In questa sequenza si vede benissimo, ma capisco che non è facile....
inanzitutto le inquadrature televisive sono forvianti, in quanto hanno come focus sull'atleta la parte del corpo superiore, quindi durante la curva sembra che sono le gambe che vengono buttate la e sia il corpo a descrivere la curva , ma è invece il contrario (sarebbe controproducente perchè lo sci non troverebbe lo spigolo già durante il cambio)
ora lo spiego per l'ultima volta poi siete liberi di pensare e sciare come vi pare.
Fine della curva, comincia l'inversione , la gamba interna da scarica comincia a spingere per salire col bacino e trovare il nuovo spigolo:
Qui ha cominciato a salire, come vedete la gamba comincia a distendersi , qui sta iniziando a cercare il nuovo spigolo, le spalle ed il busto non si aprono, contrarzione addominale, ma si alzano verso l'alto, ormai il vecchio estrno è quasi scarico
continua l'azione di i avvanzamento e allunagmento la distanza tra bacino e scarpa aumenta semprte di più
qui ormai è avvanzata totlamente, bacino alto, gamba esterna tesa pronta a sopportare tutti i G della curva. aspetta solo la finestra della porta successiva (si guarda avanti 2 porte non 1) , per spezzarsi di busto e portare la spalla esterna sullo sci
E' arrivato il momento di curvare e di dare tutto la gamba è estesa lo spigolo ha trovato il vincolo, ora si spezza per deformare lo sci il più possibile
Concludendo:
Non fatevi ingannare dalle riprese, l'unico punto di appoggio dello sciatore sono i piedi, tutto parte da li , per apllicare una forza ci vuole una spinta contraria per farlo. La risultante è sempre 0. Quindi se allungo una gamba è inevitabile che il bacino si allontani dallo sci esterno, logico che non vine fatto verticalmente ma avanti interno.
Più semplice di così non so come raccontarvela.....