Sciare dopo il parto

fantasmino

lupetto manzueto
ciao michela, io non so e non posso darti alcun consiglio ma entro ugualmente nella discussione per farti i miei migliori auguri!
CIAO
 

zelda

Member
L'augurio più grande, a questo punto, è che il piccolo faccia tanta nanna. Così sarai in forma anche per tornare a sciare...

Comunque sia, ascolta te stessa. Non devi provare niente a nessuno, ma fare solo quello che ti senti. Considera però che questa è un'esperienza "unica", che vivi solo adesso, e che ti coinvolge al 100 per cento... E che passa molto velocemente: mi sembra ieri che portavo il piccolo sulla schiena, e adesso che ha 13 anni mi prepara il pranzo per quando torno dalla montagna!

E complimenti per la tua remise... Notevole davvero!!
 

paperaselvaggia

skiingduck
tranquilla, fai ql che ti senti..
le uniche perplessità sarebbero state se tu volessi portare tuo figlio cn te, mi ricordo ancora anni fa di ql bambino messo nell'apposito zainetto da un papà sciatore trovato morto assiderato. una storia che mi ha colpito profondamente
 

fausto1961

Well-known member
acido lattico in caso...cmq nn mi pare che i seni siano deputati anke al deposito dell' acido lattico ke si crea dopo l'attività sportiva, l'acido lattico o cmq il fenomeno della lattasi(fausto ke è fisioterapista mi corregga immediatamente se strafalciono!!) si instaura a livello muscolare in quei muscoli ke sono stati attivati e hanno fatto uno sforzo!
quindi essendo i seni nulla di piu che un accumulo di grassi e ghiandole mammamarie(galattofore in linguaggio medico)non dovrebbe esserci "passaggio" di acido lattico

però...preparato sonic, bravo hai detto tutto giusto...nessun problema per l'allattamento, per un semplice motivo: cosa siamo noi nella nostra evoluzione biologica? ancora sempre e solo cacciatori e raccoglitori.....strutturati per fare km e km a piedi nomadando di valle in valle con qualche bella corsa per sfuggire ai predatori...ti pare che la natura non abbia previsto tutto questo? se l'acido lattico fosse tossico per il neonato sicuramente la natura avrebbe previsto un filtro per evitare intossicazioni.....noi esistiamo solamente per procreare
tutto il resto non conta molto a livello biologico...la salvaguardia del piccolo è la cosa principale...basti vedere i casi di negativizzazione da hiv dopo la nascita da madre sieropositiva.....la razza deve andare avanti e niente la può fermare...piuttosto fossi in michela starei molto attenta alla questone urodinamica post parto e a valutare bene la funzionalità dei muscoli preposti al controllo di eventuali perdite ..peraltro fisiologiche ma che con una banalissima ginnastica si possono prevenire....lo sci può anche aspettare un attimo secondo me.
...ps. il dolore dopo uno sforzo non è dovuto all'acido lattico ma alle lesioni muscolari che si sono prodotte...delle microlacerazioni...che poi una volta adattati non si sentono più. Ciao
 

-SoNic-

The King of Heisse Oma
:D:Dbeh fausto...allievo infermiere mica per nulla.....:D:D
 

michela

Dama Nera
piuttosto fossi in michela starei molto attenta alla questone urodinamica post parto e a valutare bene la funzionalità dei muscoli preposti al controllo di eventuali perdite ..peraltro fisiologiche ma che con una banalissima ginnastica si possono prevenire....

se parli del Perineo, credo di averlo abbastanza elastico,
ho le classiche perdite dei 40 giorni, ma in diminuzione (solo quando allatto)
e uso la preparazione H per un disturbo che NESSUNO ha avuto il coraggio di dirmi PRIMA del parto.
Questa è stata una delle poche volte che ho avuto l'invidia del pene .....

Oggi mi hanno confermato che ho ancora i punti finali dell'episiotomia (il doppio nodo di chiusura), ma per il resto la ferita è ok.

Il mio programma prevede passeggiate fino al 14 febbraio, ma se NON me la sento posticipo l'uscita sciistica al 28 febbraio.

L'unico problema che penso mi resti sono gli ingorghi (porterò via uno zainetto con il tiralatte).


E tanto per farvi ridere, NESSUN viaggio ai tropici fin dopo le vaccinazioni ...
 

giaco

Valdotain inside
Michela, io non ho nessun consiglio in materia da darti, scrivo solo per dirti che SEI UNA GRANDE!!!!
 

