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Appena rientrati da una settimana nel comprensorio francese, sento la necessità di create una nuova discussione su questa località, sulla falsariga di quella intitolata "TROIS VALLE'ES (FRANCIA)", che tanto seguito ha. Inizio con l'incollare una recensione di marzo 2015 del forumista "Montana":
L'espace killy è un grande comprensorio francese anche se la cartina delle piste può trarre in inganno circa il reale numero di piste "vere".Partiamo da Tignes,una funicolare sotterranea e la funivia Grande Motte ci portano in cima alla grande motte a quasi 3600 metri di quota.il paesaggio glaciale è meraviglioso.Una breve ma ripida pista nera (descente) ci riporta alla base della funivia da dove la lunga e variegata pista rossa (double m) riconduce a Tignes.Il resto del comprensorio di Tignes non presenta spunti tecnici di rilievo trattandosi di una conca abbastanza piatta:comunque da provare la pista nera trolles che scende sotto l'impianto aeroski sulla sx di Tignes:la pista è particolarmente ripida e regala buone sensazioni.Ancora vi consiglio di prendere la seggiovia chaudannes a dx di Tignes dove trovate le belle piste rosse bleuets e mysotis (non ripide nè troppo lunghe ma piacevoli).I più bravi risalgano con la seggiovia marais all'aiguille percee (2748 metri) da dove scende la lunga pista nera sache,abbastanza tranquilla nella prima parte,ripida e variegata nella seconda parte (dall'incrocio con la pista rossa arcosses).Le pendenze finali sono davvero notevoli e fanno di questa nera una delle piste da annoverare tra le perle delle alpi.Ora esaurito il comprensorio di Tignes parliamo della val d'isere collegata a Tignes sci ai piedi.Dalla frazione la Daille una nuova funicolare serve la rossa orange e coupe du monde,belle ma non trascendentali.Dall'arrivo della funicolare se invece di scendere a dx andate a sx e trovate la pista nera face olympique de bellevarde:giù il cappello,una delle migliori 5-6 piste nere delle alpi,un muro di ripidezza superiore a molte piste nere nostrane.L'inizio della pista pare tranquillo ma non fatevi ingannare:il baratro nero si aprirà presto sotto i vostri sci..e non vi mollerà fino all'arrivo percui vi consiglio di non cadere e se non siete esperti scegliete un'altra pista.Potrete rifare più volte la pista risalendo con la telecabine olympique (più veloce della funicolare che sale da la daille).Alla sx della telecabina olimpique un altro veloce impianto (solaise) vi porta alla partenza di 2 piste di sicuro impegno,la nera rhone alpes e la rossa piste m,belle anche se decisamente meno ostiche della face olympique.Dalla cima dell'impianto se scendete a sx potete arrivare alla partenza della seggiovia laisinant exspress che serve una pista rossa (la route du col) tortuosa,stretta,e banale nella sua prima parte,più ripida e variegata la seconda (Germain Mattis sempre rossa).Dalla cima dell'impianto laisinant express potete anche iniziare l'esplorazione del ghiacciaio de pissaillas salendo con la telecabina vallon.Le piste dell'area non presentano alcuna difficoltà ma il panorama è davvero bello.A questo punto una lunga discesa per le piste azzurre vallon e mangard vi condurranno placidamente e in relax alla partenza della funivia fornet da dove potrete risalire in quota e tornare sulle vostre tracce.
