Stagione finita per la Vonn...

solito catastrofismo quando si parla della Vonn,in realtà non è neppure in ospedale (contrariamente a quanto si diceva ieri)
l'unica cosa negativa (per lei) è che credo che quella caduta di Schladming ne abbia minato la sicurezza e le granitiche certezze che aveva..prima non si era mai infortunata,e le bastava un pelo incarnito per mettere in allarme tutti quanti (e poi non saltava mai una gara),ora almeno ha capito cosa significa farsi male sul serio..

Legamento destro lacerato, se per te è niente
 
Legamento destro lacerato, se per te è niente

effettivamente no,è un altro infortunio che pare abbastanza serio,anche se non si conoscono i tempi di recupero e la gravità di questa lacerazione.
ma questo non cambia di una virgola quello che era il suo modo di comportarsi prima di Schladming,converrai..
cmq ricadere sullo stesso ginocchio e farsi male di nuovo è una mazzata doppia,per il fisico ma anche per la testa
 
solito catastrofismo quando si parla della Vonn,in realtà non è neppure in ospedale (contrariamente a quanto si diceva ieri)
l'unica cosa negativa (per lei) è che credo che quella caduta di Schladming ne abbia minato la sicurezza e le granitiche certezze che aveva..prima non si era mai infortunata,e le bastava un pelo incarnito per mettere in allarme tutti quanti (e poi non saltava mai una gara),ora almeno ha capito cosa significa farsi male sul serio..

sì sì catastrofismo...........parziale lesione al ginocchio già operato
 
a me dispiace tantissimo pero un po di colpe le hanno lei e sicuramente i medici che le hanno permesso di ritornare a gareggiare cosi presto io sono convinto che da un infortunio cosi serio come era stato il suo non si possa pensare di ritornare a gareggiare non prima di un anno e forse anche qualcosa in più i fatti mi danno ragione cmunque mi dispiace un sacco visto che suo un suo grande tifoso
 
a me dispiace tantissimo pero un po di colpe le hanno lei e sicuramente i medici che le hanno permesso di ritornare a gareggiare cosi presto io sono convinto che da un infortunio cosi serio come era stato il suo non si possa pensare di ritornare a gareggiare non prima di un anno e forse anche qualcosa in più i fatti mi danno ragione cmunque mi dispiace un sacco visto che suo un suo grande tifoso

2 anni fa ho fatto un brutto incidente in motorino con un femore e un gomito praticamente esplosi........la riabilitazione è stata lunga e con il mio fisioterapista abbiamo a lungo disquisito sull'argomento sportivi di altissimo livello e tempi di recupero.......
Per farvela breve, il suo pensiero è che c'è troppa pressione su atleti come quelli e i tempi di recupero non sono mai quelli che dovrebbero essere......questi atleti ritornano a gareggiare troppo presto e il risultato, molto visibile nel calcio ad esempio, è che sono molto più soggetti a successivi infortuni delle zone precedentemente lesionate.....
Tenere fermi questi atleti fa perdere fior fior di quattrini e quindi l'obiettivo è di rimetterli in campo il più velocemente possibile......solo che spesso accade che si rispaccano subito e sarebbe bastato qualche mese in più di "tranquillità" per evitarlo........
 
Scusa ma trovami un comune mortale che:

- viene operato immediatamente (molto spesso, NON sempre, ti dicono di aspettare che il trauma passa, fare un pò di fisio, etc, e già passa qualche mese)

- soprattutto che può dedicare tutta la sua vita quotidiana solo allo scopo di riabilitazione e fisioterapia...

Insomma paragonare i tempi di recupero di un comune mortale a quelli di un atleta di coppa del mondo o di serie a (parlando di calcio) mi sembra azzardato... non solo in quanto atleta, ma soprattutto perchè tutto è finalizzato al suo recupero, mentre noi magari abbiamo impegni di lavoro, famiglia, disponibilità limitate...

rientro nei fortunati allora.... Stesso identico infortunio della Vonn il 13 gennaio 2013...crociato, collaterale e piatto tibiale....operato il 21 maggio, ho avuto la fortuna da libero professionista di dire stop con il lavoro e dedicarmi quasi esclusivamente al recupero. Questa settimana ho avuto l'ok per riprendere al 100% e tornero' in pista il 1 gennaio....7 mesi e 10 giorno post intervento ....come quarantenne me la cavicchio insomma :D:D:D:D:D:D:D:D:D:D
 
rientro nei fortunati allora.... Stesso identico infortunio della Vonn il 13 gennaio 2013...crociato, collaterale e piatto tibiale....operato il 21 maggio, ho avuto la fortuna da libero professionista di dire stop con il lavoro e dedicarmi quasi esclusivamente al recupero. Questa settimana ho avuto l'ok per riprendere al 100% e tornero' in pista il 1 gennaio....7 mesi e 10 giorno post intervento ....come quarantenne me la cavicchio insomma :D:D:D:D:D:D:D:D:D:D

Solo che, a differenza della Vonn, immagino tu non farai discese libere ad oltre 100 km/h, o GS e SG tirando a 1000..........sai, i tuoi obiettivi e quelli della Vonn sono leggerissimamente diversi........tornare a sciare per divertimento e tornare a sciare per vincere la CdM sono cose un po' diverse.......
 
