Terence Hill/Dolomiti

@GioRad e' appena terminata l' ultima puntata di un Passo dal cielo 7......hai notizie sulla prossima serie ? stessa location o qualcosa di nuovo ? ........magari Varese Lake ?
 
E la guardi pure?

Non ho notizie, ma il Lac Varees non mi pare confacente.
Potremmo provare come location per... Mare Fuori (giuro, mai visto - il titolo basta e avanza per farsene un'idea.)
 
le serie Tv italiane in genere trattano temi legati a mafia/camorra in quanto hanno la garanzia di avere successo (basta vedere quello che ha ottenuto mare fuori)
poi ci sono quelle che hanno un target riservato ad un pubblico avanti con l'età che trova interessante vedere storie che riguardano preti/suori/carabinieri.
(gubbio dove era ambientato Don Matteo si giocava il ruolo di paese di criminoso del mondo con quello della signora in giallo.....hanno calcolato che ha gubbio c'era un assassino ogni 100 abitanti...:ROFLMAO:)
poi ci sono le fiction storiche riguardanti gli anni 50/60/70, quelle ambientate in ogni parte d'italia ma interpretate sempre da attori con accento romano.😂

personalmente non sono amante delle serie italiane....una delle poche che ho apprezzato è stata la serie sky 1992-1993-1994.
 
L'unica serie italiana degna di chiamarsi serie negli ultimi...20 anni ? è Rocco Schiavone. Il resto è inguardabile. Dimenticavo Montalbano, che ancorchè claudicante quanto a "detection" aveva delle belle atmosfere, complice un'ambientazione magnifica.
 

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L'unica serie italiana degna di chiamarsi serie negli ultimi...20 anni ? è Rocco Schiavone. Il resto è inguardabile. Dimenticavo Montalbano, che ancorchè claudicante quanto a "detection" aveva delle belle atmosfere, complice un'ambientazione magnifica.

Avere come origine dei libri di Manzini è sicuramente un bel vantaggio, però effettivamente sono stati ben trasposti sullo schermo (cosa che non è affatto scontata).
Anche Giallini poi ha ben interpretato a mio parere il personaggio dei romanzi, anche se nell'ultima serie mi sembra che tenda a mangiarsi un po' troppo le parole (ma forse vuole estremizzare lo scazzo totale che caratterizza Schiavone 🤣)
Comunque detto da appassionato dei libri da cui la serie è stata tratta, a conti fatti secondo me è uscito un bel prodotto (quando si sono già letti i libri il rischio è sempre quello di rimanere profondamente delusi).

A me piace solo l'Ispettore Coliandro... Bestiale!!

Assolutamente geniale.
Morelli ha interpretato un personaggio estremizzandolo e creando una caricatura incredibile.
Solo ad una visione superficiale secondo me può sembrare una serie "banale", in realtà le varie citazioni creano una comicità molto sottile, solo apparentemente grossolana.


Unisco le due risposte perché secondo me uno degli aspetti vincenti delle due serie è la presenza di un protagonista (seppure in maniera totalmente opposta nei due casi) lontano anni luce dal prototipo del "perfetto cavaliere senza macchia e senza paura".
 
... quelle ambientate in ogni parte d'italia ma interpretate sempre da attori con accento romano.😂

personalmente non sono amante delle serie italiane....

una delle ragioni, oltre a molte altre, per cui non guardo serie televisive e neanche film italiani, a parte qualche raro capolavoro
ne "Le otto montagne" per far parlare gli attori come l'ambientazione comanda, hanno dovuto ricorrere a regista/produzione estera...😄
 
Assolutamente geniale.
Morelli ha interpretato un personaggio estremizzandolo e creando una caricatura incredibile.
Solo ad una visione superficiale secondo me può sembrare una serie "banale", in realtà le varie citazioni creano una comicità molto sottile, solo apparentemente grossolana.

Beh certo l'autore è Carlo Lucarelli ed i registi i Manetti sono molto bravi, poi ci sono un sacco di contaminazioni e partecipazioni di volti noti o personaggi di nicchia che interpretano se stessi
 
Anche Giallini poi ha ben interpretato a mio parere il personaggio dei romanzi, anche se nell'ultima serie mi sembra che tenda a mangiarsi un po' troppo le parole (ma forse vuole estremizzare lo scazzo totale che caratterizza Schiavone 🤣)
A casa la guardiamo "in differita": giuro che certe volte interrompiamo per andare indietro e riascoltare certe frasi, a volte perchè non si capisce bene ma soprattutto perchè ci pieghiamo dal ridere (e ovviamente la concisione e l'accento romaneschi in ciò aiutano). Tipo nel primo episodio dell'ultima serie, cadavere in alta quota, Schiavone scazzato come non mai: "Sopra i 3000 metri non è omicidio"..."E chi l'ha detto ?".... "Io !". Oppure quando l'addetto francese alla funivia che racconta che suo padre era in polizia e gli parte un "Sticazzi" condito da "Traduci" detto al collega.... Un mito. Poi quando parte quella melodia al pianoforte che annuncia il fantasma della moglie uccisa...giuro che mi vengono i brividi.
Giallini nella parte è fantastico, forse perchè nella vita vive una situazione simile e s'immedesima. O forse quel che ho detto è una banalità. CHissà.
 
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una delle ragioni, oltre a molte altre, per cui non guardo serie televisive e neanche film italiani, a parte qualche raro capolavoro
ne "Le otto montagne" per far parlare gli attori come l'ambientazione comanda, hanno dovuto ricorrere a regista/produzione estera...😄
La RAI parla solo in lingo assolato in quanto è basata a Roma, ed è stipendificio (orrendo imho) per centro-meridionali.

Cmq va ammesso che sono intellettualmente onesti... Per loro quei "characters" ricalcano fedelmente il template dell'homo tajano. Quel template che ci fa rifulgere in ambito internazionale. Tipo: Rocco Siffredi sciupafemmine, ma sempre devoto a mammà - se va bene - Pappagone se va male (default case).

Il re è nudo!
 
Rocco Schiavone. Internationally acclaimed. Manco so cosa è...

Tra l'altro, gli attori tajani di ficcion raramente sanno recitare, sono imbarazzanti. Basta vedere TV series inglesi o USA e la cosa balza subbito all' occhio, e pure orecchio.
 
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