Edo
???
Questo è vero ed è un bel problema. In alcune stazioni sovraffollate come ad esempio Val Thorens in certe giornate non riesco più a sciare per la pericolosità degli sciatori incapaci ed incoscienti.
Questo forse è un problema dettato dal fatto che la maggior parte degli sciatori vive lontano dalle montagne e scia pochi giorni all'anno. Fatto sta che tra l'approccio italiano e quello francese, pur conscio dei limiti preferisco il secondo.
Non disdegno comunque i pistoni del TAA lisci come un biliardo dove è piacevole carvare a velocità sostenuta, solo che tra i due preferisco ancora una volta lo stile francese.
Poi per dirla tutta fino in fondo ogni tanto esagerano e qualche rete di protezione ci vorrebbe, così come ci vorrebbe qualche guard-rail e qualche lampione in più sulle strade. Solo che ad esempio una volta in Francia erano molto "easy" anche sulla circolazione stradale, poi sono diventati dei nazisti in pochi anni ed hanno riempito tra l'altro le strade cittadine di maledetti dossi artificiali enormi e spaccasospensioni. Io, temendo sempre cambiamenti in peggio e sapendo che l'uomo tante volte non ha mezze misure e non si accontenta mai preferisco che mantengano a lungo lo status quo (per carità per le altre decisioni è merito del potere assoluto dello stato centrale assieme a parecchie lobby, il quale fortunatamente non penso che abbia qualche interesse nel mondo della montagna).
