La nuova SKI AREA CIVETTA-CADORE (collegamento Civetta - San Vito Cadore)

devo ancor decidere per la 7mana bianca dal 5 al 12 febbraio, e ho avuto una buona (perlomeno così mi sembra...) offerta dall'hotel Orso Grigio di Pescul.
Sembra sia davanti alla partenza della seggiovia ed alla partenza dello skibus per Fedare.
Qualcuno conosce la struttura e la località e può darmi consigli?
Lo skibus x Fedare è ancora a pagamento, anche per possessori di skipass DS?
Ciao e grazie a tutti
 
l'albergo è un buon 4 stelle costruito non più di 5 anni fa, per arrivare alla seggiovia di pescul basta attraversare la strada e il parcheggio, è veramente vicino. Lo skibus per fedare è a pagamento e il biglietto di 4 euro comprende andata e ritorno. Tieni conto anche che da alleghe parte lo skibus gratuito per la marmolada e per falcade.. Se non ti interessa la vita notturna vai sul sicuro..
 
grazie piri229.
Avevo capito che era davanti alle piste, anche se su google map lo indica distante almeno 500mt...:-?
per la vita notturna non è un problema xchè sono con la famiglia; poi sul sito dicono che vengono organizzate serate di intrattenimento...:wink:
certo che...con tutto quello che costa il DS...anche il biglietto dello skibus dobbiamo pagarci!
 
botto ha detto:
Faloria/cristallo ha 2.200.000 passaggi/anno. la ski area attuale di san Vito ne ha 600.000/anno. Non stiamo dunque parlando di numeri assurdi.
Inoltre, l'obiettivo non è rubare passaggi a Cortina, ma creare un comprensorio (nuovo+Civetta) che possa competere con le stazioni più moderne ed attirare sciatori da tutta europa oltre che dall'Italia.
Soprattutto vuole attirare gli sciatori delle settimane bianche, che NON sono quelli di Cortina.
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un dubbio puramente aritmetico, da ignorante in materia di turismo

- se si trattasse di un comprensorio "a sè", con skipass propri, dovrebbe contendersi i clienti con gli altri comprensori circostanti e lontani: non vedo onestamente l'origine di tanto ottimismo sui futuri afflussi;

- siccome pare invece si tratti di un comprensorio per sua natura collegato agli altri e dunque con skipass condiviso cosa faranno gli sciatori: pagheranno doppio biglietto? ce ne saranno così tanti di nuovi da raddoppiare gli introiti?

non comprendo onestamente dove dovrebbero moltiplicarsi i soldi: se qualcuno me lo spiega ci provo anch'io :D
 
kala ha detto:
un dubbio puramente aritmetico, da ignorante in materia di turismo

- se si trattasse di un comprensorio "a sè", con skipass propri, dovrebbe contendersi i clienti con gli altri comprensori circostanti e lontani: non vedo onestamente l'origine di tanto ottimismo sui futuri afflussi;

- siccome pare invece si tratti di un comprensorio per sua natura collegato agli altri e dunque con skipass condiviso cosa faranno gli sciatori: pagheranno doppio biglietto? ce ne saranno così tanti di nuovi da raddoppiare gli introiti?

non comprendo onestamente dove dovrebbero moltiplicarsi i soldi: se qualcuno me lo spiega ci provo anch'io :D
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Io ti spiego quello che ho già spiegato più sopra.
"Ti spiego" è improprio, però: io ti riporto quello che hanno spiegato, non so niente di più di quello che ho letto sui progetti e sentito quell sera.

La scommessa non è dirottare sciatori da Cortina o dal Civetta (ma neanche da Arabba o falcade).
La scommessa è creare un'attrattiva tale da attirare il popolo delle settimane bianche (da tutta Italia e da tutto il mondo), in concorrenza con le stazioni altoatesine o austriache o svizzere o caucasiche.

Il popolo delle settimane bianche (che è quello che porta i milioni di bip e di euro) attualmente va in altre valli perchè:
- non esiste un offerta turistico alberghiera adeguata
- trova il civetta o cortina troppo limitati come numero di km. di piste

Il popolo delle settimane bianche cerca quello e quello devono tentare di dargli.

