Qualcosa non va

E tu cosa avresti fatto? Avresti messo un poliziotto per ogni metro di confine europeo ed ogni marinaio armato per ogni metro di costa? Con quali uomini? Con quali soldi? Con quali compiti? Sparare a vista? E ovviamente per risolvere il problema di quelli che son gia' dentro, magari da una o due generazioni, avresti deportato tutti quelli con un Dna non europeo? E li avresti portati dove? Con quali soldi? E con quali leggi?
Guarda che se si mettono in piedi delle leggi speciali anti-invasione e pro-epurazione l'Europa non e'piu' quella che conosci adesso, quelle ti rimangono attaccate addosso anche se l'emergenza passa, come le tasse per il terremoto del Belice o le accise per la guerra in Abissinia!
 
Pare che fosse tornato con un passaporto siriano, un nome falso, attraverso la Grecia e l'Ungheria.
Comunque la mia domanda posta all'inizio del 3D non è stata minimamente presa in considerazione. Che ne sarà di noi è dell'Europa?

Giusto porsi delle domande sul futuro nostro e dell europa , premetto che io non vedo soluzione , gli israeliani hanno speso miliardi per difendere un pezzo di terra che è una nullità rispetto all europa intera e comunque capita l'attentato, fermare gli attentatori è molto difficile, possono anche andare in medioriente e mettere fine all isis ma dubito che riusciranno comunque a fermare sempre i bombaroli che potrebbero continuare all infinito finchè ci sarà qualcuno che sfrutterà la religione per creare panico e violenza(srebbe lecito anche chiedersi chi è in realtà che vuole sfruttare in questo modo il fanatismo religioso e perchè ma non avremo mai risposte certe e chiare)......per il resto non ho molto da dire sulla vicenda, se non altro condivido il pensiero di questo articolo , certo un attentato a Parigi o a Bruxelles o a Londra forse è più eclatante, però.......penso che abbandonerò anche io la discussione, anche perchè riesco a leggere un messaggio ogni 4-5......
 
La "Brexit" (cioe' l'uscita della Gran Bretagna) potrebbe esser piu' probabile se il popolino pensasse che cosi' possa isolarsi meglio dall'afflusso di gente indesiderata, anche se le principali forze economiche britanniche sono contrarie a tale esito...

Che le principali forze economiche Britanniche siano contrarie è scontato: trovano manodopera specializzata e tecnici a basso costo.
Quando ero ad Aberdeen in un impianto di trivellazione, su 32 tecnici di campo solo quattro erano inglesi/scozzesi il resto erano indiani, pakistani o dell'est europa (chiamati affettuosamente Pavlov o Igor), alla mia richiesta di spiegazione il Project manager non ha accampato scuse del tipo "gli inglesi non hanno voglia di faticare.." ha semplicemente ammesso che accettano il 20-25% di stipendio in meno.
 
Ci ho ripensato. Non scrivo niente. O meglio chiedo: i recenti eventi sommati ai precedenti potrebbero influire e modificare il futuro del percorso europeo intrapreso 50 anni fa?

Se lo fanno significa che il terrorismo ha vinto e noi siamo degli idioti. è il momento esatto per stringersi, condividere informazioni, combattere il terrorismo con l'intelligence, favorire l'integrazione, diffondere la cultura scolastica, smantellare i ghetti e portare meno divario economico e culturale, isolare i fanatici.

Io non voto PD, ma il discorso di Renzi di ieri è stato veramente toccante. Non so chi glie l'abbia scritto, ma concordo con quello che ha detto. Adesso devono seguire i fatti.
 

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E tu cosa avresti fatto? Avresti messo un poliziotto per ogni metro di confine europeo ed ogni marinaio armato per ogni metro di costa? Con quali uomini? Con quali soldi? Con quali compiti? Sparare a vista? E ovviamente per risolvere il problema di quelli che son gia' dentro, magari da una o due generazioni, avresti deportato tutti quelli con un Dna non europeo? E li avresti portati dove? Con quali soldi? E con quali leggi?
Guarda che se si mettono in piedi delle leggi speciali anti-invasione e pro-epurazione l'Europa non e'piu' quella che conosci adesso, quelle ti rimangono attaccate addosso anche se l'emergenza passa, come le tasse per il terremoto del Belice o le accise per la guerra in Abissinia!

