Se parte sai che velocità prende. Se poi sta su....io non proverei.
Comunque quasi nesuna funivia in Francia ha il freno. Anche le più ripide. Ricordo di un incidente qualche anno fa in Francia ci fu un brutto schianto con 20 morti, se ricordo bene una funivia che portava ad un'osservatorio, proprio per la disattivazione del freno ( che non era obbligatorio) ed un guasto al sistema di aggancio della fune.
In Italia almeno 2 gravissimi incidenti negli ultimi 15 anni sono stati evitati grazie al freno, Falzarego e Monte Bianco ( l'altra cabina quando ci fu lo schianto era piena ).
Cito ciò che ha scritto uno dei principali ingenieri italiani in materia su altro forum
"La Vanoise è un tipico esempio di un impianto pensato "alla Francese", cioè basandosi sui seguenti concetti:
- si prendono TUTTI i provvedimenti per evitare la rottura delle fune traente, e quindi non si installa un freno sulla portante
- si prendono TUTTI i provvedimenti per riportare sempre i veicoli in stazione, e quindi non si installa un impianto di soccorso
Anche il rifacimento della funivia dell'Aguille de Midì era stato fatto con questi criteri.
Personalmente ho qualche perplessità sul fatto che sia possibile compilare una "checklist", spuntata la quale ci si sente la coscienza a posto; la maggior parte degli incidenti (non solo in campo funiviario) avvengono perchè si è verificato un evento che nessuno aveva mai ipotizzato"
Poi dice altrove che " Ormai è solo in Italia che le autorità continuano ad escludere categoricamente la possibiolità di eliminare il freno sulla portante.
Negli altri paesi europei (ultima recentemente la Svizzera) è stata accettata l'eliminazione del freno, subordinatamente ad una serie di "pesanti" condizioni.
Anche le norme europee di prossima emanazione prevedono la possibilità di eliminare il freno, ma le autorità italiane intendono continuare comunque a richiederlo.
Si discute ancora se le autorità italiane potranno imporre dei vincoli non previsti dalal normativa europea; ma del resto tutto quello che riguarda il freno sulla portante è argomento di continua discussione.
"
E poi riferendosi alla Svizzera dove hanno previsto la possibilità di eliminare il freno:"
la fune traente deve essere chiusa ad anello mediante impalmatura
il dispositivo di attacco deve essere spostato periodicamente ad intervalli ravvicinati
il grado di sicurezza della fune deve essere incrementato (mi pare) del 20 %
vanno eseguiti esami magnetoinduttivi della fune a distanza ravvicinata (mi pare 3 mesi)
vanno presi diversi provvedimenti nelle stazioni e in linea per proteggere la fune da ogni evento traumatico esterno
Il problema fondamentale del freno sta nel fatto che deve intervenire in tempi rapidissimi, quindi le ganasce devono essere vicine alla fune; questo costringe ad avere degli appoggi della fune sui sostegni (che si chiamano "scarpe", anche se stanno sulla testa) molto stretti.
In pratica se su una scarpa non deve passare il freno può avvolgere la fune anche lateralmente, impedendo qualunque scarrucolamento; se invece sulla scarpa deve passare il freno l'appoggio è molto più labile.
Tutti gli incidenti che hanno comportato la caduta della portante dalla scarpa sono in realtà dovuti alla presenza del freno, anche se di solito non vengono classificati come tali: si dimentica infatti che se su quella scarpa non avesse dovuto transitare il freno la forma sarebbe stata tale da impiedire senz'altro la caduta
Nel caso di Squaw Valley la portante esterna, cadendo dalla scarpa al passaggio del veicolo, è precipitata sul tetto della vettura tagliandola letteralmente a metà. In questo caso la colpa del freno è doppia, perchè era stata proprio una ganascia del freno, con veicolo oscillato per colpa del forte vento, ad incunearsi fra la fune e la scarpa provocandone la caduta, come quando con un cacciavite si toglie il copertone da una ruota di bicicletta.
Per questo motivo il mio parere personale (non recepito dalla normativa europea) è che se in linea non vi sono sostegni il freno sulla portante aggiunge senz'altro sicurezza, senza particolari controindicazioni; se vi sono sostegni bisognerebbe fare un (non facile) confronto fra benefici e controindicazioni."
Nel caso del Vanoise express siamo a campata unica, per cui nessuna controindicazione ai freni
In generale le normative di sicurezza sono + basse che da noi su un pò tutto ( franco verticale, accellerazioni stazioni ecc. ecc. Ciò porta per esempio che una seggiovia ad ammorsamento francese costi 1/3 in meno di una italiana. E su 5Ml € non è poco.
In Austria ultimamente ci sono stati brutti incidenti dovuti a rotture o guasti . Ed hanno normative + dure di quelle francesi, ma mai come quelle italiane, dove incidenti per guasti sono assai meno. Per esempio 4 morti una decina di anni fa perchè sbalzati da una seggiola per rottura rullo in stazione. Poi la funicolare con 100 e rotti morti, l'anno scorso altri morti per distacco seggiola.
Da loro è possibile utilizzare morse che da noi sono proibite.