il Fatto quotidiano: disinformazione sul mondo della neve

Immagino che tu ti riferisca al fatto che nevica poco e fa caldo. Se avessero ragionato così a fine anni 80'/primi 90' lo sci sarebbe già finito, visto che lì ci sono state una serie di stagioni come questa o peggio, invece dopo 20 anni siamo come allora.

1990 o giù di lì ero in settimanana bianca a Passo San Pellegrino a gennaio. C'era talmente tanta poca neve che tutte le mattine prendevamo la macchina e andavamo in Val di Fassa a Vigo per sciare sulle uniche piste che allora avevano l'innevamento artificiale.
Non avevo mai considerato che all'ONU invece di buttare i soldi per pagare gli scienziati dell'IPCC sarebbe bastato interpellare gli impiantisti di Vigo che già avevano previsto il riscaldamento globale ....:TTTT
 
Non è una teoria scientificamente dimostrata ed essendo una teoria non vedo nulla di strano nel fatto che gli scienziati (cioè chi ne capisce) né discuta e ci si confronti.

Ma se comunque la diamo per buona si parla di un aumento di quanti gradi? 2-3 gradi? non 10-15 gradi come in questi giorni. 2-3 gradi in più rispetto alla media non minano il clima delle stazioni alpine.
Piuttosto se i +10/15°C fossero stabili dovremmo preoccuparci di ben altre cose piuttosto che di andare a sciare.

Ti ho dato diversi skife in questo 3d, ma qui non sono d'accordo.......
Il global warning non è una teoria, ma una realtà...........
Sul fatto che un aumento di 2-3° non possa senza ombra di dubbio in nessun modo minare il futuro delle stazioni alpine è tutto da dimostrare........e direi che nessuno tra noi (ma forse nessuno in generale) abbia sufficiente competenza e "tecnologia" per suffragare questa teoria.....
 
Ti ho dato diversi skife in questo 3d, ma qui non sono d'accordo.......
Il global warning non è una teoria, ma una realtà...........
Sul fatto che un aumento di 2-3° non possa senza ombra di dubbio in nessun modo minare il futuro delle stazioni alpine è tutto da dimostrare........e direi che nessuno tra noi (ma forse nessuno in generale) abbia sufficiente competenza e "tecnologia" per suffragare questa teoria.....
2° o 3°C medi sono un'enormità
 
Il numero di sciatori da pista cala di anno in anno. I costi dell'industria dello sci, anche in conseguenza dei cambiamenti climatici, diverranno insostenibili molto presto. Sopravviveranno solo le grandi stazioni sciistiche con i soldi statali.

Poi, considerazione mia: piuttosto che sciare su una striscia di neve artificiale, vado a ubriacarmi al bar con i soldi dello ski pass.
Ma chi te l'ha detto questo?

Questo discorso vale dai Pirenei alla Slovenia? Le moderne stazioni sciistiche austriache sono come quelle del cuneese? Ma per favore..

Quest'anno in Francia ha nevicato poco ma in modo sufficiente a partire da gennaio e non mi pare di aver visto le montagne desertificate, i comprensori trentini ed altoatesini sono riusciti ad aprire gran parte delle piste con l'innevamento artificiale..

Il numero di sciatori in pista cala di anno in anno forse in Piemonte, la zona più arretrata dell'arco alpino ed anche una delle più sfortunate dal punto di vista climatico, non certo ovunque.
 
Ultima modifica:
Altri tempi, altre esigenze. Ad oggi la maggior parte delle vallate senza un qualcosa di trainante sono spopolate o lasciate a se stesse. In appennino è pieno, sulle alpi certe zone.


Un tipo di turismo del genere è di elite, non si potrà mai applicare un modello del genere ovunque.


Il numero di sciatori non è in calo, ma costante da diversi anni (con il segno +0,x), cambiano le percentuali fra freerider, snowboard e sci alpino, ma la somma è sempre quella.
I costi diverranno insostenibili? in base a quali studi dici una cosa del genere? Solo le grandi stazioni?
Potrei farti esempi di numerose stazioni medio-piccole che si mantengono benissimo da sole senza aiuti pubblici, anche in appennino.


Per fortuna non siamo tutti uguali, in questo il mercato comanda, se c'è domanda è giusto che si crei l'offerta.



Immagino che tu ti riferisca al fatto che nevica poco e fa caldo. Se avessero ragionato così a fine anni 80'/primi 90' lo sci sarebbe già finito, visto che lì ci sono state una serie di stagioni come questa o peggio, invece dopo 20 anni siamo come allora.


