Salve a tutti bella gente! Coi primi, tanto attesi, freschi subito torna la voglia di sci e allora mi piacerebbe riaprire il discorso sugli impianti del Monte Catria (che poi in realtà stanno sul Monte Acuto ma vabbé). In questa piccola stazioncina negli ultimi anni si stanno dando da fare, ovviamente tutti messi in croce dagli ambientalisti, o meglio da un certo tipo di ambientalismo. Comunque in questo intervento preferirei evitare questo tema e dedicarmi all'analisi di quello che stanno facendo.
In primo luogo stato completato l'ammodernamento della cestellovia che dal parcheggio porta alle piste. I cestelli sono stati cambiati con degli ovetti si è passati dalla morsa fissa semplice all'impianto pulsé. Ancora non l'ho provato in questa "modalità" ma dovrebbe abbreviare un po' i tempi di percorrenza e rendere più agevole l'imbarco (soprattuto con gli sci al seguito).
Inoltre sono stati fatti degli importanti lavori volti ad allargare le piste esistenti ed a crearne di nuove (o forse a riprenderne di vecchie cadute in disuso). Proprongo un immagine satellitare per capirci meglio:
- Le aree 2 e 3 sono due piccoli allargamenti di una pista già esistente.
- L'area 1 in blu è l'esistente pista principale, sotto di essa potete vedere (4 in rosso) che il tracciato è stato notevolmente allungato fino ad arrivare al punto 5.
- Dal punto 5 (stazione di valle) al punto 6 (stazione di monte) dell'area gialla si nota un lavoro di taglio alberi che dovrebbe essere propedeutico all'istallazione di una nuova seggiovia!
- Nell'area 7 si vede un'opera di taglio, credo non ancora completata al momento della foto, propedeutica alla creazione di una nuova pista che dovrebbe arrivare fino al punto 5.
La foto è un po' vecchia....credo risalga all'inizio di questa estate, forse prima. Io ci sono stato il 18 agosto durante un trekking con un amico, purtroppo quando siamo passati da quelle parti andavo un po' di fretta quindi abbiamo scattato solo questa foto, da un'anticima dell'acuto:
Purtroppo non si capisce granché. In ogni caso posso confermare con sicurezza che all'epoca non era presente quantomeno la stazione di monte della nuova seggiovia. Se più in basso però ci stessero lavorando non so dirlo. Magari qualcuno tra chi bazzica il forum potrebbe darci qualche informazione in più!
Detto ciò a me pare che i nuovi lavori siano assai promettenti. Per quanto mi riguarda quello che
davvero manca a questa stazione sciistica così come a quella del nerone ma anche a quella del carpegna è una cosa sola: una pista lunga. Perché poi per carità, il rifugio può essere carino, le piste ben battute, l'innevamento artificiale efficiente.....ma se stai in continuazione a fare su e giù dalla seggiovia come un criceto dopo un po' ti stanchi. Con queste innovazioni dovrebbero aver risolto il problema perché facendo due conti se si parte dal punto 6, si passa per l'area 1 e poi per l'area 4 si ottiene una pista che va abbondantemente sopra il km. Mi rendo conto che si tratta di poca roba per gli alpenboyz ma da queste parti è ossigeno puro!