lavorazione lamine e angoli 89 88 87 1 0,5 ecc...

Se l'angolo di tuning è così importante e percettibile, un operatore inesperto come me che vuole avventurarsi in questa evoluzione, non sapendo che angolo hanno in origine o propri sci, per non rischiare di fare i danni veri, per non consumare troppo le lamine, etc... con quale angolo di tuming deve partire? Tradotto: qual'e l'angolo più diffuso ed entry level?

Inoltre non ho capito se l'angolo si dà in tutti i casi solo e soltanto al ferro, oppure già la soletta in prossimità della lamina inizia ad inclinarsi?

1 grado è sicuramente il più diffuso......0,7/0,8 è un altro angolo abbastanza diffuso........

L'angolo di tuning è solo sulla lamina, non sulla soletta......
 
Io invece ritengo che è praticamente impossibile sentire la differenza tra un angolo a 87 ed uno a 88, mentre una differenza di mezzo grado di tuning la possono avvertire quasi tutti. :D

Non sono d'accordo. Tra 87 e 88 la differenza la senti eccome... molto di più a mio parere rispetto a qualche decimo di grado nel tuning, sempre se parliamo di valori compresi tra 0,5 e 1.
 
Scommetterei qualunque cosa per farti provare lo stesso sci a 87 e 88 senza dirti nulla e sono sicuro che non te ne accorgeresti. Non me ne volere ma non se ne accorgono atleti di CDM ;)
Tra l'altro l'angolo fatto a mano è diverso in funzione di chi lo fa anche con la migliore squadra in acciaio, è veramente difficile essere precisi ed un minimo di inclinazione della mano verso l'esterno ci sarà sempre. Spesso l'angolo a 88 fatto con la squadretta è in realtà un 89, di questo fatto te ne accorgi utilizzando il trione. :D

Per i motivi di cui sopra ho deciso di investire quasi 60.000 euro in una macchina che lavora le lamine... :D:D:D
 
Non sono d'accordo. Tra 87 e 88 la differenza la senti eccome... molto di più a mio parere rispetto a qualche decimo di grado nel tuning, sempre se parliamo di valori compresi tra 0,5 e 1.

confermo il fatto che le differenze di angolo tuning, a pari entità decimale, si sentono di più rispetto a quelle sul laterale. a conferma di ciò il fatto che anche la scala di regolazione che ho sulla macchina racing delle lamine, va con passo 0,1 gradi sul tuning, mentre sul laterale hai un passo di 0,5 gradi (proprio perché mezzo grado sul laterale è praticamente impercettibile, così come lo 0,1 sul tuning. se però vai da 0,5 a 1 di tuning, cambia tantissimo)
 
confermo il fatto che le differenze di angolo tuning, a pari entità decimale, si sentono di più rispetto a quelle sul laterale. a conferma di ciò il fatto che anche la scala di regolazione che ho sulla macchina racing delle lamine, va con passo 0,1 gradi sul tuning, mentre sul laterale hai un passo di 0,5 gradi (proprio perché mezzo grado sul laterale è praticamente impercettibile, così come lo 0,1 sul tuning. se però vai da 0,5 a 1 di tuning, cambia tantissimo)

Beh, senza fare troppi sofismi........il salto di 0,1 sul tuning è giustificato dal fatto che si lavora in un range di circa 1° (da circa 0 a circa 1°)........
Il salto di 0,5 ° sul laterale è dovuto al fatto che il range è ben più ampio (da 86 a 89).........

1° di laterale di differenza è decisamente percettibile, IMHO meno 0,5° di tuning......o meglio, sul tuning è lampante sui tratti piani, molto meno quando sei in tutte le altre situazioni.........
 

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Per i motivi di cui sopra ho deciso di investire quasi 60.000 euro in una macchina che lavora le lamine... :D:D:D

Ti piace vincere facile????? Ponzi, ponzi pon pon pon.........HIHIHIHIHIHIHIHIHI

A parte gli scherzi, per un comune mortale direi che lo scarto di 0,1/0,2° sul laterale per le imprecisioni del lavoro fatto a mano a casa, credo siano del tutto ininfluenti.......