Avrei fatto gia in settembre quello che stanno facendo adesso tutti i paesi dall'austria in giu. Barriere. Quando lo faceva l'ungheria erano fascisti. Ma se lo fanno tutti, incluso slovenia e croazia, che qui qualcuno applaudiva, va benissimo.
Di fatto la rotta balcanica e' chiusa da un mesetto. Il problema lo hanno i greci.
Ma nessuno sano di mente rischierebbe la vita nell'Egeo per finire i suoi giorni in un merdoso campo nel nord della Grecia. Probabilmente molti di quelli bloccati a Idumeni stanno gia pensando a come tornare in Turchia.
E riporterei la marina italiana nei porti. Se qualcuno vuole farsi 200 miglia nautiche di mare aperto su una bagnarola lo faccia a suo rischio e pericolo. Ti sei chiesto perche la spagna, che e' molto piu vicina all'africa ed addirittura 2 enclaves in marocco, ha 5000 ingressi all'anno e l'italia 200.000 dalla Libia che e' a non meno di 200 miglia nautiche di mare aperto ?
 
Giusto porsi delle domande sul futuro nostro e dell europa , premetto che io non vedo soluzione , gli israeliani hanno speso miliardi per difendere un pezzo di terra che è una nullità rispetto all europa intera e comunque capita l'attentato, fermare gli attentatori è molto difficile, possono anche andare in medioriente e mettere fine all isis ma dubito che riusciranno comunque a fermare sempre i bombaroli che potrebbero continuare all infinito finchè ci sarà qualcuno che sfrutterà la religione per creare panico e violenza(srebbe lecito anche chiedersi chi è in realtà che vuole sfruttare in questo modo il fanatismo religioso e perchè ma non avremo mai risposte certe e chiare)......per il resto non ho molto da dire sulla vicenda, se non altro condivido il pensiero di questo articolo , certo un attentato a Parigi o a Bruxelles o a Londra forse è più eclatante, però.......penso che abbandonerò anche io la discussione, anche perchè riesco a leggere un messaggio ogni 4-5......
Fondamentalmente sono d'accordo anche io, nonostante sia bene notare che il maggior senso di vicinanza nei confronti dei belgi piuttosto che dei turchi è, in un certo qual modo, "normale". Non perché i loro morti valgano meno, sia chiaro, ma semplicemente perché il Belgio è parte dell'Unione Europea. È il nostro mondo, quello in cui viviamo, la Turchia no. Se una tragedia accade a sconosciuti, per quanto possiamo rimanerne toccati, non sarà come quando accade a nostri parenti, anche non troppo stretti. È la naturalità delle cose. La tragedia in Turchia è terribile, ma lo stesso avvenimento accaduto in Belgio dove ci sono i nostri parlamentari, i nostri compagni di università che studiano lì, grazie all'Erasmus o ad altri programmi di scambio universitario, i nostri amici che magari ci lavorano, e dove ognuno di noi potrebbe essere per lavoro o per fare visita a qualche caro, amico o amore, è, permettete, più scioccante che un fatto simile accaduto in un paese poco democratico, e culturalmente lontano, come la Turchia.
 
Ultima modifica:
Si può anche aggiungere che il governo turco gioca col fuoco. Da anni finanzia, arma e fa affari direttamente con gruppi islamisti, inclusi Al Nusra ed ISIS. Chi gioca col fuoco prima o poi si scotta. I belgi invece? Non si sono neanche mai permesso di partecipare ad alcuna azione militare anche in ambito ONU.
 
Ti sei chiesto perche la spagna, che e' molto piu vicina all'africa ed addirittura 2 enclaves in marocco, ha 5000 ingressi all'anno e l'italia 200.000 dalla Libia che e' a non meno di 200 miglia nautiche di mare aperto ?
Assolutamente d'accordo!!
Io vedo come vengono gestiti gli asilanti dai "fascisti" Svizzeri...hanno tempo 3 mesi per il riconoscimento (visto che il 95% dei richiedenti ha "perso" i documenti), se non riescono ad avere una conferma o non rientrano nei parametri vengono portati alla frontiera o rispediti al paese di origine.
 
Avrei fatto gia in settembre quello che stanno facendo adesso tutti i paesi dall'austria in giu. Barriere. Quando lo faceva l'ungheria erano fascisti. Ma se lo fanno tutti, incluso slovenia e croazia, che qui qualcuno applaudiva, va benissimo.
Di fatto la rotta balcanica e' chiusa da un mesetto. Il problema lo hanno i greci.
Ma nessuno sano di mente rischierebbe la vita nell'Egeo per finire i suoi giorni in un merdoso campo nel nord della Grecia. Probabilmente molti di quelli bloccati a Idumeni stanno gia pensando a come tornare in Turchia.
E riporterei la marina italiana nei porti. Se qualcuno vuole farsi 200 miglia nautiche di mare aperto su una bagnarola lo faccia a suo rischio e pericolo. Ti sei chiesto perche la spagna, che e' molto piu vicina all'africa ed addirittura 2 enclaves in marocco, ha 5000 ingressi all'anno e l'italia 200.000 dalla Libia che e' a non meno di 200 miglia nautiche di mare aperto ?