Voto 8,5:Bel comprensorion con 2 piste nere top (face olympique/sache) e qualche rossa interessante anche se come ho detto nonostante la grandezza del comprensorio le piste lunghe e belle non sono tante.Per gli intermedi ed i principianti il comprensorio apparirà un paradiso con tante piste-anche rosse-pacate e diverse zone de ski tranquille (come le chiamano in francia).Paesi:Tignes paese d'alta quota con lago e sempre garanzia di neve (é a 2100 metri d'altezza)/Val d'isere un paese tutto di legno molto bello e caratteristico.ha. Inizio con copiare ed incollare un report di marzo 2015 del forumista "Montana":
Ho ripreso, la recensione, per meglio inquadrare il mio, anzi, il nostro pensiero (perchè eravamo un gruppo di sette persone, dalla provenienza diversa, Puglia, 1200 km, Veneto, 700 km, Lazio, tanti km ancora, Lombardia, tutti pistaioli con un esperto del fuori pista). Come si sarà capito, il posto è molto "fuori posto" un poco per tutti gli italiani che lo volessero raggiungere, salvo per gli sciatori che abitano nel nord-ovest Italia. Si trova una trentina di km dopo la cittadina di Bourg S.Maurice (comodissimo posto per un altro mega resort, il Paradisi Ski - LesArcs/LaPlagne- 450 km di piste) lungo la statale del Colle dell'Iseran, chiuso da ottobre a maggio, e che , fisicamente si trova vicinissimo all'Italia, appena usciti dal traforo del Frejus, ma NON raggiungibile da questo lato (sulla statale ci sono piste da sci ed anche noti itinerari di f.p.), per cui è necessario farsi circa 150 km in più. Il comprensorio, dichiara circa 330 km di piste, prezzi skipass molto buoni in relazione a ciò che offre (adulti 6 gg 285 euro, con sconto di 20 euro se acquistato on line con il pacchetto soggiorno, quindi 265, 225 scontato per i senior, sarebbe il sotoscritto) e buoni i prezzi degli innumerevoli appartamenti a disposizione dei turisti. Per tutto il resto, specialmente nel paese di Val D'Isere abbiamo trovato prezzi folli, nettamente superiori a tutti gli altri posti da me visitati (e ne sono tanti, vi assicuro). Un esempio per tutti: Pizza Margherita da 13 euro a 18 euro o pollo arrosto a 17 euro. Chiaramente se si scende a Bourg S.M. i prezzi ridiventano "normali". Tignes un poco meglio, cioè un tantino meno cara. Un consiglio, se si decide di prendere l'appartamento (soluzione per me migliore e tantissimi sono sulle piste, come il nostro), sceglietene uno più grande, se siete in 4 prendete almeno uno da 5 posti, meglio da sei. Impianti: molto buoni quelli posizionati al centro del comprensorio, vecchiotti quelli posizionati ai due estremi, Fornet e Tignes 1550, diversi skilift, come diverse sono le sg a 6 posti, 2 funicolari sotterranee (quella che parte dalla Daille, dove ci siamo sistemati noi, copre circa 1.000 di dislivello in 5 minuti), un 3S ed altro. Presenti 2 ghiacciai, di cui uno al limite della sparizione, quello denominato "Pissaillas" (non più funzionante nei mesi caldi), ed il più famoso "Le Grande Motte" che raggiunge i 3456 mtslm (più basse le quote del primo). Al contrario la quota più bassa si trova a Tignes 1550 e si arriva anche con una delle "nere" pi famose (come già indicato da Montana) la "Sache". Tanta parte del comprensorio è sopra il limite della vegetazione e questo può comportare un problema in caso di maltempo o di poca visibilità, il tutto, però, compensato da una qualità della neve eccezionale (dato che può essere molto personale ed in relazione al periodo, noi oltre la metà di marzo, così l'abbiamo trovata, "eccezionale", migliore ancora del ben più grande 3V (paragone che possiamo permettere, vista la grande conoscenza che abbiamo del più grande comprensorio del mondo). Per la conformazione e la posizione degli impianti, nonostante la sua vastità, lo si gira comodamente e con facilità, nessun problema se alla chiusura degli impianti si rimane lontani da "casa", c'è un efficiente servizio di navetta gratuito, con la sola attenzione che tale servizio non copre il collegamento da Tignes a Val D'Isere, ma esclusivamente nell'ambito dei due paesini. Bene, per la recensione delle piste, rimando più avanti, anticipo solo, che non ho mai visto una concentrazione tale di piste classificate "nere" in un singolo resort e preciso, anche, che, cosa strana, ci sono piste "rosse" o "rosse difficile", "nere" o "Nere tres difficile" (anche nere non battute) e naturalmente una classificazione, che per noi italiani è assai strana, piste azzurre che per la nostra classificazione sono effettivsmente "Rosse" o piste "Verdi" con muri da "Nere" (e questo ci ha impressionato molto, veramente, stranissima sta' cosa).