E te lo dice uno che per anni se non aveva lo sci perfetto, dava "fuori di matto"........
 
Non sono d'accordo. Tra 87 e 88 la differenza la senti eccome... molto di più a mio parere rispetto a qualche decimo di grado nel tuning, sempre se parliamo di valori compresi tra 0,5 e 1.

Complimenti per il tuo piede:D atleti top non se ne accorgono :TTTT
Ovviamente si intende a parità di sci e di tutte le altre condizioni, chiaro che se confronti un sl preparato a 87 con un Gs a 88 senti differenza....sono due sci diversi :TTTT
 
Ciao technics,approfitto della tua competenza per togliermi il dubbio di stare facendo un lavoro inutile,o se invece ha un senso.Premetto che il mio utilizzo è esclusivamente turistico (a 75 anni vorrei vedere!);ad ogni uscita rettifico le lamine con diaface (88/0,75) con la variante,per 7/8 cm.prima della curvatura della punta,di raddoppio del tuning a 1,5.
Per me ha una sua logica,ma ti sarei grato della tua opinione.
 
Ciao technics,approfitto della tua competenza per togliermi il dubbio di stare facendo un lavoro inutile,o se invece ha un senso.Premetto che il mio utilizzo è esclusivamente turistico (a 75 anni vorrei vedere!);ad ogni uscita rettifico le lamine con diaface (88/0,75) con la variante,per 7/8 cm.prima della curvatura della punta,di raddoppio del tuning a 1,5.
Per me ha una sua logica,ma ti sarei grato della tua opinione.

avere un 88/1 ben fatto, dalla punta alla coda, in cosa non ti dava soddisfazione? al limite potresti anche decidere di ammorbidire il filo in punta e in coda con una gomma specifica, per una porzione di lamina che sarebbe a tua discrezione.
 
Ti piace vincere facile????? Ponzi, ponzi pon pon pon.........HIHIHIHIHIHIHIHIHI

A parte gli scherzi, per un comune mortale direi che lo scarto di 0,1/0,2° sul laterale per le imprecisioni del lavoro fatto a mano a casa, credo siano del tutto ininfluenti.......

E te lo dice uno che per anni se non aveva lo sci perfetto, dava "fuori di matto"........

infatti dicevo che 0,5 gradi sul laterale sono praticamente ininfluenti, mentre se tocchiamo il tuning di 0,5 la differenza è sostanziale. nel racing ho fatto la scelta di optare per macchinari che potessero offrire il massimo livello di precisione, perché le esigenze della clientela impongono questo tipo di scelta. poi giustamente ognuno trova il proprio equilibrio in funzione delle proprie aspettative. come laboratorio bisogna scegliere quale tipo di clientela si può e si vuole soddisfare, quindi si cerca di fidelizzarla attraverso il livello qualitativo che si aspettano di trovare. l'importante è cercare di lavorare bene con qualsiasi tipo di attrezzatura disponibile. se a disposizione hai solo una lima ed una squadretta, cerca di usarla nel modo più preciso possibile, così come faresti con una macchina da 60 mila euro. si fa quel che si può del resto
 
Io ovviamente parlo di uso turistico; se si parla di gare, magari anche di un certo livello, i discorsi cambiano radicalmente....
E se il tuo core business è quello, quelle che per la maggior parte di noi, anche sciatori di buon/ottimo livello e magari anche discreti skiman (nel mio piccolo sono 17 anni che preparo sci x me e amici, con una buona dose di "perfezionismo" e cura e con dei buoni attrezzi), sono sostanzialmente seghe mentali, per te sono minuzie necessarie.....
 
