Ti do alcune risposte. Non sono un addetto ai lavori, ma conosco bene la zona e ho parteicpato alla presentazione.
......... Per coprire questi costi si prevede un'affluenza pari quella del Cristallo-Faloria: da dove arriveranno tutti questi sciatori? Dovremo smantellare gli impianti di Cortina per farli spostare tutti lì?
Faloria/cristallo ha 2.200.000 passaggi/anno. la ski area attuale di san Vito ne ha 600.000/anno. Non stiamo dunque parlando di numeri assurdi.
Inoltre, l'obiettivo non è rubare passaggi a Cortina, ma creare un comprensorio (nuovo+Civetta) che possa competere con le stazioni più moderne ed attirare sciatori da tutta europa oltre che dall'Italia.
Soprattutto vuole attirare gli sciatori delle settimane bianche, che NON sono quelli di Cortina.
Nelle conlcusioni affermano che: "...Non è però solo un drastico intervento sull'area sciabile in grado di risolvere problemi di competitività dell'area": ma allora perché devastare un sito di pregio mondiale protetto persino dall'UNESCO? Sarà comunque un sacrificio inutile.
la domanda che ti fai (che ho messo in grassetto) ha il seguente significato: se gli operatori della valle (alberghi, bar, ristoranti, negozi, .... ma anche lavanderie e ogni altro eserczio funzionale al turismo) non sapranno cogliere la grande opportunità fornita da un investimentocome questo, allora non sarà sufficiente la più bella area sciabile del mondo a risolvere il problema dell'economia della valle
Qualcuno mi aiuti a capire chi sta manovrando tutto questo mostruoso marchingegno. Evidentemente c'è qualcuno che ci crede veramente, altrimenti i soldi spesi finora per questi studi, sono solo soldi buttati?
Chi sta manovrando? Che brutta parola.
E' stata l'Amministrazione Comunale di San Vito (d'accordo con le altre della Val Boite) e questo dovrebbe tranquillizzare.
Lo hanno fatto perchè l'economia della valle sta morendo.
Pochi turisti ==> pochi esercizi ==> poco lavoro ==> poche scuole==> spopolamento ==> disagio sociale.
Credo che la lista sia sufficiente .....