Forse il Marocco è un po' più stabile della Libia? Quindi il fatto che sia più vicino alla Spagna di quanto lo sia la Libia all'Italia è ininfluente? Quando tu te lo sei chiesto cosa ti sei risposto?
 
Assolutamente d'accordo!!
Io vedo come vengono gestiti gli asilanti dai "fascisti" Svizzeri...hanno tempo 3 mesi per il riconoscimento (visto che il 95% dei richiedenti ha "perso" i documenti), se non riescono ad avere una conferma o non rientrano nei parametri vengono portati alla frontiera o rispediti al paese di origine.

Mi chiedo perchè la Svizzera, per coerenza, non faccia altrettanto con i miliardi di petrodollari che arrivano lì da quegli stessi personaggi che provocano o sfruttano queste migrazioni. Forse perchè "pecunia non olet"? E quanto di quel denaro arriva, è arrivato o arriverà alle grandi banche inglesi o ai loro bravissimi asset managers? Perchè non rifiutare anche i soldi, oltre che le persone?

Olet o non olet ? Questo è il problema!


P.S.: in latino "olet" vuol dire "puzza"
 
Non vedo incoerenza in un governo a perseguire gli interessi dei propri cittadini.
I soldi portano lavoro e benessere. I clandestini illegalità, malessere sociale, emarginazione ed infine terrorismo.
 
Notizia di oggi:
"Bruxelles: Isis a terroristi 'no social, usare crittografia'
(ANSA) - ROMA, 23 MAR - Evitare i social media e usare la crittografia nelle comunicazioni, per non farsi tracciare. Sarebbero queste le indicazioni che l'Isis, attraverso la chat Telegram, avrebbe diffuso ai terroristi in Belgio. A rintracciare questo messaggio e' stato Michael C. Smith II, un esperto di terrorismo della Kronos Advisory. Il canale di comunicazione, secondo il sito Daily Dot, appartiene ad Afaaq Electronic Foundation, il braccio tecnologico dell'Isis.
Il messaggio diffuso ai 'fratelli belgi', dice di "non usare Internet a meno che non si disponga di un sistema di crittografia" come Tor e Invisible Internet Project (I2P), oppure sistemi operativi come Qubes and Tails. Riguardo i social media la comunicazione dice di evitarli completamente, "di non condividere nessuna informazione". Tra le altre indicazioni generali diffuse su questo canale Telegram dell'Isis, ci sarebbe anche il consiglio a "mantenere la calma" e a "cambiare spesso location senza comunicarla a nessuno".
Se questo messaggio fosse autentico conferma, se ce ne fosse bisogno, la padronanza tecnologica dei terroristi ma anche -come fa notare il sito Mashable - che non tutti i componenti dell'Isis usano ancora la crittografia per restare anonimi. (ANSA)"

Ma secondo voi ... è NORMALE che vengano divulgare le seguenti informazioni (che possono leggere anche quelli dell'ISIS o i loro amici):
1) Che li abbiamo intercettati
2) Su che canale li abbiamo intercettati
3) CHI li ha intercettati, con nome e cognome
4) per chi lavora chi li ha intercettati

No ma... dico... stiamo scherzando? Siam proprio così cog...oni noi occidentali?

O forse queste notizie sono balle che servono solo per il popolino non pensante?
 
Forse il Marocco è un po' più stabile della Libia? Quindi il fatto che sia più vicino alla Spagna di quanto lo sia la Libia all'Italia è ininfluente? Quando tu te lo sei chiesto cosa ti sei risposto?

Più stabile? Perché allora in Europa è' pieno di marocchini? E perché i marocchini vanno in Libia per prendere barconi per l'Europa?
Risposta? Perché la Marina italiana li va a prendere appena mettono la barca a mare.
Se la Marina italiana aspettasse che entrassero nelle 12 miglia di acqua nazionali prima di rispondere alle richieste di soccorso, sarebbero ben pochi a partire.
 
Non vedo incoerenza in un governo a perseguire gli interessi dei propri cittadini.
I soldi portano lavoro e benessere. I clandestini illegalità, malessere sociale, emarginazione ed infine terrorismo.

Se i soldi dei terroristi (o di dittatori più o meno sanguinari che non rompono le uova nel paniere a noi ma solo al loro popolo e a quelli vicini) ben investiti fan diventare più ricchi i terroristi stessi che si dice pubblicamnete di voler combattere per tutelare il proprio popolo, forse qualche incoerenza c'è, sia dal punti di vista politico che, quantomeno, etico.
Tu non la vedi?
 
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