Sentiti epunto e piano_b e consultata la mitica wetterzentrale decidiamo di passare una Pasqua di trifolamenti a Verbier.
Venerdì Emmanuele sente il grande Verbier61 che testuali parole lo ammonisce: "...non potevate scegliere momento migliore per visitare Verbier!".
Partiamo eccitatissimi e siamo su per le 9. La prima discesa ci stupisce: una quantità industriale di neve leggerissima comunemente detta polvere
Mai sentita così leggera, una goduria :sbavsbav:
Già la seconda discesa però inizia ad essere tutto velocissimamente tracciato, poi trifolato, poi sembra quasi battuto. E la giornata finisce in un misto di consapevolezza delle potenzialità del posto e della neve da una parte e rassegnata delusione dall'altra
Ma, come si dice, "domani é un altro giorno".
Questo é il resto...
Backside of Mont-Fort,
il canalino
piano_b annega
Surf
La "schiena" del Mont-Fort
I 2 tavolari
La diga del Lac de Cleuson (rientro dalla discesa)
Canale sotto Attelas (non troppo ripido, non troppo stretto, neve eccezionale e stabile),
epunto dentro
piano_b dentro
Insieme dentro
Canale da sotto con trifolatori
Mont-Gelé,
annegamento...
Gli effetti di una caduta
Tracce dal Mont-Gelé
Ed infine la discesa dei sogni...
epunto annega,
piano_b pure
Face shot!
Per questa foto mi devi pagare!
A differenza dei tavolari, io annego veramente
Grazie a Giorgio (piano_b) ed Emmanuele (epunto) per la splendida 3 giorni e un grazie a Verbier61 per la disponibilità, la simpatia ed i preziosi consigli che ci ha dato.
Alcune considerazioni personali su Verbier:
Verbier é il posto con il più altro numero di freerider che ho mai visto, il numero di superfat e strani aggeggi atigianali che si vedono in giro é impressionante come é impressionante la velocià alla quale non tracciano, ma battono tutto.
Il comprensorio é piuttosto esteso e molto bello paesaggisticamente
Gli impianti sono in gran parte moderni anche se nelle zone più distanti da Verbier si trovano alcuni impianti datati. Non come questa efficente cabinovia
L'unico problema é che i collegamenti intervalle sono piuttosto "macchinosi" e per tornare a Verbier dalla parte opposta del comprensorio ci mettete alcune ore.
Per alloggiare spendendo poco (18,6 euro a notte), abbiamo alloggiato in un "classico" bunker svizzero, il "Le Stop" a Le Chable (paesino sotto Verbier collegato al paese con una cabinovia), più accogliente e pulito del "Bunker" originale che é su a Verbier paese ed é stato visitato dai membri della Zingarata dell'anno scorso,
Il "Le Stop" dall'esterno,
la nostra camera,
Venerdì Emmanuele sente il grande Verbier61 che testuali parole lo ammonisce: "...non potevate scegliere momento migliore per visitare Verbier!".
Partiamo eccitatissimi e siamo su per le 9. La prima discesa ci stupisce: una quantità industriale di neve leggerissima comunemente detta polvere
Mai sentita così leggera, una goduria :sbavsbav:
Già la seconda discesa però inizia ad essere tutto velocissimamente tracciato, poi trifolato, poi sembra quasi battuto. E la giornata finisce in un misto di consapevolezza delle potenzialità del posto e della neve da una parte e rassegnata delusione dall'altra
Ma, come si dice, "domani é un altro giorno".
Questo é il resto...
Backside of Mont-Fort,
il canalino
piano_b annega
Surf
La "schiena" del Mont-Fort
I 2 tavolari
La diga del Lac de Cleuson (rientro dalla discesa)
Canale sotto Attelas (non troppo ripido, non troppo stretto, neve eccezionale e stabile),
epunto dentro
piano_b dentro
Insieme dentro
Canale da sotto con trifolatori
Mont-Gelé,
annegamento...
Gli effetti di una caduta
Tracce dal Mont-Gelé
Ed infine la discesa dei sogni...
epunto annega,
piano_b pure
Face shot!
Per questa foto mi devi pagare!
A differenza dei tavolari, io annego veramente
Grazie a Giorgio (piano_b) ed Emmanuele (epunto) per la splendida 3 giorni e un grazie a Verbier61 per la disponibilità, la simpatia ed i preziosi consigli che ci ha dato.
Alcune considerazioni personali su Verbier:
Verbier é il posto con il più altro numero di freerider che ho mai visto, il numero di superfat e strani aggeggi atigianali che si vedono in giro é impressionante come é impressionante la velocià alla quale non tracciano, ma battono tutto.
Il comprensorio é piuttosto esteso e molto bello paesaggisticamente
Gli impianti sono in gran parte moderni anche se nelle zone più distanti da Verbier si trovano alcuni impianti datati. Non come questa efficente cabinovia
L'unico problema é che i collegamenti intervalle sono piuttosto "macchinosi" e per tornare a Verbier dalla parte opposta del comprensorio ci mettete alcune ore.
Per alloggiare spendendo poco (18,6 euro a notte), abbiamo alloggiato in un "classico" bunker svizzero, il "Le Stop" a Le Chable (paesino sotto Verbier collegato al paese con una cabinovia), più accogliente e pulito del "Bunker" originale che é su a Verbier paese ed é stato visitato dai membri della Zingarata dell'anno scorso,
Il "Le Stop" dall'esterno,
la nostra camera,