....so dove vuoi andare a parare..
A parte gli scherzi, sicuramente il movimento di "base" imho è (come già stato detto) più "fisico", nel senso che le leve in gioco richiedono una certa predisposizione ed allenamento (fiato/gamba).
Detto questo, vedendo già solo lunedì, se è vero che esistono diversi stili, è vero anche che ognuno di noi ha una sciata (e quindi movimenti) più o meno EFFICENTE.
Guardando Lucien scendere, pareva un pendolo costante, senza sbavature o "aggiustamenti". Ho provato ad imitarlo, alzando un pò la sciata, e per qualche nanosecondo ho capito che, rispetto alla mia attuale sciata, posso arrivare a faticare forse un quinto in meno..
Questo perchè sono agli inizi, perchè sicuramente sbaglio molte cose, ma ci metto anche un aspetto "estetico", nel senso che credo ognuno si focalizzi su certe situazioni, ed allo stesso tempo cerchi una posizione perchè sembra più "consona" al suo modo di interpetare le cose.
Per dire, a me piace comunque una sciata aggressiva, quasi prepotente, che chiaramente richiede un certo tipo di scambio e movimento: il problema di oggi però per me non è tanto il voler cercare quella posizione, quanto l'ottenerla nel modo sbagliato (interno "scarico", spalle protese, busto estroflesso, etc.).
C'è quindi una ricerca estetica, che dovrebbe andare di pari passo con quella tecnica.
O meglio, prima la tecnica, poi l'estetica. Qui forse sta la vera umiltà del telemarker.
Spero di avere la testa e l'umiltà quindi di "resettare" e ritornare a cercare le sensazioni che servono ad impostare i migliori movimenti base.
Poi, per lo "stile", c'è sempre tempo.
Giusto per tornare a bomba alla domanda originaria, c'è da dire che lunedì sono arrivato veramente in riserva (crampi, dolore al piede, etc.), ma è anche vero che sono arrivato TOTALMENTE fuori allenamento, e soprattutto ho integrato pochissimo. Appena scesi, mangiato e bevuto il giusto, stavo già meglio. Ed il giorno dopo, meno peggio di quanto pensassi.