Cane e padrone.

Pur essendo carino in effetti ti da l'impressione di non stare bene e di avere dei problemi rispetto ad un qualsiasi "bastardino" della stessa taglia. Tuttavia meglio un bulldog francese in appartamento invece che un cane da 30-40 kg.

Non concordo.
Tralascio l'analisi che chi sente l'esigenza di un bulldog francese o dei tanti cani-topo in circolazione (povere anime... intendo i cani, in mano a certi padroni).

Ma per il resto il problema NON E' l'appartamento, nè avere - o meno - una casa col balcone o col giardino.
Ci sono cani tristissimi lasciati sul balcone o nel giardino di casa tutto il giorno.... senza che nessuno si curi di loro.

Un cane, di qualunque taglia, anche enorme, in casa non avrà bisogno di grandissimi spazi: si stenderà vicino a voi, vorrà stare ai vostri piedi e vorrà semplicemente quel minimo di attenzioni, essendo un animale sociale.
Un giochino, un osso di cervo, acqua, cibo e qualche esercizio ogni tanto. Quello gli serve, in casa.

Ma il problema non sono le case. Quanto le uscite di casa.
La cosa che farà la differenza per il cane è il fatto che lo si porti fuori a passeggio, meglio ancora in un parco dove possa correre, giocare con voi ed altri e socializzare con altri cani.
Un cane che esce e si diverte, sarà un cane sereno e rilassato anche in casa. Meglio ancora se magari viene addestrato (se ne avete tempo e disponibilità economica).

Un cane che non esce, accumula stress. Se non lo fate socializzare, non gli dedicate le dovute attenzioni per educarlo e lo lasciate perennemente in giardino, salvo i 20 minuti totale per le uscite dei bisogni, rischia di diventare nevrotico, territoriale ed aggressivo.
Nè basteranno un po di coccole. Anzi troppe fanno male perchè il cane deve fare il cane e non il surrogato di un bambino: prova ne sono quelle iene isteriche dei cani topo in braccio (quando non nel passeggino) delle sciuremarie di turno.
 
Non concordo.
Tralascio l'analisi che chi sente l'esigenza di un bulldog francese o dei tanti cani-topo in circolazione (povere anime... intendo i cani, in mano a certi padroni).

Ma per il resto il problema NON E' l'appartamento, nè avere - o meno - una casa col balcone o col giardino.
Ci sono cani tristissimi lasciati sul balcone o nel giardino di casa tutto il giorno.... senza che nessuno si curi di loro.

Un cane, di qualunque taglia, anche enorme, in casa non avrà bisogno di grandissimi spazi: si stenderà vicino a voi, vorrà stare ai vostri piedi e vorrà semplicemente quel minimo di attenzioni, essendo un animale sociale.
Un giochino, un osso di cervo, acqua, cibo e qualche esercizio ogni tanto. Quello gli serve, in casa.

Ma il problema non sono le case. Quanto le uscite di casa.
La cosa che farà la differenza per il cane è il fatto che lo si porti fuori a passeggio, meglio ancora in un parco dove possa correre, giocare con voi ed altri e socializzare con altri cani.
Un cane che esce e si diverte, sarà un cane sereno e rilassato anche in casa. Meglio ancora se magari viene addestrato (se ne avete tempo e disponibilità economica).

Un cane che non esce, accumula stress. Se non lo fate socializzare, non gli dedicate le dovute attenzioni per educarlo e lo lasciate perennemente in giardino, salvo i 20 minuti totale per le uscite dei bisogni, rischia di diventare nevrotico, territoriale ed aggressivo.
Nè basteranno un po di coccole. Anzi troppe fanno male perchè il cane deve fare il cane e non il surrogato di un bambino: prova ne sono quelle iene isteriche dei cani topo in braccio (quando non nel passeggino) delle sciuremarie di turno.

Il cane topo non lo sopporto neanche io ma sono gusti. Però se uno deve necessariamente prendere un cane e vive in centro a Milano meglio un topo che un labrador. Io ne ho avuta una che viveva in giardino con la mia beagle (che ho ancora), appena possibile le facevamo giocare e le portavamo a passeggio ma durante la settimana quando si è impegnati per lavoro tipicamente dalle 8.00 alle 18.00 se non oltre avevano la possibilità di correre e muoversi liberamente anche senza di noi, su un balcone o in un salotto secondo me non sarebbe stata la stessa cosa. Poi se uno è in pensione o non lavora può tenere anche un Terranova in casa avrà sicuramente il tempo di uscire tutti i giorni della settimana per fare lunghi giri ma chi lavora tutto il giorno dal lunedì al venerdì non so come fa.
 