All di là degli aspetti ambientali ecc... (che rendono anche me dubbioso sul fatto che sia un bene farlo), non credi che diventerebbe un polo sciistico eccezionale (per panorami, per piste, per n° di km. , per essere a 10 minuti da Cortina, ecc...)?

Non trovi che potrebbe attrarre sciatori in più senza toglierli a Cortina o al Civetta?
 

.

botto ha detto:
Chi sta manovrando? Che brutta parola.
E' stata l'Amministrazione Comunale di San Vito (d'accordo con le altre della Val Boite) e questo dovrebbe tranquillizzare......
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Caro Botto,
invece c'è proprio qualcuno che sta manovrando! Prova ad andare su questo sito: www.nuovocadore.it c'è una lettera di un assessore piuttosto nervosetto, sembra di vedere il Berlusca quando deve rispondere sulla questione Ruby... Eh, eh
 
smara ha detto:
Caro Botto,
invece c'è proprio qualcuno che sta manovrando! Prova ad andare su questo sito: www.nuovocadore.it c'è una lettera di un assessore piuttosto nervosetto, sembra di vedere il Berlusca quando deve rispondere sulla questione Ruby... Eh, eh
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caro/a smara,
il motivo per cui non avevo risposto al tuo post precedente era proprio perchè avevo capito che dalla logica pro/contro l'intervento in sè e per sè, si stava passando alla logica pro/contro a livello politico. Cosa che ho captato da più parti, anche su altri siti.
Qui su skiforum si parla di pro/contro a livello di intervento: la dinamica delle contrapposizioni politiche o delle manovre non mi/ci interessano. Anzi mi irritano molto.
Dico questo senza sapere assolutamente (e non lo voglio sapere nemmen pagato!!) di che colore sia l'attuale giunta e di che colore fosse quella precedente.
Ciao
 
l'albergo è un buon 4 stelle
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...cavolo, mi hanno un fatto un discreto sconto sul listino ufficiale...:shock:
...sarà, forse danno metà porzioni a tavola:-? sarebbe un problema, visto i piatti di pasta che spolvera mio figlio!:D
 
botto ha detto:
caro/a smara,
il motivo per cui non avevo risposto al tuo post precedente era proprio perchè avevo capito che dalla logica pro/contro l'intervento in sè e per sè, si stava passando alla logica pro/contro a livello politico. Cosa che ho captato da più parti, anche su altri siti.
Qui su skiforum si parla di pro/contro a livello di intervento: la dinamica delle contrapposizioni politiche o delle manovre non mi/ci interessano. Anzi mi irritano molto.
Dico questo senza sapere assolutamente (e non lo voglio sapere nemmen pagato!!) di che colore sia l'attuale giunta e di che colore fosse quella precedente.
Ciao
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"l'indifferenza è il peso morto della storia"
 
Chrisma ha detto:
...cavolo, mi hanno un fatto un discreto sconto sul listino ufficiale...:shock:
...sarà, forse danno metà porzioni a tavola:-? sarebbe un problema, visto i piatti di pasta che spolvera mio figlio!:D
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Non credo proprio, il fatto è che qui in val fiorentina a parte Natale - capodanno e carnevale è considerata bassa stagione, quindi ci sono queste promozioni per riempire gli alberghi...
Il vantaggio è che le piste, tranne la domenica, sono deserte... :)
500 m non so da dove saltino fuori, ti garantisco che non ne fai più di 100 per arrivare alla seggiovia e 50 per lo skibus...
 
