Skiman....lista della spesa per manutenzione sci

Ultimamente mi sto chiedendo che senso abbia fare il filo per lo sci turistico.
Esperienza recente, due giorni di sci sul rigelato, gli sci alla fine andavano talmente male che ho fatto fare lamine al service per il giorno successivo.
Alle 4/5 prime curve sono rimasto sbalordito da quanto gli sci tenessero dul duro, poi a fine pista giò si sentiva meno, dopo due piste la sensazione era che gli sci andassero più o meno come alla fine dei giorni precedenti...
 
Col barrato CDM bisogna anche stare un attimo "aqquorti".
Se fai le traversiadi sui lastroni il giochino dura poco.

Ad esempio, io cerco sempre di far carvare lo sci bello di taglio sulla lamina anche sul ghiaccio, senza farlo andare di traverso (almeno finche' la pendenza me lo consente).
Se mi devo fermare cerco di andare a trovarmi un bel mucchio di neve molle riportata e ci pianto un'intraversata li' sopra.
Se c'e' un po' di casino in pista cortoraggio sui 3-4m di neve riportata nei lati. Ecc.. ecc..

Verso fine mattinata faccio cambio sci con mia figlia, lei si gode quello che resta delle mie lamine ed io mi arrabatto con slaidate alla Fantozzi.
Infatti lei scia senza tutti questi accorgimenti e brucia le lamine in meta' del tempo.


@Teo L'ultima volta mi ero portato dietro un diaface 400
Ho dato due grattate poco convinte e la situazione sembrava migliorata, per lo meno non si sentiva piu' la bava.
Performance sulle lastre... meh...
La prossima volta mi impegnero' un po' di piu'
 
Comunque amici, dipende dalla neve, io in questi gg di vetro misto pietre, i master li ho lasciati a casa, sciavo con i miei Line, lamine poche, si va in giro tra una baita e l'altra e stop...
Quando tornerà la neve come si deve tirerò di nuovo fuori gli sci da curve, oppure li uso solo in notturna, fai 5/6 discese sul millerighe, gintonic, diaface il gg dopo, e il filo dura una stagione...
 
io per fare un solo paio di sci fatto bene, quindi lima, passaggi di diaface, sciolinatura, spatolatura, lucidatura, ci metto ben più di mezz'ora, senza calcolare i tempi morti di raffreddamento, e mi reputo piuttosto veloce, ieri per fare due sci "da zero" e nel mentre passare dia e sciolina ai miei ho attaccato alle 14.30 e finito, pulita la zona di lavoro, alle 17 scarse.

Vero, sulla carta sembrerebbero operazioni veloci.
Ma considerando che ho poco spazio e che da due cavalletti economici mi sono fatto, modificandoli e costruendo delle staffe per unirli (per rendere il tutto più stabile) un banco da lavoro che posso smontare e ripiegare, se devo fare gli sci completi (riparare solchi, lima, diaface, spazzolatura per pulire un po' la soletta, sciolinatura a caldo con ferro, spatolatura, spazzolatura) tra il monta il banco, prendi l'attrezzatura da una scatola, fai gli sci, smonta, dai una pulita (li faccio in cantina) alla fine non mi basta un'ora..
 
Comunque se c'è il rigelato quello bello gnecco il filo non dura molto, non ci sono storie...
Per quanto si pensi di derapare poco in quelle condizioni, a meno che non si abbia un livello veramente altissimo, un po' di derapata c'è sempre, e sul rigelato il filo se ne va, poche balle...
 

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Comunque amici, dipende dalla neve, io in questi gg di vetro misto pietre, i master li ho lasciati a casa, sciavo con i miei Line, lamine poche, si va in giro tra una baita e l'altra e stop...
Quando tornerà la neve come si deve tirerò di nuovo fuori gli sci da curve, oppure li uso solo in notturna, fai 5/6 discese sul millerighe, gintonic, diaface il gg dopo, e il filo dura una stagione...
Gin Tonic semper bona cosa est! Specie vicino al caminetto, in baita e con una bella pulzella al fianco.

