Teo
maestro di skilift
Ero indeciso se fare un nuovo post, ma alla fine lo scrivo qua:
Sabato ho fatto un casino con potenziale rischio di pesante contaminazione ambientale....
Viste le temperature, come ogni volta a fine stagione tiro fuori il barattolo di iperfluorata che uso solo quando la neve fa effetto ventosa...
Di norma, vista la tipologia di prodotto (sciolina liquida ad alto fluoro della vola addizionata di grafite e accelleratore al fluoro) la uso davvero di rado, infatti mi fu donato mezzo flacone quasi 20 anni fa e fino a sabato era ancora decisamente mezzo pieno...
Bene, sabato stendo, spazzolo, poi come un vero pirla, mi sono dimenticato di chiudere subito il flacone, e spostando gli sci ho fatto il danno, versando quasi 1/4 di flacone sul banco, e poi è colato tra le morse e sulle piastrelle del garage...
Dopo nmila bestemmie, e già in ritardo, prendo due panni in microfibra e li butto sopra per evitare che il tutto si allarghi a macchia.
Il pomeriggio sono tornato a casa e ho pulito, messi i guanti in lattice, raccolto tutto con straccio e una spatola, e buttato tutto in un sacchetto di plastica spesso che poi ho sigillato, poi per rimuovere bene tutto ho spruzzato prima del solvente per sciolina, pulito con scottex, poi altra passata con solvente sintetico, e infine ancora un giro di sgrassatore.
Ora, ho tutto in sto sacchetto, ovvero scottex, panni e relativi residui. Essendo un'alto fluorata, quindi un vero concentrato di PFAS, ora mi chiedo... dove la smaltisco? nei centri ecologici sapranno cosa farne o rischio che dopo essermi accertato che nulla entrasse a contatto con l'ambiente, finisce poi nel mucchio? Mi conviene sentire l'ARPA? Magari mi faccio più paranoie di quel che serve, ma visto che i perfluorati a catena lunga sono eterni, vorrei evitare di immetterli nell'ambiente, già evito di usare le fluorate, ma la quantità versata sabato non l'ho usata da quando ho quel mezzo flacone...
Sabato ho fatto un casino con potenziale rischio di pesante contaminazione ambientale....
Viste le temperature, come ogni volta a fine stagione tiro fuori il barattolo di iperfluorata che uso solo quando la neve fa effetto ventosa...
Di norma, vista la tipologia di prodotto (sciolina liquida ad alto fluoro della vola addizionata di grafite e accelleratore al fluoro) la uso davvero di rado, infatti mi fu donato mezzo flacone quasi 20 anni fa e fino a sabato era ancora decisamente mezzo pieno...
Bene, sabato stendo, spazzolo, poi come un vero pirla, mi sono dimenticato di chiudere subito il flacone, e spostando gli sci ho fatto il danno, versando quasi 1/4 di flacone sul banco, e poi è colato tra le morse e sulle piastrelle del garage...
Dopo nmila bestemmie, e già in ritardo, prendo due panni in microfibra e li butto sopra per evitare che il tutto si allarghi a macchia.
Il pomeriggio sono tornato a casa e ho pulito, messi i guanti in lattice, raccolto tutto con straccio e una spatola, e buttato tutto in un sacchetto di plastica spesso che poi ho sigillato, poi per rimuovere bene tutto ho spruzzato prima del solvente per sciolina, pulito con scottex, poi altra passata con solvente sintetico, e infine ancora un giro di sgrassatore.
Ora, ho tutto in sto sacchetto, ovvero scottex, panni e relativi residui. Essendo un'alto fluorata, quindi un vero concentrato di PFAS, ora mi chiedo... dove la smaltisco? nei centri ecologici sapranno cosa farne o rischio che dopo essermi accertato che nulla entrasse a contatto con l'ambiente, finisce poi nel mucchio? Mi conviene sentire l'ARPA? Magari mi faccio più paranoie di quel che serve, ma visto che i perfluorati a catena lunga sono eterni, vorrei evitare di immetterli nell'ambiente, già evito di usare le fluorate, ma la quantità versata sabato non l'ho usata da quando ho quel mezzo flacone...
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