Sì e no, raggiunto un certo livello sono più importanti le giornate di sci intese come numero, a mio avviso. Maestro ovviamente per le basi e poi ogni tanto a mo' di tagliando, ma quelli che ossessivamente ogni anno fanno corsi o lezioni a pescindere io non li capisco.
Pensa un po' che stupidi quelli che fanno le gare di coppa del mondo che passano 150 gg l'anno ad allenarsi insieme ai tecnici per imparare ad andare più veloce...
Scherzi a parte Apo, capisco il senso del tuo intervento, però per fare basi solide, serve tanto maestro. Io penso, nella mia vita, di essere as panne intorno alle 100 ore, in quasi 40 anni di sci, naturalmente il 70% di quelle ore le ho fatte in gioventù, tra muovere i primi passi, le collettive, e poi tante estati in jam session. L'ulteriore 30% in età più avanzata, con il passaggio agli sci sciancrati ho fatto di nuovo alcune ore per capire meglio come sfruttare l'attrezzo.
Altri tempi, altri costi, altre filosofie di approccio alla montagna e allo sci.
Oggi come oggi, ho la fortuna di andare sempre, a inizio stagione, qualche gg a far foto insieme ad amici che o gareggiano, o allenano, e nel frattempo, mi faccio sempre dare un'occhiata e qualche consiglio.
Certamente l'intensa attività aiuta a prendere confidenza con tanti tipi di neve diversa, che spesso comportano approcci tecnici diversi, ma la cosa da sottolineare è: RAGGIUNTO UN CERTO LIVELLO!
Perchè sempre più spesso, vedo gente convinta, che ha magari già fatto 10-20 ore di maestro, che ancora non ha le basi, è anche soggettivo e l'ho visto proprio con degli amici, c'è chi parte a mente vuota, apprende e si applica, ottenendo risultati in tempi brevissimi (in questo i nuovi materiali aiutano tantissimo) e altri che vanno dai maestri convinti di saper già tutto e alla fine non imparano una mazza, e si vede poi quando sciano.
Ti faccio esempi concreti, circa 7 anni fa due miei coetanei, quindi al tempo 35 enni, decidono di imparare, uno aveva sciato da giovanissimo, l'altro no, beh, quello che già sciava dopo le stesse ore di maestro e molte più uscite, scende con più errori dell'alktro, che viene a sciare 2 weekend all'anno. E parlo non solo di controllo e confidenza, ma anche di pulizia e precisione del gesto.
Questo per dire che il processo di apprendimento è soggettivo, c'è a chi bastano 8-10 lezioni per andare ovunque, mentre ad altri ne servono molte di più.