VDA potrebbe ma non vuole...

Secondo me alla VDA manca una lunga ciclabile asfaltata, tutta in discesa, dove ogni tot km trovi rifornimento di salamelle e mocetta, tanto da poter "pedalare" direttamente col bavagliolo della mangialonga, dove alla fine dell'infinita discesa puoi dedicarti allo shopping, abbandonando le bici ad una mega organizzazione di furgoni, per poi tornare comodamente in treno... 🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼
con la ciclovia alpeadria, che funziona cosi...non sai germanici col bavaglino che scendono...solo che poi al bar prendono una bottiglia d'acqua da mezzo in 3...


Ma io mi chiedo perché bisogna richiamare più turisti possibilie, numeri a tutti i costi? Perché bisogna attirare più turisti di quanti una località può sostenerne senza diventare invivibile e perdere il suo appeal naturale?
Abbiamo montagne su tutto il rerritorio, da Argentera a Tarvisio, da Madesimo all'Etna, ma non sarebbe più bello se ogni località lavorasse bene, accogliendo un numero di turisti proporzionato alla propria potenzialità? Lavoro un po' per tutti e pressione equamente distribuita.
Il sistema oramai vecchio che si autoalimenta solo con i grandi numeri sta provocando la desertificazione dell'80% del territorio montano ...ed il formicaio nel rimanente 20% :PAAU
:TTTT

questo è secondo me un discorso corretto, ogni regione deve decidere quanto turismo avere per poter offrire un'offerta corretta o soddisfacente, però deve far sapere anche qual'è quest'offerta.
come piccolo es. devo sapere che se vado in pusteria mi salutano prima in tedesco e poi forse in italiano, ma poi vado nel bagno del locale e trovo il tavolino per cambiare i pannolini, oppure se sono in carnia al pomeriggio non troverò un locale aperto, ma l'attesa varrà la pena.
la vda purtroppo non la conosco, ma avrà sicuramente cose belle e non, basta far recepire queste informazioni al turista prima che decida di visitarla, magari con certe sue aspettative...
 
Giuro ultimo intervento che a leggervi mi rode il fegatoHIHIHI

Sono stato in vacanza in vda...ti è piaciuta? Si....ma sono rimasto un pò deluso dai servizi e dalle costruzioni non proprio montanare ( belli i super tralicci che attraversano 3/4 della valle)
Ti aspettavi di più? Si mi aspettavo ...molto di più, colpa mia ( si vede che sono troppo abituato alle montagne di casa mia)
Ci tornerai? Si...in veste diversa ( alpinismo e sci)
No per passarci le prossime vacanze!

Grazie a tutti e buona continuazione HIHIHI
 
Però evidentemente ad una regione che dovrebbe basare TUTTO sul turismo non interessano!!
Ma chi l'ha detta sta colossale cazzata?!?

Non esiste pressoché nessun luogo al mondo dove si vive SOLO di turismo, nemmeno le isole tropicali, figuriamoci una valle di più di 100.000 abitanti!

Questa leggenda metropolitana andrebbe spazzata via una volta per tutte con qualcosa che manca fortemente in questo paese: una bella iniezione di cultura generale.
 
Secondo me alla VDA manca una lunga ciclabile asfaltata, tutta in discesa, dove ogni tot km trovi rifornimento di salamelle e mocetta, tanto da poter "pedalare" direttamente col bavagliolo della mangialonga, dove alla fine dell'infinita discesa puoi dedicarti allo shopping, abbandonando le bici ad una mega organizzazione di furgoni, per poi tornare comodamente in treno... 🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼🚵🏼*♀️🚵🏼

ragazzi ma vettore ovviamente fa una battuta...
ma vogliamo parlare dell'orografia...la ciclabile si fa bene in val venosta o in pusteria...così come il treno...ma avete presenti le valli della vda? ovvio che il fattore orografico incida molto su certe scelte...
 