Rispondo con un minimo di cognizione di causa perché ho sempre avuto un cane e in passato ho fatto anche un minimo di attività sportiva (IPO). La dimensione del cane per la mia esperienza non é un vero fattore: esistono tantissime razze piccole estremamente vivaci e moltissimi cani di taglia medio grande che sono dei veri poltroni.
Il problema é che oggi si sceglie il cane in base a fattori estetici (mi piace la razza X, o peggio va di moda la razza Y) senza sapere nulla delle caratteristiche di quel tipo di cane. Se stai fuori tutto il giorno perché hai voluto un dobermann?
Vedo in giro un numero inspiegabile di lupi cecoslovacchi, pastori belga (cresce il numero dei Malinois - ma perché?), Pastori del Caucaso etc. Non vedo nessun Vizsla, cane splendido per carattere e facilità, anche qui... Ma perché?
Al momento di prendere un cucciolo andrebbe fatta un minimo di valutazione del cane, ma chi deve prendere il cucciolo non ne ha le competenze e gli allevatori tendono a ragionare con mentalità solo imprenditoriale.
Altro problema che noto é che si tende a trattare il cane "come uno di famiglia", ma il cane é un animale diverso da noi, é estremamente gerarchico e la gerarchia lo rende sereno. Quella che per noi é gentilezza per il cane é debolezza e per lui stare in un gruppo in cui il leader non é affidabile é una grande fonte di stress. Cani con tempra alta potrebbero provare a prendere in mano la situazione.
I miei cani hanno sempre imparato, fin da piccoli, che non devono prendere iniziative, decido io se si possono muovere o meno. Se do un platz, pretendo che alla zeta il cane sia a terra e non si muova più finché non gli do il via libera.
Ad oggi c'è tutto un movimento "gentile" fatto di educatori cinofili che secondo me stanno facendo il male della cinofilia e del cane.
 
Il cane topo non lo sopporto neanche io ma sono gusti. Però se uno deve necessariamente prendere un cane e vive in centro a Milano meglio un topo che un labrador. Io ne ho avuta una che viveva in giardino con la mia beagle (che ho ancora), appena possibile le facevamo giocare e le portavamo a passeggio ma durante la settimana quando si è impegnati per lavoro tipicamente dalle 8.00 alle 18.00 se non oltre avevano la possibilità di correre e muoversi liberamente anche senza di noi, su un balcone o in un salotto secondo me non sarebbe stata la stessa cosa. Poi se uno è in pensione o non lavora può tenere anche un Terranova in casa avrà sicuramente il tempo di uscire tutti i giorni della settimana per fare lunghi giri ma chi lavora tutto il giorno dal lunedì al venerdì non so come fa.

Boh guarda, io conosco un signore che di Terranova ne ha due.... uno di 50 e l'altro di 100 kg.

Giocano col mio cane... corrono per un po cercando di stagli dietro (impossibile, il mio è una scheggia, un fascio di muscoli da 27 kg... e loro sono grossi e pesanti) poi si stancano. Pure presto.
A dire del loro padrone hanno un indole estremamente paciosa in casa.

Certo vanno addestrati per bene perchè in passeggiata o ti obbedisce o un carro armato del genere non lo tieni al guinzaglio.

Ma una volta addestrati, al netto del costo esorbitante per il cibo, preferirei 100 volte avere in casa un Terranova (che ti si sdraia ai piedi e li rimane finchè non si esce) piuttosto che un Jack Russel... che inopinatamente molte nonnine pensano di prendere perchè lo vedono piccolo e simpatico... :PAAUsenza rendersi conto che è un cane che se non fai uscire, giocare e trottare a dovere... poi in casa diventa un pazzo isterico e paranoico HIHIHI ... (e lo dico senza antipatia per i JR, avendone uno a a casa di parenti, che ci adora e che adoriamo).

Questa storia dei cani piccoli per gli appartamenti piccoli ha fatto più danni di Attila in certe case, credimi... si dovrebbe scegliere il cane per il suo carattere e la compatibilità con le proprie abitudini, non certo per le dimensioni (che, al più, impattano solo sui costi del cibo).
 

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Boh guarda, io conosco un signore che di Terranova ne ha due.... uno di 50 e l'altro di 100 kg.

Giocano col mio cane... corrono per un po cercando di stagli dietro (impossibile, il mio è una scheggia, un fascio di muscoli da 27 kg... e loro sono grossi e pesanti) poi si stancano. Pure presto.
A dire del loro padrone hanno un indole estremamente paciosa in casa.