Che figo!!!
Come al solito se le cose non ci sono ci si lamenta e se qualcuno prova a farle ... ci si lamenta.
Mi sembra inoltre che ci sia chi le spara pure grosse...ad esempio "che il comune di san vito sia anche il comune di borca" mi sembra fantastico!!!
Certamente io non ho la sfera di cristallo e non posso dire:
se si farà il comprensorio i problemi che si palesano ora troveranno soluzione!!!
Ma se continuiamo ad aspettare ci toccherà fare le valige e andare a lavorare da qualche altra parte.
Il 70% dei nostri guadagni è dovuto dal turismo invernale che oramai si limita a 10 gg di natale qualche fine settimana e qualche settimana a febbraio, ma le tasse affitti e cibo si pagano per tutto l'anno...(lo dimostra il fatto che ci sono sempre meno alberghi)
Meglio che mi fermi qui dato che mi sto un po' scaldando.
Ma prima vorrei ricordare che noi montanari non siamo fenomeni da baraccone al servizio del turismo...non possiamo vivere in malghe senza acqua ne luce con alberi che ci entrano in stanza e strade sterrate percorse solo da muli...per far vivere al "turista" una settimana diversa... Il turismo è un'altra cosa...e deve permettre anche a chi vive qui 365gg l'anno di vivere meglio.
 
zenbo77 ha detto:
Che figo!!!
Come al solito se le cose non ci sono ci si lamenta e se qualcuno prova a farle ... ci si lamenta.
Mi sembra inoltre che ci sia chi le spara pure grosse...ad esempio "che il comune di san vito sia anche il comune di borca" mi sembra fantastico!!!
Certamente io non ho la sfera di cristallo e non posso dire:
se si farà il comprensorio i problemi che si palesano ora troveranno soluzione!!!
Ma se continuiamo ad aspettare ci toccherà fare le valige e andare a lavorare da qualche altra parte.
Il 70% dei nostri guadagni è dovuto dal turismo invernale che oramai si limita a 10 gg di natale qualche fine settimana e qualche settimana a febbraio, ma le tasse affitti e cibo si pagano per tutto l'anno...(lo dimostra il fatto che ci sono sempre meno alberghi)
Meglio che mi fermi qui dato che mi sto un po' scaldando.
Ma prima vorrei ricordare che noi montanari non siamo fenomeni da baraccone al servizio del turismo...non possiamo vivere in malghe senza acqua ne luce con alberi che ci entrano in stanza e strade sterrate percorse solo da muli...per far vivere al "turista" una settimana diversa... Il turismo è un'altra cosa...e deve permettre anche a chi vive qui 365gg l'anno di vivere meglio.
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Hai piena ragione.
L'importante è fare le cose con testa.
Bisogna sempre tener presente che il troppo storpia,se cominciano a mettere mani le multinazionali è finita.
la Dolomiti non devono fare la fine di venezia dove ora lavorano in maggior parte stranieri ed i locali sono tutti in mano a società estere.
Io faccio il tifo per voi,qualunque sia la vostra decisione finale.
 
Il problema del Comune di San Vito (mi riferisco agli amministratori e non ai suoi abitanti, visto che ne conosco solo un paio) è che si è messo in mezzo ad una questione che non sa gestire e sta commettendo diversi errori.

1) La crisi economica non è un problema di San Vito. Da anni tutto il paese ne soffre, ma loro evidentemente erano troppo impegnati a fare altro e non se ne sono accorti. Molte persone non vanno più in vacanza semplicemente perché non hanno soldi. Basta guardare il sito del Ministero del Lavoro per vedere quante MIGLIAIA di persone, in questi anni, sono rimaste senza lavoro perché licenziate o mandate in mobilità.

Magari tra questi c'è anche qualcuno che prima andava a sciare a San Vito...

2) Rispolverare un progetto di 20 (qualcuno dice 30) anni fa, non significa certo guardare avanti. Se altrove il turismo regge ancora benino (mi riferisco alla Pusteria e all'Austria dove anch'io vado spesso) è perché è stato calibrato sulle NUOVE esigenze dei vacanzieri: prezzi contenuti e varietà nell'offerta. Le scelte "monolitiche" tipiche degli anni '80 non pagano più.

3) Illudere gli abitanti della zona di avere la bacchetta magica per risolvere la loro crisi (?) economica è pura e vecchia demagogia. E' facile dire "io almeno sono propositivo" se la proposizione si basa su elucubrazioni di pura fantasia. Perché non ci spiegano, invece, chi provvederà ad investire gli 85 milioni di euro necessari al progetto? Gli albergatori della zona che piangono miseria? La Regione? Le multinazionali? O i russi che, tanto, hanno già allungato le mani su Cortina?
 
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