Ma io mi chiedo perché bisogna richiamare più turisti possibilie, numeri a tutti i costi? Perché bisogna attirare più turisti di quanti una località può sostenerne senza diventare invivibile e perdere il suo appeal naturale?
Abbiamo montagne su tutto il rerritorio, da Argentera a Tarvisio, da Madesimo all'Etna, ma non sarebbe più bello se ogni località lavorasse bene, accogliendo un numero di turisti proporzionato alla propria potenzialità? Lavoro un po' per tutti e pressione equamente distribuita.
Il sistema oramai vecchio che si autoalimenta solo con i grandi numeri sta provocando la desertificazione dell'80% del territorio montano ...ed il formicaio nel rimanente 20% :PAAU

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Ma li fanno i Bratwusrt con le spezie? Ma c'è la palafitta di Terence Hill col lupo imbalsamato? :TTTT
Idealmente si. In un mercato libero però vige la concorrenza non la collaborazione tra competitors. E chi dovrebbe essere il primo ad alzare la mano e dire "oh basta turisti, siete troppi! Andate in Vda per favore "[emoji28]
 

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1) è ovvio che delle iniziative ci sono sempre, ma queste "cose" devono essere dette dalle strutture ricettive o dai vari enti turistici, ma deve essere fatto in maniera massiccia e che coinvolga facilmente il turista.

se un posto vive di turismo, deve saper comunicare e coinvolgere il turista

2)se segui un po' i social, vedrai spesso post con scritto...ciao ho prenotato per X, domani arrivo, cosa posso/c'è da fare li?
I
per il punto 1, trovi sempre anche nella struttura più semolice che non te ne parla la bacheca con i depliant delle varie attività, se uno è venuto impreparato. oppure chiedi alla reception. nessuno se mette a proporti escursioni di punto in bianco a meno che non ci guadagni percentualii...
per il 2) questo te lo puoi permettere se sei solo o con la ragazza, ma se sei famiglia con figli o peggio anche nonni o cognati, non puoi partire sperando di reperire le info stradafacendo. o ti piangono i bambini o si lamenta l'altro, devi partire con tutto deciso a casa.
penso che se pizz andava in un albergo dei paesini turistici trovava sicuramente un botto di offerte da non saper cosa scgliere ma invece ha alloggiato in un bb in paesino non turistico, in un bb ci va gente di passaggio, con tragitti giá studiati a casa (oggi son qua domani di là) e più difficile che uno si senta "coccolato" come in un albergo vero.
 
per il punto 1, trovi sempre anche nella struttura più semolice che non te ne parla la bacheca con i depliant delle varie attività, se uno è venuto impreparato. oppure chiedi alla reception. nessuno se mette a proporti escursioni di punto in bianco a meno che non ci guadagni percentualii...
per il 2) questo te lo puoi permettere se sei solo o con la ragazza, ma se sei famiglia con figli o peggio anche nonni o cognati, non puoi partire sperando di reperire le info stradafacendo. o ti piangono i bambini o si lamenta l'altro, devi partire con tutto deciso a casa.
penso che se pizz andava in un albergo dei paesini turistici trovava sicuramente un botto di offerte da non saper cosa scgliere ma invece ha alloggiato in un bb in paesino non turistico, in un bb ci va gente di passaggio, con tragitti giá studiati a casa (oggi son qua domani di là) e più difficile che uno si senta "coccolato" come in un albergo vero.
1. Potrebbero fare degli accordi per far guadagnare tutti.

2. Purtroppo c è gente che parte a caso, e tanta mi sa.
Non mi pare il caso di pizz, che lui aveva semplicemente qualche aspettativa di troppo per le vacanze di famiglia (scusa se sbaglio pizz )
 
1. Potrebbero fare degli accordi per far guadagnare tutti.

2. Purtroppo c è gente che parte a caso, e tanta mi sa.
Non mi pare il caso di pizz, che lui aveva semplicemente qualche aspettativa di troppo per le vacanze di famiglia (scusa se sbaglio pizz )
gli accordi ci sono, gli alberghi che hanno l'accordo con la soc. turistica pagano tot all'anno e godono di visibilità nel loro portale booking e altre cose tra cui anche il programma di eventi, che comunque, é sempre reperibile anche su internet.
normalmente l'albergo ti manda già in fase di prenotazione le attività a cui volendo puoi partecipare.
nel caso in cui l'albergo non è tra questi,
lo si sa già in anticipo e ci si arrangia in altro modo.
 
gli accordi ci sono, gli alberghi che hanno l'accordo con la soc. turistica pagano tot all'anno e godono di visibilità nel loro portale booking e altre cose tra cui anche il programma di eventi, che comunque, é sempre reperibile anche su internet.
normalmente l'albergo ti manda già in fase di prenotazione le attività a cui volendo puoi partecipare.
nel caso in cui l'albergo non è tra questi,
lo si sa già in anticipo e ci si arrangia in altro modo.
Allora non c'è speranza, è proprio la gente ignorante che va in giro per monti a caso...[emoji20]
 
Giuro ultimo intervento che a leggervi mi rode il fegatoHIHIHI

Sono stato in vacanza in vda...ti è piaciuta? Si....ma sono rimasto un pò deluso dai servizi e dalle costruzioni non proprio montanare ( belli i super tralicci che attraversano 3/4 della valle)
Ti aspettavi di più? Si mi aspettavo ...molto di più, colpa mia ( si vede che sono troppo abituato alle montagne di casa mia)
Ci tornerai? Si...in veste diversa ( alpinismo e sci)
No per passarci le prossime vacanze!

