In Trentino attraverso trentino Sviluppo la provincia controlla Folgaria, Lavarone, Bondone, Panarotta, Polsa, fra un po san Martino. Ed ha quote di minoranza o fatto prestiti più o meno importanti in quasi tutte le altre.
Anche le fabbriche sono per buona parte di trentino sviluppo oppure della societa' immobiliare della provincia, di cui ora mi sfugge il nome. Poi le fabbriche sono date in leasing ai vari soggetti.
Poi c'è la cooperazione ( casse rurali etc ) che possiedono quote importanti a destra ed a manca quasi quanto la provincia.
Infine ci sono i preti, tramite l'ISA che a loro volta hanno partecipazioni sia sul versante elettrico, che impiantistico che industriale u pure finanziario. Insomma, è un sistema molto integrato finanziariamente.
in Alto Adige è simile, ma i soggetti sono diversi.