L'espace killy è un grande comprensorio francese anche se la cartina delle piste può trarre in inganno circa il reale numero di piste "vere".Partiamo da Tignes,una funicolare sotterranea e la funivia Grande Motte ci portano in cima alla grande motte a quasi 3600 metri di quota.il paesaggio glaciale è meraviglioso.Una breve ma ripida pista nera (descente) ci riporta alla base della funivia da dove la lunga e variegata pista rossa (double m) riconduce a Tignes.Il resto del comprensorio di Tignes non presenta spunti tecnici di rilievo trattandosi di una conca abbastanza piatta:comunque da provare la pista nera trolles che scende sotto l'impianto aeroski sulla sx di Tignes:la pista è particolarmente ripida e regala buone sensazioni.Ancora vi consiglio di prendere la seggiovia chaudannes a dx di Tignes dove trovate le belle piste rosse bleuets e mysotis (non ripide nè troppo lunghe ma piacevoli).I più bravi risalgano con la seggiovia marais all'aiguille percee (2748 metri) da dove scende la lunga pista nera sache,abbastanza tranquilla nella prima parte,ripida e variegata nella seconda parte (dall'incrocio con la pista rossa arcosses).Le pendenze finali sono davvero notevoli e fanno di questa nera una delle piste da annoverare tra le perle delle alpi.Ora esaurito il comprensorio di Tignes parliamo della val d'isere collegata a Tignes sci ai piedi.Dalla frazione la Daille una nuova funicolare serve la rossa orange e coupe du monde,belle ma non trascendentali.Dall'arrivo della funicolare se invece di scendere a dx andate a sx e trovate la pista nera face olympique de bellevarde:giù il cappello,una delle migliori 5-6 piste nere delle alpi,un muro di ripidezza superiore a molte piste nere nostrane.L'inizio della pista pare tranquillo ma non fatevi ingannare:il baratro nero si aprirà presto sotto i vostri sci..e non vi mollerà fino all'arrivo percui vi consiglio di non cadere e se non siete esperti scegliete un'altra pista.Potrete rifare più volte la pista risalendo con la telecabine olympique (più veloce della funicolare che sale da la daille).Alla sx della telecabina olimpique un altro veloce impianto (solaise) vi porta alla partenza di 2 piste di sicuro impegno,la nera rhone alpes e la rossa piste m,belle anche se decisamente meno ostiche della face olympique.Dalla cima dell'impianto se scendete a sx potete arrivare alla partenza della seggiovia laisinant exspress che serve una pista rossa (la route du col) tortuosa,stretta,e banale nella sua prima parte,più ripida e variegata la seconda (Germain Mattis sempre rossa).Dalla cima dell'impianto laisinant express potete anche iniziare l'esplorazione del ghiacciaio de pissaillas salendo con la telecabina vallon.Le piste dell'area non presentano alcuna difficoltà ma il panorama è davvero bello.A questo punto una lunga discesa per le piste azzurre vallon e mangard vi condurranno placidamente e in relax alla partenza della funivia fornet da dove potrete risalire in quota e tornare sulle vostre tracce.
