionale a Cervinia allora vabbè...

uno magari giudica cara una giornata sugli sci, e poi magari spende 100 euri per andare a vedere la Juve allo stadio ogni domenica,
o magari prende un tavolo in discoteca e paga 200 euro una bottiglia...
i giovani d'oggi non si sacrificano più per svegliarsi alle 5.30, prendere un pulman dello sci club e andare a sciare dai, di cosa stiamo parlando??
però spendono 1000 euro in un telefono, fanno la lampada, corso in palestra, giubbotto di marca, aperitivo, macchina di moda...

bah... :skiciao:

 

[Ema93]

Comunque, dato che sto facendo l'archeologo sulla località del mio cuore, ho visto che un giornaliero a Foppolo negli anni 80 costava 10.000 lire. Con le tabelle comparative, 10.000 euro di allora corrispondono a circa 26 euro di oggi.
Con la differenza che allora era una località in voga, relativamente famosa e affollata, oggi che è in declino il giornaliero costa 30 (era arrivato a costare 32 mi pare qualche anno fa). In pratica nonostante l'economia sia stagnante, nonostante molte località stiano andando male rispetto agli anni 80 (ovviamente non in TAA, dove il turismo è cresciuto fino ad oggi), i prezzi sono più alti e hanno la tendenza ad aumentare.
Potrebbero avere ragione se chiudessero in pareggio, ma dato che in Lombardia e non solo le stazioni sono indebitate, qualcosa non va.
Forse si potrebbe pensare, laddove il sistema non funziona (quindi non DSS e compagnia), di abbassare i prezzi e aumentare le presenze, perché se i fruitori continuano a calare, hanno poco da alzare i prezzi. Falliranno comunque.