Pero' i Master se non li tiri fuori quando c'e' vetrato, quand'e' che vuoi usarli? Con la neve farinosa? Con la pappa di Aprile?
Quello e' il loro ambiente naturale, like a pig in shit :ROFLMAO:
 
Gin Tonic semper bona cosa est! Specie vicino al caminetto, in baita e con una bella pulzella al fianco.

Pero' i Master se non li tiri fuori quando c'e' vetrato, quand'e' che vuoi usarli? Con la neve farinosa? Con la pappa di Aprile?
Quello e' il loro ambiente naturale, like a pig in shit :ROFLMAO:
Il mio problema è che tra una lastra e l'altra su dalle mie parti c'era la terra...
 
Rivolgo a voi che mi sembrate molto "tennici" sull'argomento un paio di domande "sciocche"... Assumendo di sciare in condizioni di neve "normale" (quindi non ghiaccio vivo) invernale ogni quante uscite ripassate lamine? Assumendo di non avere a disposizione uno spazio per banco, morsetti, etc... con che attrezzatura intervenite?
I noleggi che policy hanno? Passano in macchina dopo ogni uscita o valutano in base alla condizione? A fine stagione, uno sci di un noleggio "medio" (quindi di stazione alpina che lavora 4 mesi l'anno con continuità) quanti passaggi fa in macchina?
 
in condizioni normali le lamine durano 1 o 2 gg al massimo, poi il filo si deterioria e tende ad arricciarsi, a quel punto se disponi di una lima diamantata poi ripristinare il filo facilmente da solo senza grandi attrezzature, se scorri un po’ le pagine di questo 3d spieghiamo piú volte come fare e cosa serve.
ogni 10/15 gg di sci, meno se si scia su neve dura, ripristinare non basterá e a quel punto o si portano a fare in lab, o si impara a fare da se, comunque ogni tanto un passaggio in lab con macchinari é consigliato anche per ripristinare il fondo.

Dipende anche quanto scii e quanto si desidera uno sci performante, un appassionato fará manutenzioni piú ravvicinate, uno sciatore della domenica puó allungare i tempi sopra consigliati
 
Io ho il Toko T8 che costa molto meno e funziona comunque bene. Qualcuno nelle pagine precedenti si trovava bene con i ferri clone maplus di AliExpress

Con 100 euro magari riesci a prenderne uno col piastrone grosso che tiene molto meglio la temperatura di quelli ad uso amatoriale
 
Io per usi amatoriali continuo a pensare che il classico ferro da 50 euro fa egregiamente il suo lavoro con le basi, mentre i ferri di alta gamma sono utili quando stendi cere da gara fluorate e che richiedono temperature più precise

Quindi sceglierei tra questi due:
L'holmenkol è identico ma ha spazzola e spatola nel kit che per chi non li ha si prende tutto a un buon prezzo
 
Rivolgo a voi che mi sembrate molto "tennici" sull'argomento un paio di domande "sciocche"... Assumendo di sciare in condizioni di neve "normale" (quindi non ghiaccio vivo) invernale ogni quante uscite ripassate lamine? Assumendo di non avere a disposizione uno spazio per banco, morsetti, etc... con che attrezzatura intervenite?
I noleggi che policy hanno? Passano in macchina dopo ogni uscita o valutano in base alla condizione? A fine stagione, uno sci di un noleggio "medio" (quindi di stazione alpina che lavora 4 mesi l'anno con continuità) quanti passaggi fa in macchina?
Personalmente ogni 12, 18 ore di sci.
Che può voler dire 2 giorni da 6 ore, o 3 giorni da 4.
Chiaramente dipende dalle condizioni della neve (il "piastrellato" rovina moltissimo, la neve morbida chiaramente molto meno), e dall'aspettativa di neve nei giorni successivi (se sarà morbido magari tiro qualche giorno di più, se piove e ghiaccia o magari se si è fa fine stagione, con piastrellatura certa, faccio prima).
Ho sempre avuto morse, quindi non ho molta esperienza di tirare lamine senza supporti: c'è da dire che con una squadretta anche appoggiato su un tavolo o per terra tirare le diamantate non è difficile.
 
non ho mai fatto manutenzione lamine/sciolina da solo ma sarebbe interessante.
sul sito innominabile parlano di questo attrezzo può essere una cosa interessante per un neofita?
volantino-SKI-prorace-2022-2.jpg
 
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