Grazie a tutti e buona continuazione HIHIHI

non ho ancora capito dove sei stato e dove NON hai trovato costruzioni in stile montanaro.

Io parlo della Valle da Aosta verso il monte Bianco, se fai la statale tutti Paesini tipici con abitazioni in stile Montano (C'è l'obbligo di ristrutturare e costruire in quel modo)
A parte Pila e Il Planibel a La Thuile tutto intorno le costruzioni sono in stile montanaro. nella bassa valle non sono ancora stato ma salendo con l'autostrada Aosta a parte, non mi pare che manchi lo stile montano almeno nel 90% delle costruzioni. Bè per i super tralicci li togliamo no problem facciamo senza elettricità a no ma poi ti lamenti che l'hotel non ha l'aria condizionata. Prendiamo esempio dal TAA là l'elettricità la porta fresca l'omino col furgone ogni mattina. MI scuso per le battute ma secondo me stiamo passando il limite del logico vorremmo servizi 4.0 però senza nessun impatto. non esiste la ricetta perfetta ma il giusto compromesso. mi pare di essere all'alba dei telefonini quando ci si lamentava oggi che non c'era campo e domani che le antenne impattavano con il paesaggio. Ognuno frequenti un po' la zona che vuole l'importante e che ne tragga piacere.:D
 
Tornando al nocciolo della questione, come già scritto dal sottoscritto in Vda in vacanza ci sono stato sia d'estate, sia (soprattutto) in inverno e non mi sono trovato mai male, a parte i costi di soggiorno che sono più alti (un tantino), sia in albergo sia in case private (per esempio mai trovato nulla in valle d'Ayas per gli appartamenti a prezzi ragionevoli o perlomeno a prezzi a me graditi), costi che si abbattono se si sceglie di stare in una delle tante valli laetrali semi-sconosciute. I palazzoni stanno a Cervinia, certo, ma in sostanza solo lì. In estate sempre vacanze famigliari e siamo stati ad Antey, Cervinia, Pre-Sant-Didier , Saint - Oyen, nulla da dire ci siamo trovati sempre bene, si tratta di 2 settimane e se, ad essmepio a Sant-Oyen non si può fare la spesa, non muore nessuno.
 
Antagnod e' uno dei paesini piu' belli, se Pizz vorra' tornare in VdA in veste di sciatore o alpinista e se volesse visitare la zona del Rosa potrebbe alloggiare li', non ne rimarra' deluso; e a pochi chilometri ci sarebbe Champoluc da sfruttare.

Non mi ricordo se ci sia gia' stato.

Cmq mi sa che con queste discussioni gli stiam facendo passare del tutto la voglia di tornarci (o di fare un reportage nel caso in cui ci tornasse)...
 
La Vda potrebbe ma non vuole.... ma deve darsi una sveglia...

ciao a tutti ... penso di poter dire che Pizz con questa discussione almeno in parte ha centrato il problema ...abito ad Aosta e il discorso sulla carenza dei servizi/pacchetti turistici soprattutto per famiglie può essere ancora migliorato (anche se negli ultimi anni si sono fatti passi da gigante )... non mi permetto di giudicare l'operato dell'imprenditoria privata nel settore , anche da noi tanta gente (e finalmente tanti giovani del posto) si fa il mazzo per offrire un buon prodotto turistico ... le pecche le troviamo qui , in Taa e pure in Emilia romagna...
io punterei il dito soprattutto su cosa si poteva fare e non si e' fatto da parte delle amministrazioni pubbliche.

Infatti rimanendo sul titolo della discussione, dove veramente siamo ancora carenti rispetto al TAA, nostra Regione di riferimento per tanti motivi (escluso ovviamente il territorio) è la rete di trasporti pubblici che in Trentino è uno dei fiori all' occhiello dell'offerta turistica.