Certo vanno addestrati per bene perchè in passeggiata o ti obbedisce o un carro armato del genere non lo tieni al guinzaglio.

Ma una volta addestrati, al netto del costo esorbitante per il cibo, preferirei 100 volte avere in casa un Terranova (che ti si sdraia ai piedi e li rimane finchè non si esce) piuttosto che un Jack Russel... che inopinatamente molte nonnine pensano di prendere perchè lo vedono piccolo e simpatico... :PAAUsenza rendersi conto che è un cane che se non fai uscire, giocare e trottare a dovere... poi in casa diventa un pazzo isterico e paranoico HIHIHI ... (e lo dico senza antipatia per i JR, avendone uno a a casa di parenti, che ci adora e che adoriamo).

Questa storia dei cani piccoli per gli appartamenti piccoli ha fatto più danni di Attila in certe case, credimi... si dovrebbe scegliere il cane per il suo carattere e la compatibilità con le proprie abitudini, non certo per le dimensioni (che, al più, impattano solo sui costi del cibo).

No ma io non sto dicendo che il cane grande in casa non può vivere assolutamente. Dipende sempre dalla sensibilità del padrone non tutti quelli che hanno un cane vuol dire che siano in grado di gestirlo/i i casi che ho citato sono di persone che pur essendo cari amici secondo me era meglio che al posto di un cane avessero un gatto. Come diceva flyer 76 tanti li comprano per moda senza sapere a cosa vanno incontro sia che siano cani di taglia grande che piccoli. Il JR è "tremendo" ne ha uno un mio collega e lo aveva anche un mio amico, io un cane così "iperattivo" non riuscirei a gestirlo ad esempio.
 
Boh guarda, io conosco un signore che di Terranova ne ha due.... uno di 50 e l'altro di 100 kg.

Giocano col mio cane... corrono per un po cercando di stagli dietro (impossibile, il mio è una scheggia, un fascio di muscoli da 27 kg... e loro sono grossi e pesanti) poi si stancano. Pure presto.
A dire del loro padrone hanno un indole estremamente paciosa in casa.

Certo vanno addestrati per bene perchè in passeggiata o ti obbedisce o un carro armato del genere non lo tieni al guinzaglio.

Ma una volta addestrati, al netto del costo esorbitante per il cibo, preferirei 100 volte avere in casa un Terranova (che ti si sdraia ai piedi e li rimane finchè non si esce) piuttosto che un Jack Russel... che inopinatamente molte nonnine pensano di prendere perchè lo vedono piccolo e simpatico... :PAAUsenza rendersi conto che è un cane che se non fai uscire, giocare e trottare a dovere... poi in casa diventa un pazzo isterico e paranoico HIHIHI ... (e lo dico senza antipatia per i JR, avendone uno a a casa di parenti, che ci adora e che adoriamo).

Questa storia dei cani piccoli per gli appartamenti piccoli ha fatto più danni di Attila in certe case, credimi... si dovrebbe scegliere il cane per il suo carattere e la compatibilità con le proprie abitudini, non certo per le dimensioni (che, al più, impattano solo sui costi del cibo).
Il Terranova é un cane dal basso temperamento, buona docilità e tempra buona, quindi solitamente non é un problema. Ha anche aggressività bassa... Certo gli va insegnato a non tirare al guinzaglio, altrimenti fai sci nautico, ma per il resto non é particolarmente problematico. Mi preoccupano di più i cecoslovacchi o i Malinois (cane che adoro e che ho valutato di prendere). Ma prendere un Malinois e tenerlo senza fare nulla é come prendere Rambo perché é carino con quei capelli e la fascetta e metterlo sul divano a vedere la TV tutto il giorno. Se poi ti ammazza i vicini che fanno rumore non é che possiamo parlare di comportamento inatteso...
 
Il Terranova é un cane dal basso temperamento, buona docilità e tempra buona, quindi solitamente non é un problema. Ha anche aggressività bassa... Certo gli va insegnato a non tirare al guinzaglio, altrimenti fai sci nautico, ma per il resto non é particolarmente problematico. Mi preoccupano di più i cecoslovacchi o i Malinois (cane che adoro e che ho valutato di prendere). Ma prendere un Malinois e tenerlo senza fare nulla é come prendere Rambo perché é carino con quei capelli e la fascetta e metterlo sul divano a vedere la TV tutto il giorno. Se poi ti ammazza i vicini che fanno rumore non é che possiamo parlare di comportamento inatteso...

Ma infatti non è la taglia, ma la tipologia del cane.

Certi cani, semplicemente, non sono per tutti e, oltre alla razza (che già incide) andrebbe valutato anche il carattere del singolo esemplare: esattamente come noi, non sono tutti uguali.