giò

Well-known member
Ciao Mic, forse con un pò di cognizione di causa posso darti qualche consiglio.
Prima di tutto complimenti e un grande abbraccio al nuovo arrivato.
Seconda cosa: come sei arrivata al termine della gravidanza? In che condizioni stavi?
Se fisicamente eri a posto non dovrebbero esserci grossi problemi a riprendere l'attività fisica, inizia con moderazione e procedendo step by step, solo tu puoi capire le reazioni del tuo corpo alla ripresa di un'attività normale. In fin dei conti hai avuto un evento fisiologico e quindi non c'è nessuna controindicazione a riprendere la normale attività, a meno che tu non sia uscita particolarmente provata dal parto.
Per l'episiotomia non ci sono problemi, dopo 10-15 giorni i punti non servono più a nulla se non a dare un pò di fastidio, i tessuti sono ormai adesi e la cicatrice in via di stabilizzazione.
L'allattamento, poi, ti darà i "tempi" per non svolgere un'attività tropppo intensa, e te ne accorgerai tu stessa.
Per il resto, a parte l'involuzione dell'utero (ma non c'è nessun problema dal momento che stai quasi a 2 mesi dal parto) ed il seno che va protetto per evitare traumi che possano aumentare il rischio di mastite, non trovo contrindicazioni alla ripresa di una attività fisica normale.
Aiutati, visto che vai in altura, con dei complessi polivitaminici, buon integratore può essere la lattoferrina che comunque aumenta l'assorbimento e migliora l'utilizzazione del ferro contenuto negli alimenti.
Ti mando, via msg, alcuni consigli per migliorare il tono dei muscoli del pavimento pelvico, questo sì vero aspetto da curare un pò dopo un parto spontaneo, ma solo perchè ti appresti a svolgere un'attività fisica più intensa del normale.
Ciaooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 

giò

Well-known member
Michela, non riesco ad allegare nel msg la scheda che lascio alle mie pazienti, se mi mandi la mail te lo spedisco, se fai in tempo per la mattinata, altrimenti settimana prossima.
Ciao!
 

michela

Dama Nera
Seconda cosa: come sei arrivata al termine della gravidanza? In che condizioni stavi?
Camminate giornaliere in salita, scalini a non finire, ingrassata di soli 7kg (e persi tutti a 10/12gg dal parto)

Per il resto, a parte l'involuzione dell'utero (ma non c'è nessun problema dal momento che stai quasi a 2 mesi dal parto)
un po' di pancetta è rimasta, ma non la chiudo in jeans troppo stretti proprio perchè so che è l'utero che si ridimensione: quanto ci mette???

Aiutati, visto che vai in altura, con dei complessi polivitaminici
Prendo giornalmente: Multicentrum mamma + Ferrograd + Prefolic + BeTotal Plus + Adisterolo goccie
e mangio frutta e verdura (più qualche residuo di panettone e cioccolata)


La domanda è:
sei così "Santo" che mi dici cosa fare per evitare le coliche al pupo????? io evito le verdure a foglia larga + classici broccoli etc etc ...

forse esagero con gli zuccheri?

Grazie, Mic
 

Annabell

Well-known member
Camminate giornaliere in salita, scalini a non finire, ingrassata di soli 7kg (e persi tutti a 10/12gg dal parto)


un po' di pancetta è rimasta, ma non la chiudo in jeans troppo stretti proprio perchè so che è l'utero che si ridimensione: quanto ci mette???


Prendo giornalmente: Multicentrum mamma + Ferrograd + Prefolic + BeTotal Plus + Adisterolo goccie
e mangio frutta e verdura (più qualche residuo di panettone e cioccolata)


La domanda è:
sei così "Santo" che mi dici cosa fare per evitare le coliche al pupo????? io evito le verdure a foglia larga + classici broccoli etc etc ...

forse esagero con gli zuccheri?

Grazie, Mic

Ahi Ahi Ahi,il pupo ha le coliche gassose?per esperienza personale (le hanno avute entrambi i miei figli) purtroppo non si può far molto,per fortuna passano dopo i tre mesi......Io li mettevo in carrozzina a pancia in giù e li portavo a spasso,a volte si addormentavano a volte no ed era un bel da fare,visto che le coliche compaiono il pomeriggio ed era un anno gelido ,per il primo sopratutto(1985).anche massaggiare il pancino e dare qualche tisana serve a poco,purtroppo
 

mipime durevole

Skifoso rotto
un Piccolo aspetto che non mi sembra sia stato affrontato: Quando mia figlia era molto piccola il mio pediatra mi sconsigliè di portarla ad altitudini superiori ai 1500 mt i primi mesi di vita. in special modo se è un bimbo di "pianura" e non montano.
 

michela

Dama Nera
http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=25436

la quota non è un problema, basta non fargli fare dislivelli bruschi e repentini.

Qui da noi, due giorni dopo il parto la gente si porta il pupo a casa in montagna oppure prende l'aereo per tornare in Sardegna ....
 

mipime durevole

Skifoso rotto
http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=25436

la quota non è un problema, basta non fargli fare dislivelli bruschi e repentini.

Qui da noi, due giorni dopo il parto la gente si porta il pupo a casa in montagna oppure prende l'aereo per tornare in Sardegna ....

Il problema semmai è dalla pianura alla montagna, non viceversa.
Comunque son sofismi pediatrici
 

fra

New member
X michela: Sembrerà una scemata ma io al mio secondo che aveva le coliche davamo KOLIKIND delle palline omeopatiche da scogliere sotto la lingua prima di ogni poppata. funzionava. non so dirti altro.
 
Top