imparare a condurre ...le cadute

Io penso che semplicemente non si possa insegnare a cadere. Questo perché quando cadi la dinamica è sempre differente, e tutto dipende dall'istinto dello sciatore. Se penso alle mie ultime cadute (per fortuna nessuna di queste ha portato conseguenze) sono tutti botti pressoché istantanei, tempo di accorgermi che stavo volando ed ero in terra, non avrei avuto modo di fare nulla di volontario.
 
non avrei aperto questo 3d se non fossi certa della possibilità di insegnare a cadere!
Io penso che semplicemente non si possa insegnare a cadere. Questo perché quando cadi la dinamica è sempre differente, e tutto dipende dall'istinto dello sciatore. Se penso alle mie ultime cadute (per fortuna nessuna di queste ha portato conseguenze) sono tutti botti pressoché istantanei, tempo di accorgermi che stavo volando ed ero in terra, non avrei avuto modo di fare nulla di volontario.

Io penso che semplicemente non si possa insegnare a cadere

affermazione errata: un facile esempio nella pratica della danza, ma anche agli attori si insegna a cadere per simulare la caduta stessa, pensa agli stuntman sono dei maestri nella gestione della caduta. Questo non significa che non ci si possa far male e si sia incolumi. Sicuramente si possono arginare i danni di una caduta e si allena una reattività, imparare a fare le capriole, la verticale la ruota, un salto mortale, le stesse arti marziali sono attività che sviluppano quei sistemi di sicurezza "involontari" che il corpo istintivamente allerta ed attiva in caso di pericolo
il corpo senza un tuo comando volontario attiva dei sistemi "involontari" tu pensa ai brividi di freddo!
quando avvicini la mano al fuoco volontariamente ti si attiva quel movimento di ritrazione che è involontario, non deciso da te ma da un sistema nervoso in grado di attivare una difesa.

Ora per quanto una caduta possa essere improvvisa se il tuo corpo è allenato reagirà istintivamente per il meglio a meno che tu non vada a sbattere contro qualcosa, o cada da una certa altezza o non si stacchino gli sci sottoponendo le tue articolazioni ad escursioni esagerate, o la tua velocità sia tale da spappolarti.
Rappresentati la caduta di un gatto che si gira sempre (e di gatti ne ho lanciati per aria da ragazzinaHIHIHI)

quindi si può imparare a gestire le cadute soprattutto per prevenirle quando è possibile.

poi guardando questo video preso a caso, nei rallenty osserva come istintivamente reagiscono alla caduta
 
Troppo forte lo sciatore che "rincorre" il fotografo. Condivido appieno che scrive che per attenuare gli effetti di una caduta, un allenamento costante propedeutico alla pratica di questo sport è assolutamente essenziale. Io da settembre inizio a fare stretching, sino al termine della stagione almeno due volte la settimana (approssimandosi la partenza tutti i giorni), sommata ai 4/5000 km di bicicletta e sottraendo la età:MULLETnon ho mai avuto problemi con le cadute, chiaramente le più pericolose (per la parte ossea del corpo) sono quelle fatte sul piano. Alcini amici miei hanno subito traumi, invece. ai legamenti, perchè avevano i din troppo alti in relazione alla persona. Io per sicurezza mia personale, non penso sia opportuno imitarmi, li ho a 5,5 nonostante pesi oltre 80 kg, eppur reggono.
 
Io penso che semplicemente non si possa insegnare a cadere. Questo perché quando cadi la dinamica è sempre differente, e tutto dipende dall'istinto dello sciatore. Se penso alle mie ultime cadute (per fortuna nessuna di queste ha portato conseguenze) sono tutti botti pressoché istantanei, tempo di accorgermi che stavo volando ed ero in terra, non avrei avuto modo di fare nulla di volontario.


spiacente dissento vivamente, si può e si deve......
 

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alle prime lezioni una trentina di anni fa mi spiegarono come assecondare le cadute...ora non saprei manco spiegarlo, ormai ce l'ho come automatismo inconscio, e ringrazio un sacco quei maestri
 
Io penso che semplicemente non si possa insegnare a cadere. Questo perché quando cadi la dinamica è sempre differente, e tutto dipende dall'istinto dello sciatore. Se penso alle mie ultime cadute (per fortuna nessuna di queste ha portato conseguenze) sono tutti botti pressoché istantanei, tempo di accorgermi che stavo volando ed ero in terra, non avrei avuto modo di fare nulla di volontario.

Sono d'accordo con ZK. Aggiungo che un buon fisico allenato e flessibile (stretching) permette di poter subire impatti più forti.

Non è possibile insegnare a cadere. In quanto la caduta è un avvenimento improvviso ed involontario, una caduta intenzionale sarà sempre diversa da una reale.

PS: se alla scuola di sci facessero lezioni di caduta sai quante cause di persone che vogliono ammortizzare i costi della settimana bianca in modo creativo ci sarebbero? :D
 
Sono d'accordo con ZK. Aggiungo che un buon fisico allenato e flessibile (stretching) permette di poter subire impatti più forti.

Non è possibile insegnare a cadere. In quanto la caduta è un avvenimento improvviso ed involontario, una caduta intenzionale sarà sempre diversa da una reale.

PS: se alla scuola di sci facessero lezioni di caduta sai quante cause di persone che vogliono ammortizzare i costi della settimana bianca in modo creativo ci sarebbero? :D

non ho capito in cosa sei d'accordo con ZK?

lo sci secondo te come sport in cosa consiste?
 
Non so se sia proprio un ossimoro, perché è vero quello che dice skiss a proposito del fatto che per esempio quando impari le arti marziali ti insegnano a cadere. Però è anche vero che c'è una grossa differenza, ossia che il maestro di arti marziali può farti cadere ripetutamente nello stesso modo, mentre nello sci questo non capita perché le cadute son tutte diverse, e causate non da una persona esterna bensì da una combinazione di sciatore+ambiente circostante.. Non lo so, non sono ancora convinto ;)
 
spiacente dissento vivamente, si può e si deve......

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Penso possa essere utile
 
Sì, è utile, ma limitatamente alle scivolate. In quel caso si ha tempo per reagire, e lasciarsi andare è meglio che opporre resistenza, sono d'accordo.
Il botto è tutta un'altra cosa, però.
 
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