Mote adozioni (o acquisti) danno esiti sbagliati perchè chi affida (o "vende") il cane non consiglia (nè sconsiglia) abbastanza le persone, le quali prendono il cane per moda e/o impatto emozionale (di solito il cane che gli si para per primo davanti sopravanzando gli altri... che poi spesso è anche il più prepotente della cucciolata HIHIHI).
Quindi si vedono persone, magari anziane o con scarsa mobilità, prendersi il jack rusel di turno... ragazzini incoscienti coi molossi o con grossi pastori (che poi non padroneggiano affatto), CLC (che è più un lupo che un cane) presi quando son piccoli e carini.... pastori abruzzesi presi da batuffoli ....ed un sacco di persone che pensano che l'educazione del cane non serve, basta dagli "tanto ammore".... che poi si trovano cani frustrati ed iracondi, confusi perchè quello che dovrebbe essere il loro leader non sa che pesci prendere.

Per non parlare delle tante sciuremarie col cagnetto invasato, mordace ed incazzato col mondo: povere creature già selezionate con incroci incoscienti, imbufalite con l'universo mondo semplicemente perchè non gli si da alcuna regola e non vien loro consentito di fare il cane. Già ci assomigliano ormai poco... figuriamoci se vengono usati (come purtroppo accade) per sopperire a frustrazioni o mancanze d'affetto...
 
Ultima modifica:

sempre piaciuto l'australian esteticamente, ce ne sono molti adesso in giro,
se ben addestrati e fatti lavorare vanno benone, di tutti quelli che ho visto, solo in un caso aveva senso averlo (quello di un mio amico che fa soccorso alpino),
in tutti gli altri casi un disastro assoluto, ma ormai è la normalità avere un cane da seguire come un bambino capriccioso ...
 
sempre piaciuto l'australian esteticamente, ce ne sono molti adesso in giro,
se ben addestrati e fatti lavorare vanno benone, di tutti quelli che ho visto, solo in un caso aveva senso averlo (quello di un mio amico che fa soccorso alpino),
in tutti gli altri casi un disastro assoluto, ma ormai è la normalità avere un cane da seguire come un bambino capriccioso ...

È sicuramente un cane che ha bisogno di spazio e di fare attività all' aperto , cose che noi a casa riusciamo a dargli .
Decisamente non è da tenere in appartamento perché dopo un po' di troppa inattività si scatenerebbe e si sfogherebbe su quello che trova in giro.
La mia al di fuori di qualche bel buco in giardino fatto in momenti di nostra assenza è assolutamente tranquilla , socievole e molto molto giocherellona.
Quando la portiamo in montagna si comporta da vero guardiano del " gregge " nei momenti in cui la lascio libera , sempre quando non ci sono altri escursionisti in giro naturalmente , andando avanti e in dietro a noi senza mai allontanarsi. Quando era cucciolotta mia figlia l' ha portata ad un corso di obbedienza ed è stato sufficientemente .
In ogni caso qualsiasi tipo di cane uno decida di tenere deve valutare bene prima di portarlo a casa che sarà una cosa impegnativa , nel senso buono , e che deve durare , non è un bel gioco che quando ti stufi prendi e metti da parte.
Se fai le cose fatte bene avrai mille soddisfazioni e il cane te lo dimostrerà .
 
Logiche canine... e Walt Disney muto! FB_IMG_1597598734203.jpg
 
Sembra quasi uno scherzo : l' infortunato è di Mozzecane ( VR) !!!!!!
scherzi a parte bisognerebbe conoscere le cause dello scontro canino.....ci possono essere varie situazioni createsi dall' incontro tra i due animali

Spesso capita che i padroni vogliano far conoscere i cani tenendoli al guinzaglio: errore gravissimo... 9 volte su 10 succede che i cani iniziano a girarsi intorno per annusarsi il cul.o, inevitabilmente i guinzagli si attorcigliano ed a quel punto anche tra i due cani più pacifici al mondo scatta la baruffa. Se si vogliono far socializzare due cani, o ci sono le condizioni per lasciarli liberi in modo che possano seguire il loro rituale senza percepire la inevitabile tensione dei rispettivi conduttori, oppure si lascia perdere... anche perché tra due cani maschi adulti molto difficilmente ci sarà il gioco che tanto piace a noi umani: nella migliore delle ipotesi ci sarà indifferenza o diffidenza; nella peggiore competitività e quindi probabile zuffa. Questo che ho detto esula dal fatto sopra descritto, di cui non si sa nulla riguardo la dinamica.
 
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