Cantiere Nuova seggiovia: Alveo Presena - Passo Paradiso - news da adamellomagazine

Considerando che la cestovia Paradiso-Presena era del 68, e che in alcune immagini di quest'ultima la seggiovia non compare ancora, è sicuramente almeno dell'anno successivo. Vedendo anche l'aspetto degli impianti Graffer dell'epoca (es. Fossadei di Pinzolo, 1972), potrei ipotizzare l'anno di costruzione tra i primissimi 70. Rimane l'incognita dismissione: nelle mappe degli anni 80 non compare già più, quindi è lecito pensare che abbia funzionato davvero una manciata di stagioni.
 
La Val de la Mite, come l'Alveo impianto ardito e pionieristico delle alte quote, entrambi accomunati dallo stesso destino funesto: valanghe.
La prima però s'è reincarnata 25 anni dopo in un funifor, la seconda chissà...
 
Considerando che la cestovia Paradiso-Presena era del 68, e che in alcune immagini di quest'ultima la seggiovia non compare ancora, è sicuramente almeno dell'anno successivo. Vedendo anche l'aspetto degli impianti Graffer dell'epoca (es. Fossadei di Pinzolo, 1972), potrei ipotizzare l'anno di costruzione tra i primissimi 70. Rimane l'incognita dismissione: nelle mappe degli anni 80 non compare già più, quindi è lecito pensare che abbia funzionato davvero una manciata di stagioni.
Leggendo su internet sembrerebbe sia stata in funzione tra i primi anni 80 e metà anni 80 (86,87)
 
Però ho trovato anche una bella foto panoramica dove si vede bene la seggiovia dell'alveo e la colossale mole di neve che la attorniava
1000038066.jpg

Qui la fonte
 
Ma questa foto è stratosferica!!

La quantità di neve è senza senso, praticamente non c'erano dislivelli, era una parete unica. Impressionanti anche i crepacci sulla sgualdrina

Della seggiovai dell'Alveo non capisco dove passasse la pista, se dal cantiere oppure sopra la seggio arrivando da Capanna Paradiso (dove ora c'è il buco per intendersi)
 
Passava dietro il Cornicciolo di Presena, partendo dall'arrivo delle sciovie a 3000.
Poi ce n'era una che partiva dal Passo Paradiso scendendo ai piedi del versante sud dei Monticelli.
Due discese che se oggi venissero recuperate sarebbero da leccarsi i baffi. Altro che Cima Sorti.
 
Qualche pensiero in libertà...
Guardando sia le poche foto presenti in rete, sia le mie estive fatte in zona, si nota che, al di fuori della stazione a valle e del primissimo tratto, la maggior parte della linea si sviluppa su una serie di dossi ben lontani da qualsiasi pendio ripido, e siccome sia i pali che la fune che le seggiole sono sempre stati al loro posto fino all'ultimo giorno, tenderei a escludere che l'ipotetica valanga abbia interessato direttamente l'impianto.
Supponendo invece che il problema delle valanghe riguardasse le piste, mi chiedo perchè non abbiano creato opere di protezione. Sono state fatte sia al Presena, sia sulla Paradiso: ricordiamo che nel 79 la stazione a valle della funivia venne colpita da una valanga e prontamente ricostruita insieme a quei curiosi coni di terra antistanti che altro non sono che paravalanghe. Le piste, o qualcosa che allora ci assomigliava, erano 2: ammettiamo pure che proteggere 3 km di Sgualdrina fosse impegnativo (anche perchè ai tempi il primo tratto era sul ghiacciaio), penso che realizzare qualche opera per mettere in sicurezza e poter aprire almeno l'altra non fosse un problema.
Su Funiforum, nonchè sui vari forum di nerd tedeschi, oltre che di valanghe si parla addirittura di impianto e/o piste abusive, mancati accordi tra le Regioni, concorrenza per l'accesso al ghiacciaio e chi più ne ha più ne metta, qualcuno dice perfino che la seggiovia non abbia mai funzionato, cosa quest'ultima non vera se è vera la foto della pista Cantiere aperta e battuta.
Abbiamo capito insomma che la motivazione reale di questa meteora o non si sa o si fa finta di non sapere. Io non ci sto più capendo una fava... ma più mi ci addentro e più il fatto m'intriga 😏
 
Certo che costruire una seggiovia senza poterla fare girare, sarebbe proprio da scemi...

Ho visto che a parte il primissimo pezzo del Cantiere, già allora le piste erano fuori dal ghiacciaio. Questo vuol dire che il fondo non è cambiato, e se era sciabile allora, è sciabile anche oggi.
 
Caspita, era bella lunga quella seggiovia! Un bel quarto d`ora di viaggio ci stava tutto! Ma avendo girato così poco perché non è mai stata smontata e riposizionata altrove? O allora queste cose non le facevano? Di certo non si è fatta tutti quegli anni ferma immobile, tra la prima e l`ultima volta che l`ho vista le seggiole erano in una posizione diversa..
Rimango fiducioso che, con il ghiacciaio che si ritira sempre di più, un giorno quest`area venga recuperata!
 
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