Non è proprio Sibillino, Monte Piselli... ma tant'è, parliamone qui. Credo sia più legato alla Laga...
siete scesi dalla via di salita o avete seguito le nostre tracce per il vallone? il rientro è stato una discreta ravanata....ma gran bei posti!
alla prossima a mangiare olive fritte e sciare nella polvere!!!!!
Siamo saliti per il classico tracciato che dal paese di San Giacomo (partenza ex impianti anni 60) porta alla cima toccando Monte Piselli (arrivo della seggiovia ancora funzionante) e il campetto scuola ormai dismesso, ed in discesa ho cercato di virare verso il colle della luna ovvero la parte segnata in giallo nella seguente mappa:
Purtroppo l'ho preso troppo in basso e ci siamo visti costretti a cercare i pochissimi sprazzi di bordopista fresco intonso: sai il giorno prima hanno arato TUTTTTTTO! :shock::shock::shock: In condizioni di gambe normali sarei risalito, ma Sabato a quell'ora vedevo San Pietro sulla traversa (cit.).
Nei valloni non sono mai sceso e da Ascolano me ne vergogno assai! So che poi il rientro da lì è parecchio problematico.
Ravanato ravanato porca zozza, per la via della salita, almeno abbiamo digerito le dozzine e dozzine di olive all'ascolana..........da esplorare in altre occasioni sicuramente tutto ciò che é possibile.
Però abbiamo visto il pendio giusto sotto la croce dove alcuni caiani si son buttati ed abbiamo sbavato......pensando al prossimo futuro. Questo pendio esposto ad est, guarda Civitella del Tronto. Sulla via del ritorno 'ho visto anche dalla vallata, esattamente da Ripe di Civitella, e si nota che termina sulla boscaglia fitta quindi da informarsi poi come rientrare se in salita o attraverso la boscaglia....i caiani sanno.
Il ravanato che abbiamo fatto noi doc, seppur pesante, credo sia nulla in confronto al rientro dai valloni che scendono molto in basso nel pieno sentiero estivo di salita alla cima.
Per il pendio dove sono scesi i CAIani da quel che ho capito si chiama "discesa verso i Casali" ed più a Sud che a Est. Se guardi bene le tracce che hanno lasciato...
...noterai una neve molto più segnata e meno "spazzolata" della nostra in discesa verso Nord (quindi se possibile ancora più pesante della nostra). Credo sia un percorso da fare quando fa molto ma molto freddo, visto che solitamente la parete Sud è spelacchiatissima. Per farla ci si deve organizzare con le auto.
Scarrello qualche fotina anche io va:
La neve da Est è sempre un piacere per questo posto
Il doc decide di provarne un po': scendere con le pelli ha i suoi svantaggi!
I passaggi nel mitico boschetto mentre agevoliamo il sorpasso del gruppo CAI a cui siamo riusciti a star dietro per un po' (molto poco).
Di nuovo al sole
Il Doc, la caciara e l'antecima
Vista completa Adriatica da sx a dx: mare, Maiella(?), Gran Sasso, Laga, Sibillini (Monte Vettore in primis)... dall'altra parte non visibile dato che non volevo spezzarmi la schiena il Monte Conero sul mare
In fondo bella sgambata per cominciare ma avrei preferito più sci e meno salita: purtroppo la giornata stupenda era Venerdì, oppure si sale in notturna (cosa fattiblissima vista la vicinanza alla civiltà) e si scende al mattino presto visto che in salita la neve intonsa era davvero Canadese :shock: Purtroppo il meteo ha preso in pieno la salita dell'umidità e della temperatura rendendo alle nostre stanchissime gambe una neve pesante ancora più pesante. Zone ventate pochissime, solo a ridosso della cima, per il resto, gran bel manto: ma che traffico!!! :shock:
PS: sentire gli attestati di stima del posto da parte del sig. Colonna mi rende felicissimo... povero impiantino destinato a morire
La sciata in vista mare deve sopravvivere...
PPS: MAURIX! Ma che fine hai fatto?