Quindi in buona sostanza le cose vanno benone cosi, con la neve artificiale si risolve tutto, siamo tutti contenti: Sciatori felici ed impianti con il tutto esaurito, a questo punto vogliamo anche sperare in un bel fronte di aria calda africana per febbraio cosi si scia in maglietta con 20 gradi?
Quello che però mi sfugge é perché gli impianti chiedono, aiuti, sovvenzioni e lo stato di calamità se va tutto benone, perché questo per quanto a te possa stare antipatico questo non se l'è inventato il giornalista
 

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2° o 3°C medi sono un'enormità

Sono un'enormità......vero......
Ma a 2000 m di altezza potrebbe non avere gli stessi effetti catastrofici che un aumento del genere avrebbe a quote prossime allo 0 s.l.m.
Cmq non credo che nessuno di noi abbia sufficienti dati per portare avanti un ragionamento di questo tipo.....quindi su questi punti in particolare sono solo chiacchiere da bar........
 
Libertà di espressione... una grande conquista... sprecata...

Preferisco leggere lercio de il fatto quotidiano, è più attendibile...
 
Ti ho dato diversi skife in questo 3d, ma qui non sono d'accordo.......
Il global warning non è una teoria, ma una realtà...........
Sul fatto che un aumento di 2-3° non possa senza ombra di dubbio in nessun modo minare il futuro delle stazioni alpine è tutto da dimostrare........e direi che nessuno tra noi (ma forse nessuno in generale) abbia sufficiente competenza e "tecnologia" per suffragare questa teoria.....

Mi sono espresso male, quello che è tutt'altro che dimostrato è che sia legato direttamente all'uomo.
Anche le tempistiche sono tutte stime, nessuno può prevedere con certezza come si evolverà il clima nel prossimo futuro, semplicemente perché i fattori in gioco sono troppi e troppo complessi, non dipende solo dal nostro pianeta ma anche dall'attività del sole (che ad oggi conosciamo pochissimo) e dal sistema solare nel suo complesso (di cui continuiamo a fare nuove scoperte ogni anni, nonostante ne facciamo parte).

Comunque le teorie del global warming portano a risultati molto differenti in base ai modelli utilizzati, si passa da un +1,6°C a +6,2°C.
 
Ieri a Montreal la temperatura ha toccato i +6, quando la media massima giornaliera del periodo e' -5. Sembrava primavera. Un mio amico mi ha detto, se questo e' il global warming io ci sto.
 
Sparare neve 'finta' non lo vedo tanto più immorale e socialmente/ambientalmente inaccettabile rispetto a portare sabbia coi TIR negli arenili distrutti dalle mareggiate.
Anche lì la natura fa il suo corso .... ma perchè nessuno fa il pistolotto su questo? Forse perchè lo sci è d'elite e il mare è popolare?
 
Sparare neve 'finta' non lo vedo tanto più immorale e socialmente/ambientalmente inaccettabile rispetto a portare sabbia coi TIR negli arenili distrutti dalle mareggiate.
Anche lì la natura fa il suo corso .... ma perchè nessuno fa il pistolotto su questo? Forse perchè lo sci è d'elite e il mare è popolare?

Senza contare che stiamo riempiendo i litorali di scogliere artificiali, per la maggior parte fatte senza studi delle correnti marine, che stanno costando una enormità e senza un piano generale ed efficace.
 
Sparare neve 'finta' non lo vedo tanto più immorale e socialmente/ambientalmente inaccettabile rispetto a portare sabbia coi TIR negli arenili distrutti dalle mareggiate.
Anche lì la natura fa il suo corso .... ma perchè nessuno fa il pistolotto su questo? Forse perchè lo sci è d'elite e il mare è popolare?

Io credo che prima di scagliarsi contro queste cose poco eco friendly, ci siano migliaia di cose moooooooooolto più impattanti sull'ambiente da risolvere/eliminare.........
Ma è più facile scagliarsi contro la neve finta che andare davvero di petto contro le lobby più potenti del pianeta..........
 
Senza contare che stiamo riempiendo i litorali di scogliere artificiali, per la maggior parte fatte senza studi delle correnti marine, che stanno costando una enormità e senza un piano generale ed efficace.

Già avevo dimenticato le 'per nulla impattanti' e paesaggisticamente bellissime scogliere artificiali.
Proprio belle e naturali, sì sì .....HIHIHI
 
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