Cane e padrone.

Piccola aggiunta: ferma restando l'inqualificabile maleducazione del soggetto, se anche molto rispettosamente avesse provato a spiegarti perché non poteva fare altrimenti, il tuo disagio non sarebbe diminuito. Ma a questo punto urge ricordare che un conto sono le improrogabili necessità di studio e lavoro, un altro il vezzo del cittadino imbruttito, che pretende di portare il cane ovunque, senza essere in grado di tenerlo a bada, di impedire che mostri atteggiamenti aggressivi, o inadeguati verso estranei, all'interno di spazi comuni, senza guinzaglio o museruola (fatto particolarmente grave, soprattutto se si è incapaci di farsi obbedire dal cane), e con la stupida pretesa che debbano essere gli altri a dover sopportare ringhiate ed aggressioni, per la loro bella faccia...
 
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In ogni caso per come la vedo molto spesso la paura dei cani nei bambini è trasmessa dai comportamenti di chi hanno vicino, un cane può essere pericoloso quanto e non più di uomo sconosciuto che si può incontrare per strada, chi pensa che comunque è un animale e non è in grado di pensare secondo me è nel torto.
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La paura dei cani di mia figlia è nata dopo che fu morsa dal cane (per altro piccolo) del nostro vicino.
Questo cane mai aveva dato cenni di squilibrio e con mia figlia aveva sempre giocato.
Semplicemente un giorno gli sono girate le balle, si è fatto quasi 100 m di corsa, è passato attraverso il nostro cancello (da questo si capisce quanto piccolo era) e ha azzannato la mano di mia figlia.
A tutt'oggi resta un gesto inspiegabile, specie perchè mia figlia era nel nostro giardino e neppure lo aveva visto.

Da quel giorno mia figlia ha paura.

Ciao
 
Ha risposto con maleducazione, e quindi è ingiustificabile, ma purtroppo molti conservatori non lasciano studiare gli studenti nelle aule, quindi diventa una necessità studiare in casa. Comunque quel cafone avrebbe dovuto spiegarti le sue necessità, invece di rispondere come un decerebrato.
Io studio pianoforte in casa, ma ho appurato che dai vicini è quasi impercettibile, e quindi non fastidioso (non abito in condominio).

io abito in condominio e mio figlio studia pianoforte.. ma gli impongo di suonarlo negli orari "giusti" ossia mai la sera tardi dopo le 21 e mai tra le 13 e le 16 quando magari i vecchietti si fanno la pennica pomeridiana. finora nessuno si è mai lamentato, tranne in un caso in cui purtroppo è venuto l'accordatore alle 2 di pomeriggio (aveva solo quell'orario a disposizione) ed ha scassato i marroni a tutto il palazzo per un'ora intera se non di più. si è presentato un vicino di piano ubriaco fradicio a minaciarci HIHIHI
 
La paura dei cani di mia figlia è nata dopo che fu morsa dal cane (per altro piccolo) del nostro vicino.
Questo cane mai aveva dato cenni di squilibrio e con mia figlia aveva sempre giocato.
Semplicemente un giorno gli sono girate le balle, si è fatto quasi 100 m di corsa, è passato attraverso il nostro cancello (da questo si capisce quanto piccolo era) e ha azzannato la mano di mia figlia.
A tutt'oggi resta un gesto inspiegabile, specie perchè mia figlia era nel nostro giardino e neppure lo aveva visto.

Da quel giorno mia figlia ha paura.

Ciao
Stessa cosa successa a me da bambino. Oggi non mi fido dei cani, punto. Sono belli bravi e buoni (e puzzolenti e cagano e pisciano ovunque) finché "non gli girano le balle". Alla faccia degli animalisti. Già mi bastano gli esseri umani potenzialmente violenti.
 
io abito in condominio e mio figlio studia pianoforte.. ma gli impongo di suonarlo negli orari "giusti" ossia mai la sera tardi dopo le 21 e mai tra le 13 e le 16 quando magari i vecchietti si fanno la pennica pomeridiana. finora nessuno si è mai lamentato, tranne in un caso in cui purtroppo è venuto l'accordatore alle 2 di pomeriggio (aveva solo quell'orario a disposizione) ed ha scassato i marroni a tutto il palazzo per un'ora intera se non di più. si è presentato un vicino di piano ubriaco fradicio a minaciarci HIHIHI
Eh quando devi fare 8 ore tutti i giorni, la fascia 13 16 serve. Esistono anche digitali con le cuffie, ma io li uso solo di sera tardi, nel pomeriggio uso il piano vero.
 

