Prendo spunto da questo (purtroppo funesto) incidente proprio per fare un esempio (spero) calzante: io scio da 35 anni (20 sci e 15 tavola per l'esattezza), e di questi 30 e rotti li ho passati proprio in VL, in particolare credo di conoscere quasi ogni pietra del "vallone" ormai.. Questo per dire che non sono il primo "baluba" che scende magari giù dal Colò, ecco.
Ora la pista "Cresta" a me ha sempre messo addosso una sana "ritrosia", vuoi perchè appunto in cresta e quindi affacciata su due dirupi, vuoi perchè ha uno sviluppo un pò particolare, non troppo largo nè troppo ripido... però... beh però sarà quel che sarà ma è la classica pista che faccio sempre col "freno tirato" anche nella parte iniziale, non do mai il 100%, forse il 70%.
Detto questo lo faccio perchè, per assurdo, conosco e probabilmente valuto in un certo modo il contesto: non ho bisogno di cartelli o paletti perchè occhio+cervello elaborano le informazioni e mi stringono il c...o ancor prima di andare alle velocità a cui andrei altrove.
Con questo non voglio insinuare nulla sull'accaduto e mi spiace veramente per il malcapitato (peraltro della reale dinamica, al solito, non si sa ancora nulla): però in parte spero di aver risposto ai "cartellonisti" a tutti i costi.. il gestore sarà anche responsabile per carità, ma se ti deve inseguire per fare da balia secondo me è bene che uno cambi sport, perchè puoi mettere cartelli, fettucce, paline e materassini ovunque, ma senza il buonsenso (o contro la fatalità!) non puoi far molto...