Voto 8,5:Bel comprensorion con 2 piste nere top (face olympique/sache) e qualche rossa interessante anche se come ho detto nonostante la grandezza del comprensorio le piste lunghe e belle non sono tante.Per gli intermedi ed i principianti il comprensorio apparirà un paradiso con tante piste-anche rosse-pacate e diverse zone de ski tranquille (come le chiamano in francia).Paesi:Tignes paese d'alta quota con lago e sempre garanzia di neve (é a 2100 metri d'altezza)/Val d'isere un paese tutto di legno molto bello e caratteristico.ha. Inizio con copiare ed incollare un report di marzo 2015 del forumista "Montana":
Ho ripreso, la recensione, per meglio inquadrare il mio, anzi, il nostro pensiero (perchè eravamo un gruppo di sette persone, dalla provenienza diversa, Puglia, 1200 km, Veneto, 700 km, Lazio, tanti km ancora, Lombardia, tutti pistaioli con un esperto del fuori pista). Come si sarà capito, il posto è molto "fuori posto" un poco per tutti gli italiani che lo volessero raggiungere, salvo per gli sciatori che abitano nel nord-ovest Italia. Si trova una trentina di km dopo la cittadina di Bourg S.Maurice (comodissimo posto per un altro mega resort, il Paradisi Ski - LesArcs/LaPlagne- 450 km di piste) lungo la statale del Colle dell'Iseran, chiuso da ottobre a maggio, e che , fisicamente si trova vicinissimo all'Italia, appena usciti dal traforo del Frejus, ma NON raggiungibile da questo lato (sulla statale ci sono piste da sci ed anche noti itinerari di f.p.), per cui è necessario farsi circa 150 km in più. Il comprensorio, dichiara circa 330 km di piste, prezzi skipass molto buoni in relazione a ciò che offre (adulti 6 gg 285 euro, con sconto di 20 euro se acquistato on line con il pacchetto soggiorno, quindi 265, 225 scontato per i senior, sarebbe il sotoscritto) e buoni i prezzi degli innumerevoli appartamenti a disposizione dei turisti. Per tutto il resto, specialmente nel paese di Val D'Isere abbiamo trovato prezzi folli, nettamente superiori a tutti gli altri posti da me visitati (e ne sono tanti, vi assicuro). Un esempio per tutti: Pizza Margherita da 13 euro a 18 euro o pollo arrosto a 17 euro. Chiaramente se si scende a Bourg S.M. i prezzi ridiventano "normali". Tignes un poco meglio, cioè un tantino meno cara. Un consiglio, se si decide di prendere l'appartamento (soluzione per me migliore e tantissimi sono sulle piste, come il nostro), sceglietene uno più grande, se siete in 4 prendete almeno uno da 5 posti, meglio da sei. Impianti: molto buoni quelli posizionati al centro del comprensorio, vecchiotti quelli posizionati ai due estremi, Fornet e Tignes 1550, diversi skilift, come diverse sono le sg a 6 posti, 2 funicolari sotterranee (quella che parte dalla Daille, dove ci siamo sistemati noi, copre circa 1.000 di dislivello in 5 minuti), un 3S ed altro. Presenti 2 ghiacciai, di cui uno al limite della sparizione, quello denominato "Pissaillas" (non più funzionante nei mesi caldi), ed il più famoso "Le Grande Motte" che raggiunge i 3456 mtslm (più basse le quote del primo). Al contrario la quota più bassa si trova a Tignes 1550 e si arriva anche con una delle "nere" pi famose (come già indicato da Montana) la "Sache". Tanta parte del comprensorio è sopra il limite della vegetazione e questo può comportare un problema in caso di maltempo o di poca visibilità, il tutto, però, compensato da una qualità della neve eccezionale (dato che può essere molto personale ed in relazione al periodo, noi oltre la metà di marzo, così l'abbiamo trovata, "eccezionale", migliore ancora del ben più grande 3V (paragone che possiamo permettere, vista la grande conoscenza che abbiamo del più grande comprensorio del mondo). Per la conformazione e la posizione degli impianti, nonostante la sua vastità, lo si gira comodamente e con facilità, nessun problema se alla chiusura degli impianti si rimane lontani da "casa", c'è un efficiente servizio di navetta gratuito, con la sola attenzione che tale servizio non copre il collegamento da Tignes a Val D'Isere, ma esclusivamente nell'ambito dei due paesini. Bene, per la recensione delle piste, rimando più avanti, anticipo solo, che non ho mai visto una concentrazione tale di piste classificate "nere" in un singolo resort e preciso, anche, che, cosa strana, ci sono piste "rosse" o "rosse difficile", "nere" o "Nere tres difficile" (anche nere non battute) e naturalmente una classificazione, che per noi italiani è assai strana, piste azzurre che per la nostra classificazione sono effettivsmente "Rosse" o piste "Verdi" con muri da "Nere" (e questo ci ha impressionato molto, veramente, stranissima sta' cosa).