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concordo, sembra quelli che inorridiscono che a Torino ci sono i toret che versano acqua sempre, dicendo "al sud Italia o in Africa la gente muore di sete" !!!!!In AA non hanno problemi d'acqua, quindi possono sparare tranquillamente. Il Plan è un esempio per tutti. Così il Ds in quasi tutto, tranne le solite note negative. Certo se al sud scarseggia l'acqua e gli acquedotti sono un colabrodo, cosa c'entra la pioggia o il nord? Il problema più grave al Nord è il basso Piemonte, ma anche se non sparassero in AA, non lo risolverebbe di certo, e quindi cosa servirebbe non sparare? A nulla, se non a causare ingentissime perdite economiche.
Solitamente i cannoni iniziano a sparare quando non c'è più bisogno di irrigare, ora è periodo di raccolto, non ho mai visto irrigare a novembre...
Quindi teoricamente sparando ora coi cannoni si accumula acqua che ora sarebbe defluita via e la si conserva per quando ci sarà lo scioglimento in primavera, periodo dove magari serve a qualcosa irrigare...
Solitamente i cannoni iniziano a sparare quando non c'è più bisogno di irrigare, ora è periodo di raccolto, non ho mai visto irrigare a novembre...
Quindi teoricamente sparando ora coi cannoni si accumula acqua che ora sarebbe defluita via e la si conserva per quando ci sarà lo scioglimento in primavera, periodo dove magari serve a qualcosa irrigare...
ma se per far sciare all'Immacolata quattro invasati si deve dar fondo alle risorse idriche già messe a dura prova da mesi di siccità ci stiamo scavando la fossa con le nostre mani e ci siamo già dentro fino alle ginocchia...
Non piove e non nevica? Semplice: non si scia. Bisogna rivedere completamente il concetto di turismo invernale, perché - felice di essere smentito al più presto da metri di inaspettata neve - se continua così non avremo più acqua nemmeno per dissetarci...
Ok, ma i bacini idrici non si sono riempiti a novembre ma durante tutto l'anno, quando magari quell'acqua sarebbe servita più a valle.
E comunque, a chi dice che in TAA non ci sia carenza d'acqua (sebbene in numerosi reportage estivi si vedano foto di laghi desolatamente secchi), segnalo ad esempio questo articolo...
Ma è così difficile da capire? Un conto è rattoppare qualche tratto di pista o usare un po' più di neve artificiale quando capita un'annata storta, ma se - come avviene da qualche anno - questa diventa non l'eccezione ma la regola, allora bisogna porsi qualche domanda. Ha senso ciò che stiamo facendo? Ha senso sprecare miliardi di metri cubi di preziosissima acqua per il mero divertimento personale? Non pensate che vada messo in discussione tutto l'attuale sistema del turismo invernale e rivederlo in un'ottica meno impattante e più sostenibile?