Solo che, a differenza della Vonn, immagino tu non farai discese libere ad oltre 100 km/h, o GS e SG tirando a 1000..........sai, i tuoi obiettivi e quelli della Vonn sono leggerissimamente diversi........tornare a sciare per divertimento e tornare a sciare per vincere la CdM sono cose un po' diverse.......

Certamente gli obiettivi sono diversi cosi' come il punto di partenza pre operazione ma se non sbaglio si parlava di tempi di recupero non di obiettivi :D:D
Ho scritto che rientro nei pochi fortunati in qunato per il mio intervento i tempi di rientro sono stabiliti , salvo complicazioni, in nove mesi. Facendosi il mazzo e dedicando quasi ogni forza a questo ho avuto complicazioni zero e rientro al settimo mese.
 
Mi auguro vivamente che tu non faccia crack di nuovo come la vonn io ti dico che ho un ginocchio rotto (menisco mediale e crociato anteriore andati)mi è stato detto a chiare lettere che se mi faccio operare devo stare out almeno 8 10 mesi e poi pensare a tornare a fare sport tutto l'anticipo che si vuole fare a proprio rischio e pericolo
 
Certamente gli obiettivi sono diversi cosi' come il punto di partenza pre operazione ma se non sbaglio si parlava di tempi di recupero non di obiettivi :D:D
Ho scritto che rientro nei pochi fortunati in qunato per il mio intervento i tempi di rientro sono stabiliti , salvo complicazioni, in nove mesi. Facendosi il mazzo e dedicando quasi ogni forza a questo ho avuto complicazioni zero e rientro al settimo mese.

Non si può prescindere dagli obiettivi paragonando i tempi di recupero per lo stesso infortunio tra un "comune mortale" e un'atleta di CdM.......
Tempi di rientro per te e per la Vonn hanno significati troppo diversi per essere paragonati.......
 
Mi auguro vivamente che tu non faccia crack di nuovo come la vonn io ti dico che ho un ginocchio rotto (menisco mediale e crociato anteriore andati)mi è stato detto a chiare lettere che se mi faccio operare devo stare out almeno 8 10 mesi e poi pensare a tornare a fare sport tutto l'anticipo che si vuole fare a proprio rischio e pericolo

Mi do una grattatina alle bolas giusto per ridurre gli effetti collaterali del tuo messaggio ahahah !!!

Penso che ogni caso sia differente. La maggior parte delle persone che conosco solo per il crociato in 6 mesi ed anche meno sono tornati sugli sci, ma sono anche a conoscenza di casi in cui tutto non è andato per il meglio ed ancora hanno problemi dopo 2 anni e piu'. Poi da persona a persona cambia tutto,cosi' come chi ti opera puo' avere idee differenti sulle tempistiche di rientro ed idem il fisioterapista.

Io mi sono affidato a "gente" che professionalmente gravita nel mondo sci e se mi viene detto di poter rientrare non ho dubbi. Non ho assolutamente affrettato il rientro ma semplicemente fatto una riabilitazione al top ed avuto la fortuna di conoscere chi mi ha operato.

Scii con la ginocchiera quindi ???
Io ho il crociato sinistro andato ma per quello ci penso piu' avanti dato che sono oramai anni che quello regge cosi' !!
 
Non è che ci sia molto da disquisire
Basti ricordare la ingloriosa fine di Ronaldo.
Lo mandarono in campo imbottito di antidolorifici, ai mondiali, così stordito che svenne per le scale dell'albergo.
Poi tornò all'Inter e si ruppe 3 volte ( dico 3 volte) consecutive, fino a diventare uno dei più grandi bidoni rifilati al povero Moratti.
Ed era potenzialmente un grandissimo, invece.

Non si possono chiedere prestazioni robotiche ad un corpo umano, abusando di terapie.

E mi spiego meglio: non credo che la Vonn abbia dei legamenti molto meglio dei miei.
Ma la sua muscolatura lo è decisamente, per cui le sue articolazioni saranno 10 volte più stressate.
Indi, il mio recupero "morbido" sarà sempre migliore rispetto ad uno che si deve sforzare ogni giorno, e deve arrivare al limite ad ogni prestazione.

Per cui io posso sciare sul mio menisco rotto, sui miei tendini operati, sui miei legamenti allungati ...non so per quanto ancora, ma intanto ce la faccio, e non si rompono.
Se lo fa la Vonn, si rompe.
Ed è una gran perdita per il circo bianco.
 
Ma ve lo ricordate Tomas Sikora il forte slalomista austriaco che a causa di un recupero affrettato per portarlo ai mondiali si è rotto definitivamente e non a piu fatto una gara?
 
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