Con il comunicato del 31 marzo riportato in calce è stata annunciata la chiusura anticipata di una settimana.
Stagione con netta prevalenza di ombre, attesa la chiusura di 2/3 del comprensorio. La ritardata apertura della San Nicola (rossa) ha solo una compensazione nella parte il danno determinato dalla non apertura degli impianti che servono le piste più importanti (seggiovia di Colle del Caprio e Capo d'acqua).
Da quest'anno vi è una nuova società (Matese Ski) che si occupa dell'organizzazione del comprensorio. La gara ha assegnato alla suddetta società la gestione per 6 anni. I due soci, Giovanna Capone e Mario Prece, hanno profuso un notevole impegno per ottenere la riapertura della sciovia San Nicola e sono riusciti a portare a termine il primo risultato. Giovanna Capone si occupa di organizzare i servizi della biglietteria ed infopoint. Mario Prece, tutta la giornata all'ingresso delle piste, è responsabile della sicurezza ed è stato il punto di riferimento e di raccordo tra le scuole sci, i servizi di soccorso e le forze dell'ordine. Si è notata subito una differenza positiva.
I due soci hanno un approccio dinamico, sono sempre presenti nel comprensorio, i primi ad arrivare la mattina e gli ultimi muoversi quando tutto è stato già predisposto per la giornata successiva. Insomma due punti di riferimento dai quali ripartire.
Si occupano non solo dell'organizzazione dell'attività invernale ma anche di quella estiva.
Per la prossima stagione gli obiettivi sono già fissati:
1) ristrutturazione ed ammodernamento della seggiovia di Colle del Caprio (sostituzione fune ed impianto elettrico, verifica di tutti i rulli);
2) ripristino ed ammodernamento dell'impianto di innevamento programmato, con installazioni delle teste delle aste attualmente esistenti;
3) recupero del bacino per l'approvvigionamento idrico.
Sono scesi dal Trentino alcuni tecnici che supportano le suddette attività, finalizzate a consentire la riapertura dell'intero comprensorio, con l'obiettivo più ambizioso di rimettere in funzione anche l'impianto che serve la pista da sci Anfiteatro (cfr foto allegata), omologata dalla Fisi, e Cristallo.
Insomma, il programma ambizioso è finalizzato a riconsegnare Campitello Matese al suo bacino di utenza.
I lavori previsti dovrebbero iniziare a breve.
"Le avverse condizioni dei giorni precedenti l'attuale assenza di neve e le previsioni incerte in continuo cambiamento nel sfortunato cambiamento non ci consentono di garantire le condizioni di sicurezza non necessarie all'apertura della stazione sciistica weekend, quindi vi comunichiamo:
LA CHIUSURA ANTICIPATA DELLA STAGIONE INVERNALE
Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno scelto Campitello Matese nonostante sia stata una stagione "particolare".
A presto, con tante novità! "