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Anch'io sono insofferente ai cani oramai, sono troppi e ovunque. Sopratutto da quando ho quasi sempre in casa quello di mio fratello perché lui è impegnato (cavolo l'ha preso a fare?!).
Il peggio è che i miei genitori sono impazziti per sto cane, lo portano ovunque ed è piuttosto fastidio oltre che poco educato. Anche se guarda caso quando per causa di forza maggiore è solo con me che lo tratto da animale e non da bambino, ascolta, sta al passo, non si avvicina neanche ai divani, fa i bisogni solo dove lo porto per farli (e basta farli pisciare ovunque! Che schifo!), ecc.
Ricordiamoci che sono bestie! E a me piacciono anche, a patto che abbiano il loro spazio (giardino, cortile, terrazzo) che non deve ne può coincidere con quello delle persone.

Altro discorso in montagna, mi viene da dire che se non lo lasci libero almeno in natura, passa davvero la vita in catena. Però anche lì con testa, se è zona poco battuta e riprendendolo al volo in caso di fastidi (essenziale che il cane risponda prontamente al richiamo, ma nessuno li aduca a farlo anche se ne va della loro ed altrui sicurezza). Certo non come quello che ho beccato sul sentiero per il rifugio Garibaldi, ultra frequentato con un lupo cecoslovacco maschio libero.
A me non fa impressione, ma a tanti può creare non pochi fastidi! Oltre a non essere proprio un cane docile ed equilibrato.

Per tutti gli altri c'è il gatto, dorme, mangia e non scassa agli altri.

Ultima considerazione: gli animali costa tantissimo mantenerli bene, ogni volta che vai dal veterinario sono soldoni, altrettanti per le medicine. Sono tutti alla canna del gas ma han tutti bestie!
 
C'è un cane che è il suo padrone bestia, che da anni ormai fa coscientemente pisciare il suo cagnaccio sulla ruota dell'auto di mia madre, regolarmente parcheggiata nello stallo riservato ai disabili (non quelli pubblici, ma quelli in concessione personale), per dire la sensibilità, ogni giorno, quando lo porta a spasso! In estate l'odore e la chiazza scura sulla ruota e l'asfalto, diventa ancora più fastidiosa.
Soluzioni, per repellere quella bestia, ne avete? Minacciare il proprietario di denunce può causare una rigata profonda nella vernice dell'auto (già successo con quella vecchia).
 
La paura dei cani di mia figlia è nata dopo che fu morsa dal cane (per altro piccolo) del nostro vicino.
Questo cane mai aveva dato cenni di squilibrio e con mia figlia aveva sempre giocato.
Semplicemente un giorno gli sono girate le balle, si è fatto quasi 100 m di corsa, è passato attraverso il nostro cancello (da questo si capisce quanto piccolo era) e ha azzannato la mano di mia figlia.
A tutt'oggi resta un gesto inspiegabile, specie perchè mia figlia era nel nostro giardino e neppure lo aveva visto.

Da quel giorno mia figlia ha paura.

Ciao

Anch'io ero stato morso da uno dei miei (era la femmina di Pastore Tedesco presa da un momento di gelosia) quando ero piccolo ma comunque non ho avuto successivamente paure nell'avvicinarmici nuovamente anche perché era un cane di famiglia.
Vedrai che con il tempo gli passerà, basta che tale paura non venga alimentata. C'è un detto che recita "quando si è morsi da un serpente si ha paura anche di una lucertola" quindi è normale che ora sia ancora un po intimorita.
 
Ho letto un po di interventi per capire su cosa vertesse...
E immagino sia la solita discussione su cani, pericolosità, e posti dove va bene che ci siano o meno...

Premesso che adoro praticamente tutti gli animali, e che tra i due domestici per eccellenza preferisco i felini, più che altro perchè molto più indipendenti.
Ho avuto cani, anche grossi e potenzialmente aggressivi, ho amici che ne hanno, alcuni in grado di averli e altri no.

Due cose reputo importanti nel rapporto cani/esseri umani, cose ceh negli anni mi hanno permesso di capirte a quali cani avvicinarmi e a quali no:
I cani non sono mai cattivi per natura, indipendentemente dallle razze... oggi c'è la fobia dei vari "bull etc" quando ero piccolo io c'erano i dobermann (peraltro, unico cane geneticamente davvero pericoloso), e tra vent'anni ci sarà qualche altro ibrido.

Il fattore essenziale sono i padroni, così come c'è tanta gente che non dovrebbe avere figli, in quanto non in grado di crescerli, così è per i cani, e se per i figli c'è comunque il monitoraggio di assistenti sociali, per i cani non c'è, ma dovrebbe esserci ancor di più, visto che troppa gente prende un cane a cuor leggero, e spesso, i meno adatti a tenere un cane, se ne comprano uno considerato "aggressivo". Se il cane diventa cattivo o ingestibile, la colpa è sempre del padrone e MAI dell'animale, eccezion fatta per il dobermann che può effettivamente, in età adulta, impazzire per il sottodimensionamento della scatola cranica, ma anche in questo caso sta al padrone monitorarlo.

