nonnosciatore
Well-known member
Bene "mistero" risolto.
Piste ciclabili delle Alpi Italiane
- Autore discussione Falketto
- Data d'inizio
Bene "mistero" risolto.
GioRad
Well-known member
questa struttura è a Landro, e mi pare sia parte di una ciclabile?
sapete quale sia la sua ragione di esistere?
Serve come postazione fotografica verso le 3 Cime
Cocojambo
Ski & Beer
Anche quello a fianco la strada credo, vista la forma simile
Boh non mi piace questo, buttato visto su un prato
Childerique
un VagaMondo
Mah, si sa che i krukki alzano il gomito… io di zinnen sono abituato a vederne due! 
.
Cocojambo
Ski & Beer
attenzione se vi capita di percorrere una ciclabile slovena, stanno facendo controlli su equipaggiamento e tasso alcolico
https://messaggeroveneto.gelocal.it...e-raffica-di-controlli-in-slovenia-1.31687698
https://messaggeroveneto.gelocal.it...e-raffica-di-controlli-in-slovenia-1.31687698
botto
I ♥ Pelmo
Cattivi progetti e cattiva progettualità
A pochi km di distanza l’uno dall’altro, sulla ciclovia Monaco Venezia nei pressi di Longarone, due begli esempi di un errore di progetto e di un progetto fatto senza pensare al futuro.
Cattiva progettualità
Non più di 4 o 5 anni fa è stato inaugurato un bel tratto di ciclabile da dove la vecchia SS51 si ri-innesta poco prima di Longarone, dopo l’ultima galleria, provenendo da Cortina.
Tratto a sbalzo sul Piave, in parte su passerella, in parte su terrazza artificiale. Molto bello e panoramico.
Ebbene, tale tratta è stata divelta e distrutta per i lavori di rettifica ed allargamento della SS51 in quella tratta. Certo, la ciclabile verrà ricostruita, forse anche più bella di prima … ma quanti soldi cacciati.
Cattivo progetto
Tratto da Soverzene a lago di santa Croce. Ca. 1 km a valle di Soverzene, la ciclabile è stata costruita di fianco al letto del Piave, senza adeguati rinforzi ed è crollata.
Vaia è stata Vaia, ma …. le piene dei fiumi ci sono sempre state, tantevvero che i nostri avi evidentemente ci avevano pensato.
Proprio in quella tratta, fu costruito – non riesco a capire in quale epoca, potrebbe anche essere un’opera della Sade, ma potrebbe anche essere di molto precedente – un percorso su cengia (artificiale, almeno in parte) ad un’altezza di ca. 2 metri. Ho impressione che averla costruita nella roccia avesse lo scopo di preservare il passaggio in caso di forte erosione, come di fatto è avvenuto.
Risultato: altro bellissimo pezzo di ciclabile interrotto, obbligo di fare un pezzo di statale, ripristino alle calende greche.
A pochi km di distanza l’uno dall’altro, sulla ciclovia Monaco Venezia nei pressi di Longarone, due begli esempi di un errore di progetto e di un progetto fatto senza pensare al futuro.
Cattiva progettualità
Non più di 4 o 5 anni fa è stato inaugurato un bel tratto di ciclabile da dove la vecchia SS51 si ri-innesta poco prima di Longarone, dopo l’ultima galleria, provenendo da Cortina.
Tratto a sbalzo sul Piave, in parte su passerella, in parte su terrazza artificiale. Molto bello e panoramico.
Ebbene, tale tratta è stata divelta e distrutta per i lavori di rettifica ed allargamento della SS51 in quella tratta. Certo, la ciclabile verrà ricostruita, forse anche più bella di prima … ma quanti soldi cacciati.
Cattivo progetto
Tratto da Soverzene a lago di santa Croce. Ca. 1 km a valle di Soverzene, la ciclabile è stata costruita di fianco al letto del Piave, senza adeguati rinforzi ed è crollata.
Vaia è stata Vaia, ma …. le piene dei fiumi ci sono sempre state, tantevvero che i nostri avi evidentemente ci avevano pensato.
Proprio in quella tratta, fu costruito – non riesco a capire in quale epoca, potrebbe anche essere un’opera della Sade, ma potrebbe anche essere di molto precedente – un percorso su cengia (artificiale, almeno in parte) ad un’altezza di ca. 2 metri. Ho impressione che averla costruita nella roccia avesse lo scopo di preservare il passaggio in caso di forte erosione, come di fatto è avvenuto.
Risultato: altro bellissimo pezzo di ciclabile interrotto, obbligo di fare un pezzo di statale, ripristino alle calende greche.
botto
I ♥ Pelmo
https://corrierealpi.gelocal.it/bel...er-sistemare-le-sponde-danneggiate-1.39698319
Un'ottima notizia, sembra che finalmente ci sia il ripristino della ciclabile nel tratto crollato
Un'ottima notizia, sembra che finalmente ci sia il ripristino della ciclabile nel tratto crollato
macs
Well-known member
cbastardo:
ste1258
Well-known member
2 pedalate in Val Camonica lungo la ciclabile dell'Oglio, tra Darfo e Breno:
Itinerario ben segnalato, dotato di aree di sosta, e servito anche dal treno. Non solo il fiume lungo il percorso ma anche diversi luoghi di interesse, come il vecchio ponte di Montecchio, le rovine romane di Cividate, o il tempio di Minerva a Breno, piccoli tesori che in anni di pendolarismo camuno non avevo ancora visitato.
Itinerario ben segnalato, dotato di aree di sosta, e servito anche dal treno. Non solo il fiume lungo il percorso ma anche diversi luoghi di interesse, come il vecchio ponte di Montecchio, le rovine romane di Cividate, o il tempio di Minerva a Breno, piccoli tesori che in anni di pendolarismo camuno non avevo ancora visitato.
botto
I ♥ Pelmo
Confermo che il 'sembra' è diventato realtà. Fatta lo scorso anno ed in effetti quel tratto è davvero bello, con anche qualche passaggio angusto tra alcuni manufatti che credo servano a derivare acqua per il canale che da lì fino al lago di santa Croce scorre in sinistra Piave
Ema93
Well-known member
Ma sulla tratta girano treni adatti al trasporto biciclette?
Vi segnalo questo per le dolomiti