Sono stato alcune volte da quelle parti in estate e il treno ad esempio è un atout per le località e per il turismo : pacchetti di tutti i tipi, agevolazioni per famiglie ecc... il trenino che ti porta direttamente davanti agli impianti, itinerari cicloturistici che si intersecano con le varie tratte ... b/b e pensioni un pò dovunque ... insomma tutto quanto fa Sistema ( parola che piace molto ai politici in campagna elettorale )

da noi un Sistema così ce lo sogniamo...
é vero che il nostro territorio è un tantino differente , qui è tutto Verticale, (ma se andate a vedere i trenini austriaci e svizzeri..) e non abbiamo altipiani tipo Alpe di Siusi... però...

Queste cose mi fanno girare le balle perché da noi in VDA quello che non mancava anni addietro era il grano...che in alcune occasioni si è letteralmente buttato via complice una classe politica piuttosto cieca e poco lungimirante ..

già 20/30 anni fa per esempio si parlava di un collegamento ferroviario Pila /Cogne sfruttando il vecchio percorso del trenino di trasporto minerale ... un trenino turistico che avrebbe portato benefici alle due località , certo senza le pretese di un BERNINA EXPRESS però sarebbe stato un bell'inizio... ovviamente tutto andato a put...e montagna di soldi pubblici gettati al vento

Le cose (per rimanere in tema) sono peggiorate poi con la ferrovia di fondovalle . Addirittura chiusa la tratta da Aosta a Pré ST Didier... questa si che poteva essere ristrutturata anche a scopi turistici come in TAA ... basti pensare che le stazioncine lungo la tratta erano state tutte costruite (negli anni 20 dell'altro secolo!!!) sul modello delle vecchie case in pietra a vista ... ovviamente tutto abbandonato ...qualcuno aveva ipotizzato l'acquisto della tratta... troppo cara e troppa burocrazia ... però i soldi per costruire un aeroporto internazionale ad Aosta per fare arrivare i Russi a sciare li avevano trovati...in parte già buttati via anche quelli e un cantiere fatiscente come biglietto da visita all'ingresso di Aosta .

meno male che per fortuna non mancano eccellenze Sky Way in primis..

Ovvio, quello che salva ancora un pò il carrozzone è sicuramente la stagione invernale ( però gli operatori turistici parlano di un +30% di presenze già a giugno complice il gran caldo) ..con Cervinia in testa a fare da locomotiva , si sono fissato coi treni (qualcuno spera anche nel collegamento con Ayas... qui secondo me tornerebbe a bomba il problema dei trasporti)
ma se non venisse neve ? e se non si può sparare per le temperature elevate? ( c.zzo non tiriamocela)...
Sicuramente una Regione con un SISTEMA TURISMO più performante e al passo con i tempi piangerebbe di meno
scusate se mi sono dilungato
uno che gli girano le balle
 
Ultima modifica:
non ho ancora capito dove sei stato e dove NON hai trovato costruzioni in stile montanaro.

Io parlo della Valle da Aosta verso il monte Bianco, se fai la statale tutti Paesini tipici con abitazioni in stile Montano (C'è l'obbligo di ristrutturare e costruire in quel modo)
A parte Pila e Il Planibel a La Thuile tutto intorno le costruzioni sono in stile montanaro. nella bassa valle non sono ancora stato ma salendo con l'autostrada Aosta a parte, non mi pare che manchi lo stile montano almeno nel 90% delle costruzioni. Bè per i super tralicci li togliamo no problem facciamo senza elettricità a no ma poi ti lamenti che l'hotel non ha l'aria condizionata. Prendiamo esempio dal TAA là l'elettricità la porta fresca l'omino col furgone ogni mattina. MI scuso per le battute ma secondo me stiamo passando il limite del logico vorremmo servizi 4.0 però senza nessun impatto. non esiste la ricetta perfetta ma il giusto compromesso. mi pare di essere all'alba dei telefonini quando ci si lamentava oggi che non c'era campo e domani che le antenne impattavano con il paesaggio. Ognuno frequenti un po' la zona che vuole l'importante e che ne tragga piacere.:D
La Val d'Adige e la Valle d'Isarco in TAA sono (come è logico) strapiene di elettrodotti. La critica sui tralicci era veramente pretestuosa.
Anche in Valtellina ci sono gli elettrodotti, così come in Val Brembana. Usiamo l'elettricità, ci sono gli elettrodotti.
Che poi gli elettrodotti di fondovalle non servono mica gli alberghi 4.0, ma le grandi città della pianura.
 
"...puo'... ma non vuole" presuppone che ci sia una scelta consapevole e meditata di non sfruttare appieno certe potenzialita'; qui sembra un caso di "puo'...ma non riesce..." nelle parole dei detrattori.

Quindi "non vuole" ... o "non riesce"?
 
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