L'altro aspetto, sopratutto nel rapporto cani/bambini, è anche qui di formazione, un bambino abituato a stare con i cani da piccolo, sarà meno soggetto ad eventuali "raptus" e sopratutto, sarà più qualificato per possedere un cane da grande.
Il consiglio spassionato che do a tutti è di far relazionare i bambini ai cani sin da piccolissimi, e nel caso di traumi infantili, vedi morsi o anche solo spaventi, di "curare" il bimbo facendogli riacquistare subito la fiducia verso i cani, scegliendo esemplari particolarmente docili con cui farli relazionare. Un bambino che ha paura dei cani, è un bambino che non godrà mai per intero della sua infanzia, e da adulto potrebbe anche avere comportamenti disdicevoli nei confronti degli animali, almeno questa è la mia opinione.
 
C'è un cane che è il suo padrone bestia, che da anni ormai fa coscientemente pisciare il suo cagnaccio sulla ruota dell'auto di mia madre, regolarmente parcheggiata nello stallo riservato ai disabili (non quelli pubblici, ma quelli in concessione personale), per dire la sensibilità, ogni giorno, quando lo porta a spasso! In estate l'odore e la chiazza scura sulla ruota e l'asfalto, diventa ancora più fastidiosa.
Soluzioni, per repellere quella bestia, ne avete? Minacciare il proprietario di denunce può causare una rigata profonda nella vernice dell'auto (già successo con quella vecchia).

Ci sono degli spray disssuasori, sia per cani che per gatti, li trovi nei negozi specializzati in animali, dicono funzioni anche una soluzione di aceto e bicarbonato, messa in uno spruzzino rimuove gli odori e previene ulteriori "schizzate", nella maggioranza dei casi funziona, io comunque inizierei ad andare a pisciare sulla porta di ingresso del padrone, così, per simpatia!
 
Altro discorso in montagna, mi viene da dire che se non lo lasci libero almeno in natura, passa davvero la vita in catena. Però anche lì con testa, se è zona poco battuta e riprendendolo al volo in caso di fastidi (essenziale che il cane risponda prontamente al richiamo, ma nessuno li aduca a farlo anche se ne va della loro ed altrui sicurezza).

Sottoscrivo tutto e sottolineo: in montagna, ci sono molti posti, vedi i parchi, dove i cani non sono ammessi, e giustamente direi, perchè in presenza di altra fauna, specialmente specie protette, bisogna preservare l'habitat, i cani lasciano odori che sono "estranei" al normale habitat montano, e anche se si raccolgono i bisogni solidi, molti predatori sono disturbati dagli odori e potrebbero cambiare habitat...

Per il resto, sono anche io d'accordo a lasciarli liberi per i prati, quando non ci sono altri animali o gente, e sempre monitorando dove il cane va.
Di recente con amici molto responsabili che hanno un bull terrier, in escursione ci siamo trovati ad attraversare un gregge, sapendo che i cani da pastore possono facilmente scambiare un cane estraneo per un pericolo, sono andato avanti, ho chiesto al margaro se potevamo passare, e lui era stupito, mi ha detto che in due mesi di alpeggio, ero stato l'unico a fare il gesto di chiedere permesso, ha legato i cani così da garantirci il passaggio, e mi ha ringraziato, dicendomi che gli era già successo di gente con cani che passava lasciandoli liberi di girare e a momenti glieli scannavano i suoi maremmani, il problema è sempre l'educazione, in primis quella dei padroni!
 
Siamo andati di recente sul Grappa con una collega ed il suo Amstaff o come cavolo si chiama. Mia figlia non c'era per ovvi motivi. Arrivati al 1º quarto di sentiero sono spuntati 2 camosci che si sono diretti velocemente verso il dirupo. Il cane, sempre stato obbediente, addestrato credo anche a fare i toast, se n'è fregato dei richiami, è fuggito rincorrendoli. Piccolo dettaglio: i camosci se la cavano egregiamente tra i buffoni, il cane no.
Indovinate com'è andata?
 
chi ha detto che i gatti non rompono le palle agli altri?
il mio amministratore di condominia ha appena denunciato il mio vicino...per via di sti gatti che cagano ovunque pisciano su tutte le porte...pisciano in ascensore...e eiaculano in ascensore....

il tutto documentato da mie foto e video.....

quindi...non è l animale....ma è suo padrone che se non lo caga...fa ciò che gli pare....
io ho avuto dozzine di pastori tedeschi..mai portati in mezzo alla gente...sempre in cortile dai miei..(è grande e potevano correrre)e hanno vissuto in relax...ogni volta che arrivava qualcuno li chiudevo nel loro recinto...di 20metri quadrati...
l ultima abbaiava troppo...per me...quando...è morta non l abbiamo sostituita...
odio le capre di oggi che vivono per i cani....li odio!!!!!!!
e ci litigo sempre!
mi fanno skifo!!!!!!!!
 
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