In effetti può essere:non ho mai provato 88/1,ho ripreso a sciare a 70 anni,dopo 20 anni di altro sport e il laboratorio dove mi servo mi ha fatto 88/0,75,che ho mantenuto trattando sempre punta e coda con la "gomma".
Il raddoppio del tuning per un tratto vicino alla punta lo ho fatto solo questa stagione,e sinceramente non sono così bravo da notare la differenza;la convinzione che "debba" andare meglio penso che faccia parte di una delle varie seghe mentali,e da quanto mi dici potrei continuare come prima con 88/0,75 più "gomma" !!
 
Io ovviamente parlo di uso turistico; se si parla di gare, magari anche di un certo livello, i discorsi cambiano radicalmente....
E se il tuo core business è quello, quelle che per la maggior parte di noi, anche sciatori di buon/ottimo livello e magari anche discreti skiman (nel mio piccolo sono 17 anni che preparo sci x me e amici, con una buona dose di "perfezionismo" e cura), sono sostanzialmente seghe mentali, per te sono minuzie necessarie.....
Ho scritto in contemporanea: concordiamo sulle SEGHE MENTALI !!
 
Io ovviamente parlo di uso turistico; se si parla di gare, magari anche di un certo livello, i discorsi cambiano radicalmente....
E se il tuo core business è quello, quelle che per la maggior parte di noi, anche sciatori di buon/ottimo livello e magari anche discreti skiman (nel mio piccolo sono 17 anni che preparo sci x me e amici, con una buona dose di "perfezionismo" e cura), sono sostanzialmente seghe mentali, per te sono minuzie necessarie.....

oltre ai "garisti", c'è il grande pubblico che può essere di livello molto meno sofisticato. avendo solo macchinari racing, cerco di sfruttarli per offrire una preparazione di alta qualità. la pretesa non è quella di ottenere un feedback dettagliato da questa clientela, ma solo quella di far provare un servizio particolare. parafrasando sarebbe come vendere una buona bottiglia di vino anche a chi non è un sommelier. non lo faccio con l'intento di aspettarmi il riconoscimento di tutte le sfumature, ma piuttosto quello di appagare maggiormente il palato del consumatore. riconosco che il palato di questi consumatori, potrebbe essere appagato anche da una bottiglia meno pregiata, però ogni tanto è anche bello concedersi qualcosa di più. credo che uno sciatore di buon/ottimo livello, sostenga costi decisamente più elevati nel corso della stagione, per praticare questo sport, rispetto a quella che potrebbe essere la spesa per la preparazione stagionale del suo sci. forse la maggior spesa per un servizio di alta qualità non è così assurda, però è chiaramente un mio punto di vista e fortunatamente c'è la possibilità di averne anche uno differente. ho molto rispetto anche degli altri punti di vista.
 
Complimenti per il tuo piede:D atleti top non se ne accorgono :TTTT
Ovviamente si intende a parità di sci e di tutte le altre condizioni, chiaro che se confronti un sl preparato a 87 con un Gs a 88 senti differenza....sono due sci diversi :TTTT

complimenti, ci hai pensato o ti è venuta così? magari pensi anche di essere spiritoso... :clap::clap::clap:

sarò anche un po' rimbambito, ma tra un GS ed un SL ti assicuro che sono ancora in grado di capire la differenza.

Però se è così ininfluente, dovresti spiegarmi, caro il mio spiritosone, visto che hai frequentazioni di così alto lignaggio come glli atleti top, come mai si facciano laterali diversi, se nemmeno un atleta top si accorge della differenza tra un 87 ed un 88. Vedi, io magari non frequento i top come te, ma visto che ho potuto scambiare qualche volta quattro chiacchiere con qualche professionista del settore e qualcuno che fa la CDM o l'ha fatta fino a qualche anno fa, sia come partecipante, sia come skiman, posso garantire che i professionisti sono addirittura maniaci nella preparazione dei propri attrezzi e curano anche il minimo particolare. Poi arriva il fenomeno di turno e ci illumina di immenso...
 
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